Mel Gibson ha diretto un film violentissimo ed esplicito, inaspettatamente diventato estremamente popolare, raccontando l'agonia delle ultime dodici ore di vita di Gesù.
Fino all'arrivo di Deadpool fu il film vietato ai minori di 17 anni più redditizio di sempre, con un Jim Caviezel intenso che soffrì davvero quasi come il personaggio che interpreta, con cicatrici dovute a delle frustate troppo veritiere e addirittura un fulmine che l'ha colpito durante le riprese.
L'intenzione di Gibson di avvicinare il pubblico alla realtà della sofferenza di Gesù è palese nella sua rappresentazione sullo schermo, con scene e inquadrature insistite che diventano a volte addirittura morbose.
Basato sulle opere dell'autore per bambini William Joyce, questa avventura di animazione riunisce i mitici guardiani del Natale, della Pasqua e di altre magie dell'infanzia.
Incontriamo Jack Frost, Babbo Natale, il coniglietto pasquale, la fatina dei denti e Sandman.
I protagonisti sono le sentinelle che vegliano sull'innocenza dei bambini messa in pericolo dal cattivo Pitch Black (l'uomo nero), doppiato da Jude Law.
Hugh Jackman dà la voce al coniglietto pasquale e Alec Baldwin a Babbo Natale, in una favola in CGI che piace ai piccoli e ai grandi.
Disponibile su Netflix, Sky e NOW
Posizione 6
Jesus Christ Superstar
Norman Jewison, 1973
Il più famoso musical rock su Gesù.
Andrew Lloyd Webber e Tim Rice hanno collaborato per scrivere l'opera rock che ha debuttato a Broadway: l'amata versione cinematografica è famosa per la sua ambientazione nel deserto ed è stata girata tra le rovine di Israele.
Il film mescola costumi e oggetti di scena antichi e moderni, come esempio basti pensare che il cast all'inizio del film arriva... su un autobus!
Ted Neeley interpreta il ruolo di Gesù e presta la sua voce ricca e potente in un musical dalla colonna sonora indimenticabile.
Disponibile in home video o a noleggio su Chili e Apple TV
Posizione 5
L'ultima tentazione di Cristo
Martin Scorsese, 1988
Il film di Martin Scorsese fu molto criticato all'uscita, ma il tempo è stato dalla sua ed è oggi considerato uno dei migliori film del cattolicissimo regista newyorkese.
Il film è un ritratto mozzafiato delle debolezze umane e delle tentazioni, con un grandioso Willem Dafoe nei panni di Gesù, visto come un uomo che affronta il suo desiderio conflittuale di vivere la vita come un uomo normale.
Harvey Keitel è Giuda e Barbara Hershey è Maria Maddalena.
Da non perdere, tra le altre, la performance di David Bowie nei panni di Ponzio Pilato.
Disponibile in home video o a noleggio su Chili e Apple TV
Posizione 4
Ben-Hur
William Wyler, 1959
È sicuramente tra i titoli più noti dell'intera Storia del Cinema: anche se non lo si è visto è impossibile non conoscere di fama il film di Wyler con un Charlton Heston monumentale.
Era il periodo in cui a Hollywood andavano per la maggiore i peplum, film storici ambientati in contesti biblici o in qualunque ambito si rendessero necessari il binomio "spada e sandalo" (sword and sandal è la denominazione inglese di questo genere di pellicole).
Il film è gigantesco in ogni sua parte: le scenografie, le comparse, le scene di massa... La scena della corsa delle bighe ha fatto scuola e viene studiata e presa ad esempio ancora oggi.
Non si può non nominare il fatto che il film vinse ben 11 Premi Oscar, tra cui quello per il Miglior Film.
Record eguagliato solo quasi 40 anni dopo da Titanic e poco dopo dalla conclusione della trilogia de Il Signore degli Anelli.
Disponibile in home video o a noleggio su Chili, Apple TV e TIMVision
Posizione 3
Ti amavo senza saperlo
Charles Walters, 1948
Questo romantico musical vede all'inizio Fred Astaire nei panni di uno showman di Broadway che compra i regali di Pasqua e il numero musicale di apertura è proprio "Buona Pasqua".
Il resto della trama in questo classico di Hollywood riguarda la showgirl Judy Garland che si innamora di Astaire, dopo che egli ha approfittato di lei per dimostrare a un amico e alla ex partner che sarebbe in grado di far diventare una stella chiunque, anche una semplice ballerina di fila un po' impacciata.
Dati i protagonisti è facile pensare che il film è pregno di numeri di musica e ballo a livelli altissimi, con scenografie, costumi e musiche al top di Hollywood.
Il film vinse un Oscar per la Miglior Colonna Sonora.
Disponibile in home video o a noleggio su Apple TV
Posizione 2
I dieci comandamenti
Cecil B. DeMille, 1956
Ancora Charlton Heston, questa volta nei panni di Mosé.
Yul Brynner interpreta il fratello, il re Ramses, con un'epica spavalderia: Cecil B. DeMille diresse questo film enorme (3 ore e 40 minuti di durata) che ancora oggi ben definisce l'imponente grandezza della Hollywood classica.
Heston ha anche fornito la voce di Dio nelle scene del cespuglio parlante.
Successo clamoroso all'epoca sia di pubblico che di critica, nonostante le 7 nomination vinse un solo Oscar, per i Migliori Effetti Visivi: l'apertura del Mar Rosso è una scena magnifica anche dopo più di mezzo secolo, ed è particolarmente impressionante pensare che mancava ancora qualche decennio per l'arrivo della CGI!
Disponibile su TIMVision
Posizione 1
Brian di Nazareth
Terry Jones, 1979
Appena uscito il film dei Monty Python fu accolto da istantanee polemiche: bandito in Irlanda, Norvegia e in alcune parti della Gran Bretagna.
Negli Stati Uniti i manifestanti si radunarono fuori dai cinema dove veniva proiettato per picchettare e impedire alle persone di andare a vederlo.
Il film racconta la storia di Brian di Nazareth (interpretato da Graham Chapman), che nasce nello stesso giorno di Gesù di Nazareth: dopo essersi unito a un gruppo terroristico ebraico anti-romano, il Fronte Popolare di Giudea, viene scambiato per un profeta e diventa suo malgrado un Messia.
Tutto ciò dà modo all'irriverente gruppo comico britannico di imbastire una storia clamorosamente fuori dalle righe, piena di gag e situazioni surreali, con una quantità incredibile di battute memorabili.
Per noi è il film perfetto da guardare a Pasqua, ma potete guardarlo anche in un qualunque altro giorno dell'anno... basta che lo guardiate!
Figlio illegittimo del colonnello Kurtz e del tenente Ripley, folgorato sulla via di Dagobah mentre sul chopper di Zed filavo molto karaschò a 88 miglia orarie verso l'Overlook Hotel gestito da HAL9000.
Mi travesto da donna per fuggire da Charles Foster Palantine, con il quale suonavo blues in missione per conto della Tyrell Corporation, ma era tutto Top Secret.
Bevo White Russian, mangio torta di ciliegie stando in Silencio e non vado a letto presto perché canto sotto la pioggia.
Lavoro in TV, canto nei Dymama, sono il Direttore Editoriale di CineFacts.it e non dico mai la parola "morte".