8 film di Natale da vedere se volete rovinarvi il Natale
Oppure se volete rovinarlo a chi lo passa assieme a voi e vi chiede di vedere assieme un film di Natale, senza sapere che in realtà siete delle persone ciniche e senza cuore che sopportano molto poco le festività natalizie
Il Natale è arrivato anche quest'anno: ormai ci siamo, mancano poche ore e ci ritroveremo a tavola con la famiglia e i nostri partner per festeggiare il periodo dell'anno più amorevole, compassionevole e carico di buoni sentimenti.
Assieme ai cenoni, ai regali, alle lucine, ai maglioni imbarazzanti e a tutto il resto che correda le feste di Natale è diventato ormai parte della tradizione anche il momento di guardare un classico film di Natale.
Ognuno ha il proprio film di Natale preferito: c'è chi riguarda ogni anno Una poltrona per due, chi si fa la maratona della saga di Harry Potter, chi preferisce Trappola di cristallo e chi invece va sul classico con titoli come La vita è meravigliosa, Miracolo sulla 34ª strada o Mamma, ho perso l'aereo.
Il film di Natale è dunque un must delle feste, non può mancare.
Il Cinema è diventato quindi parte integrante di questo periodo, qualcosa che ci accompagna e ci coccola mentre ci rilassiamo satolli sul divano sotto un caldo plaid.
Ecco perché i film di Natale dovrebbero rispecchiare i sentimenti che ammantano questa festa e rappresentare il meglio che possiamo esprimere e al quale dovremmo aspirare.
[La kryptonite]
Ma non tutti sono così.
Non tutti amano il Natale allo stesso modo e, anzi, molte persone sono esasperate da questo periodo melassoso e ipocrita, dove sembra che si debba esseree buoni per forza anche con la persona che ti ha fatto incazzare fino al giorno prima, magari per poi tornare a odiarla dal 27 dicembre in poi.
Lo stress e la pressione sociale del periodo natalizio non sortiscono su ognuno di noi lo stesso effetto, ecco perché alcuni preferiscono un film di Natale che rispecchi meglio il loro stato d'animo.
Un film di Natale che sia cinico, cattivo, violento, spregiudicato, sporco e maleducato.
Non crediate che non esistano, anzi.
Spesso i momenti cinici si annidano anche nei film di Natale più insospettabili, basti pensare all'avaro e malvagio Ebenezer Scrooge, il protagonista di Canto di Natale di Charles Dickens, il più classico dei racconti natalizi da cui in più di un secolo sono stati tratti innumerevoli adattamenti cinematografici e televisivi.
Oppure a George Bailey di La vita è meravigliosa, interpretato da James Stewart: è vero che fa un percorso commovente all'interno del film, ma parliamo di uno che vuole suicidarsi la sera della Vigilia di Natale.
Qui di seguito trovate 8 film di Natale che forse potranno tornarvi comodi quando in famiglia qualcuno vi chiederà un consiglio su cosa guardare tutti assieme dopo il pranzo del 25 dicembre.
O la notte del 24.
O quando volete voi.
Tanto a voi non importa niente di queste feste, volete solo vedere un film di Natale diverso dal solito.
Cosa ci fa in questa classifica un film ambientato in un campo di prigionieri di guerra tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale con i nazisti e le spie?
Presto detto: oltre ad essere perfettamente inserito nel periodo natalizio, con una delle scene più importanti del film che si svolge proprio il giorno di Natale, Stalag 17 è un film di Billy Wilder - uno dei due presenti in questa Top 8.
E quando si parla di Billy Wilder c'è soltanto da recuperare e da guardare un film che mescola il dramma della guerra con la commedia, con un cast che annovera Otto Preminger, Robert Strauss e William Holden, che proprio grazie a questa interpretazione vinse l'Oscar 1954 come Migliore Attore Protagonista.
Rilassatevi e guardate uno di quei film che nonostante i 70 anni ormai trascorsi sembrano realizzati l'altroieri.
Cinismo compreso.
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Posizione 7
L'appartamento
di Billy Wilder, 1960
Ecco il secondo film di Wilder di questa Top 8.
Come ne La vita è meravigliosa anche qui abbiamo una protagonista che tenta il suicidio nel periodo natalizio.
Una delle migliori commedie firmate Wilder - e scusate se è poco - L'appartamento unisce i sentimenti alla commedia, graffiando in vari modi e nascondendo sotto delle deliziose scaramucce tra Jack Lemmon e Shirley MacLaine quel lato malinconico e disperato che molti di noi celano dietro il sorriso natalizio.
Si dice che chi soffre di solitudine peggiora durante le feste e qualcuno una volta dichiarò che non si era mai sentito così solo come quando si trovava in mezzo a tanta gente: L'appartamento è un film che vi piacerà sicuramente.
C'è spazio anche per i cinecomic per voi cinici maledetti che non amate il Natale.
Il secondo film su Batman firmato Tim Burton non poteva mancare: la storia si svolge infatti durante il periodo di Natale, ma tutto è oscuro, sporco, malvagio.
Segretarie buttate dalla finestra, uomini deformi con smanie di potere dopo essere stati abbandonati da neonati, magnati dell'industria che pensano solo al profitto e un miliardario che si veste da pipistrello: cosa volete di più da un film di Natale?!
