Posizione 8

Bob - Seizo Fukumoto
L’ultimo samurai (2003)  

Quando il capitano Nathan Algren (Tom Cruise) si ritrova ad essere prigioniero del rivoltoso Katsumoto (Ken Watanabe), gli viene assegnata una guardia che lo segue passo passo nei giorni di prigionia.

Il samurai silenzioso, nei deliri di saké dell’ex militare americano, viene ribattezzato come “Bob”.

Fra i due si instaura un legame sottile e perpetuo, pieno di ironia e piccoli gesti che fanno affezionare lo spettatore al nostro Bob dagli occhi a mandorla fino al suo ultimo, disperato gesto di amicizia nei confronti del capitano Algren.

“BOOOOOOOOOOOOOB!”

Posizione 7

Bob Goon - Tracey Walter

Batman (1989)  

Silenzioso, efficace, leale e violento dal coltello facile: la migliore spalla che un villain possa mai desiderare.

Il nostro Bob segue il Joker interpretato da Jack Nicholson come un fedele cane da guardia per quasi tutto il film diretto da Tim Burton, guadagnandosi meritatamente il grado di suo luogotenente.

Dai, su, del resto lo sappiamo tutti che: “Boooob… ricorda: tuuu… mmmh… sei il mio numero uno! UNOOO!”

Posizione 6

Bob - Jeff Morris
The Blues Brothers (1980) 

Proprio quando pensi di aver organizzato una bella seratina western nel tuo bar, il Bob’s Country Bunker, invece che accogliere i Good Ole Boys ecco che ti compaiono un paio di tizi vestiti da impresari delle pompe funebri.

Oltretutto non sono in grado di eseguire neanche un pezzo della lista dei brani suggeriti, finendo col farsi lanciare pile di bottiglie di birra dal pubblico contro la rete per polli montata davanti al palco... e si scolano anche 300 dollari di birra! 

Però il tuo resta davvero un bel localino, Booooob!

Posizione 5

Silent Bob - Kevin Smith
Clerks - Commessi (1994);

Generazione X (1995);

In cerca di Amy (1997);

Dogma (1999);

Scream 3 (2000);

Jay & Silent Bob… Fermate Hollywood! (2001);

Clerks II (2006);

Jay and Silent Bob Reboot (2019) 

Cappellino al contrario, barba, capelli lunghi e cappottone d’ordinanza: lui è Silent Bob, conosciuto da voi bobbazzi fanatici del doppiaggio come Zittino Bob o Bob Linguasecca.

Abbandonato ancora in fasce davanti al Quick Stop Groceries, Bob il taciturno è cresciuto in silenzio fino a diventare - insieme al suo socio Jay (Jason Mawes) - il punto di riferimento di tutti gli acquirenti di marijuana del New Jersey. 

Nella coppia di pusher di quartiere lui è quello pacato, bonario e pacifico: il perfetto contro-bilanciamento ai frequenti turpiloqui logorroici del suo compare.

Quando Bob rompe il silenzio, lo fa solo per regalare enormi perle di saggezza.

Come dimenticare le “sveglie” date a Holden/Ben Affleck in In Cerca di Amy e quella a Jay in Dogma?

Semplicemente… Bob!

Posizione 4

Bob Hoskins (1942 - 2014) 

Ma dove strabob avete letto che in questa classifica sarebbero stati presenti solo personaggi di film?

Bob Hoskins ha impersonato - fra gli altri - Eddie Valiant, Spugna, Super Mario, Nikita Chruščëv, Geppetto, Benito Mussolini, Lavrentij Pavlovič Berija, l’agente segreto Verloc, l’oca Boris di Balto e Bart, l’infame padrone di Danny the Dog.  

Fu membro della Royal Shakespeare Company, vincitore di un Golden Globe, un premio BAFTA e del premio per la Miglior Interpretazione Maschile al Festival del Cinema di Cannes. 

Oltre ovviamente ad aver ricevuto la nomination al Premio Oscar come Miglior Attore Protagonista per la sua parte in Mona Lisa (1986) di Neil Jordan.

Che Bob volete di più?!

Posizione 3

Bob - Meat Loaf

Fight Club (1999)

Sembra impossibile ma sono passati vent'anni da quando David Fincher, su assist letterario di quello squinternato di Chuck Palahniuk, ci impresse a fuoco nella memoria che

Nella morte, un membro del Progetto Meyhem ha un nome...

IL SUO NOME È ROBERT PAULSON
IL SUO NOME È ROBERT PAULSON
IL SUO NOME È ROBERT PAULSON

Eppure, nonostante questo strano dettame estorto a Tyler Durden, per noi resta solo... Bob.

Bob e la sua dolcezza, la sua simpatia e compassione.

Bob che stritola il Narratore (Edward Norton) in un caldo - e sudato - abbraccio .

Bob e le sue tettone. 

"Sono il lutto lancinante per la morte di Bob"

Posizione 2

Bob Odenkirk (1962) 

Noi lo conosciamo principalmente per il ruolo dell’avvocato “azzeccagarbugli” Saul Goodman delle serie AMC Breaking Bad e Better Call Saul ma, in realtà, il Bob in questione si muove sulle (e dietro) le scene dell’intrattenimento televisivo-cinematografico da un sacco di tempo, e in molteplici vesti.

Attore, sceneggiatore, scrittore e regista, Odenkirk ha cominciato la sua carriera come autore al Saturday Night Live, lavorando agli sketch di artisti come Chris Rock, Adam Sandler e David Spade.

Nel corso degli anni di carriera continuò a lavorare come scrittore per show televisivi di successo come Get a life (insieme ad Adam Resnick e Charlie Kaufman), The Ben Stiller Show (per il quale si aggiudicò un Emmy) e Mr. Show.

Per quanto riguarda il mondo del grande schermo, ricordiamo il buon Bob per la sua partecipazione a film come Nebraska (2013), The Disaster Artist (2017), The Post (2017).  

Better Call… Bob!

Posizione 1

Bob Iger (1951)  

Al primo posto di questa classifica non poteva che esserci lui: il Presidente del Consiglio di Amministrazione e supermega amministratore delegato della The Walt Disney Company.

Nel corso di anni di carriera manageriale, le intuizioni di Bob Iger sono state numerose, fruttifere e intelligenti: ad esempio, comprendendo il valore e le potenzialità dello Studio di animazione di Steve Jobs, ricucì i rapporti con la Pixar prima di inglobarla in Disney nel 2006.

Iger è il responsabile della strategia di espansione della Casa del Topo che vide l’acquisizione di Marvel nel 2009, Lucasfilm nel 2012 e la quota di maggioranza di 21th Century Fox nel 2017.

E scusate se è poco…

Bobber vero!