Posizione 8
Nessuno spettacolo più del Cinema è capace di assorbirci, anche se scadente, facendo dimenticare tutto il resto.
Dino Buzzati
Giornalista, scrittore, disegnatore e critico cinematografico
#top8
Il Cinema è davvero un mezzo espressivo straordinario. E, se state leggendo queste parole, molto probabilmente sarete d'accordo con questa affermazione.
La "Settima Arte" - definizione coniata nel 1921 dal critico cinematografico italiano Ricciotto Canudo - è la miracolosa e potentissima summa di tutte le altre discipline artistiche.
All'interno di un film troviamo musica, fotografia, recitazione e scrittura unite sapientemente da quello che Sergej Michajlovič Ėjzenštejn nel 1924 definì il montaggio delle attrazioni, ossia lo strumento utile a suscitare reali e intense reazioni emotive nel cuore dello spettatore.
["L'occhio della madre!". Un frame da La corazzata Potëmkin, il capolavoro del 1925 di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn]
Andrej Tarkovskij disse:
"A differenza di tutte le altre forme d'arte, il Cinema è in grado di cogliere e rendere il passaggio del tempo, per fermarlo, quasi a possederlo in infinito.
Direi che il film è la scultura del tempo"
Una scultura che si cristallizza dentro di noi, sedimentanosi nei ricordi che, rispolverati anche a distanza di anni, sono in grado di muovere le nostre emozioni con la stessa energia e potenza.
Perché se nominiamo Bambi molti di voi percepiranno tristezza?
Perché tanti di coloro che stanno leggendo ricordano perfettamente la loro prima proiezione in una sala cinematografica?
Probabilmente per lo stesso motivo per il quale, se ve lo chiedessimo, sareste in grado di canticchiare i temi musicali de Lo Squalo o Jurassic Park di John Williams.
[Dai su, lo sappiamo che non era necessario suggerirvela]
Avete mai provato a fare un rapido calcolo di quanti film avete visto nell'arco della vostra vita?
Mediamente, sparando basso, potreste essere spettatori da 2/3 film alla settimana.
Se siete cinefili accaniti potreste arrivare fino a 5/6.
Supponiamo che siate dei quarantenni e che abbiate incominciato a divorare pellicole (alcune di esse persino più di una volta) quando avevate dieci anni: sareste almeno a cinquemila titoli.
Cinquemila.
Una mostruosità.
Calcolatrice alla mano, nell'arco della vita di un discreto appassionato di Cinema si raggiungono quindi fra i 12-15 mila film.
Quanti metri di celluloide sarebbero? Probabilmente abbastanza per circumnavigare il globo più e più volte.
Il Cinema è passione, sentimento, arte.
Il Cinema è intrattenimento, uno sfogo, un compagno fedele.
Il Cinema è magia.
[Le lacrime di Mia Farrow ne La rosa purpurea del Cairo: una delle più belle dichiarazioni d'amore al Cinema, firmata Woody Allen]
Nel corso di più di 120 anni di fotogrammi in movimento, pop corn esplosi e sale cinematografiche gremite, tanti spettatori e "addetti ai lavori" hanno tentato di definire una passione così grande.
Quali sono le 8 migliori dichiarazioni d'amore alla Settima Arte?
E qual è la vostra preferita?
Ditecelo nei commenti!