Gotham con le lucine intermittenti e gli alberi con le palline non è mai stata così affascinante, terribile e oscura.
Talmente oscura che Warner Bros tolse al regista il franchise perché era andato un po' troppo per i fatti suoi.
Anche se con il senno di poi forse era il caso di lasciarglielo.
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Posizione 5
C'eravamo tanto odiati
di Ted Demme, 1994
Sembra il titolo di una commedia italiana anni '90 che fa la parodia di un gran film, invece no.
Sette anni prima di Blow il regista Ted Demme mette in scena una coppia di sposi in una delle loro peggiori serate alla mercé di un ladro durante la Vigilia di Natale.
Uno dei film più cattivi di questa Top 8 nei confronti dei sentimenti natalizi, del matrimonio, della tradizione dei regali e del "siamo tutti più buoni".
Vi sfido a sopportare la coppia che litiga e a non mettervi nei panni del malvivente; da notare che l'uomo della coppia è un certo Kevin Spacey, l'anno prima di esplodere definitivamente grazie a I soliti sospetti e Seven.
Ma la bravura era già più che evidente.
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Posizione 4
Babbo bastardo
di Terry Zwigoff, 2003
Forse assieme a Batman il film più famoso di questa Top 8.
Billy Bob Thornton è il vero mattatore di questa pellicola: Willie è uno di quei Babbi Natale che si vedono nei centri commerciali, persone di cui non sappiamo assolutamente nulla e che nascondono sentimenti e acredine dietro barba e cappello.
Willie odia il Natale, odia tutto quanto abbia a che fare con il Natale.
Esattamente come voi, ma lui ha la possibilità di sfogarsi e dimostrarlo.
Nonostante la morale del film vada in controtendenza con quello che vorreste e con il protagonista principale - e nonostante esista un sequel non meritevole, che distrugge la critica al consumismo presente in questo primo capitolo - non dovreste perdervi Babbo bastardo se volete un film di Natale anticonvenzionale.
Alcol, riferimenti sessuali, depressione, violenza e turpiloquio: buone feste!
Disponibile su Starz (canale Prime Video) e Lionsgate+
Posizione 3
Kiss Kiss Bang Bang
di Shane Black, 2005
Shane Black non poteva mancare in questa Top 8: lo sceneggiatore che all'attivo ha i primi due Arma letale, L'ultimo boy scout e Last Action Hero scelse di dirigere come primo film una commedia d'azione mischiata al noir.
Indagini, cadaveri, ospedali psichiatrici, (incesti?), omicidi e suicidi: Robert Downey Jr e Val Kilmer fanno coppia in un film di cui non parla praticamente mai nessuno, ma che potrebbe diventare il vostro nuovo film di Natale preferito.
Il cinismo come medaglia al valore e l'indifferenza nei confronti delle festività sono l'anima di Kiss Kiss Bang Bang: vi troverete bene.
Senza contare che questo è forse il vero film del ritorno in scena di Downey Jr prima di diventare Iron Man tre anni dopo: vi ho messo addosso della curiosità, ammettetelo.
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Posizione 2
Krampus - Natale non è sempre Natale
di Michael Dougherty, 2015
Il Krampus è un demone della tradizione mitteleuropea, una creatura che si dice accompagni San Nicola.
Il Cinema hollywoodiano - e non solo - se n'è appropriato più volte per creare pellicole horror non sempre riuscite dove il Krampus diventa la copia carbone di Babbo Natale, qualcosa dunque che non porta ai bambini dolciumi e regali, bensì dolore, sofferenza e terrore.
Il film di Dougherty del 2015 è forse il più meritevole di visione e ha come protagonista una famiglia disfunzionale che a causa di una lite furibonda dimentica il senso del Natale, finendo con l'evocare la temibile creatura cornuta e con le zampe da caprone.
L'umorismo macabro la fa da padrone e il film è consigliato dopo il pranzo natalizio, quando magari l'attenzione non è al massimo e il pisolo è in agguato.
Da sottolineare la presenza di Adam Scott e Toni Collette, mica due a caso.
Disponibile su Starz (canale Prime Video) e Lionsgate+
Posizione 1
Black Christmas
di Sophia Takal, 2019
Chiudiamo cronologicamente questa Top 8 antinatalizia con un film perfetto per questo scopo.
Vi spiego subito il perché: si tratta del remake, anzi, del secondo remake del film canadese omonimo del 1974, capostipite del sottogenere horror degli slasher movie ambientato durante il Natale, diventato nel tempo un cult amato dagli amanti dell'orrore.
Figlio illegittimo del colonnello Kurtz e del tenente Ripley, folgorato sulla via di Dagobah mentre sul chopper di Zed filavo molto karaschò a 88 miglia orarie verso l'Overlook Hotel gestito da HAL9000.
Mi travesto da donna per fuggire da Charles Foster Palantine, con il quale suonavo blues in missione per conto della Tyrell Corporation, ma era tutto Top Secret.
Bevo White Russian, mangio torta di ciliegie stando in Silencio e non vado a letto presto perché canto sotto la pioggia.
Lavoro in TV, canto nei Dymama, sono il Direttore Editoriale di CineFacts.it e non dico mai la parola "morte".
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