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Non è davvero Natale senza Una poltrona per due, e questa è probabilmente è una delle pochissime cose che mette tutti d'accordo.
La commedia del 1983 di John Landis con un cast in formissima che annovera Dan Aykroyd, Eddie Murphy, Jamie Lee Curtis, Ralph Bellamy e Don Ameche è diventata un appuntamento fisso per la Vigilia di Natale su Italia Uno.
Negli ultimi 26 anni, infatti, il film è stato trasmesso durante le feste per ben 24 volte, 20 delle quali la sera del 24 dicembre.
Quest'anno la ricorrenza tornerà la sera della Vigilia per il dodicesimo anno di fila.
[Il trailer originale di Una poltrona per due]
La cosa bizzarra è che Una poltrona per due è un film natalizio praticamente solo in Italia.
Negli Stati Uniti il film uscì nei cinema l'8 giugno 1983 e divenne con i suoi 90 milioni di dollari in patria il quarto incasso dell'anno, preceduto nell'ordine da
- Il ritorno dello jedi: film che all'epoca tutti pensavano essere il capitolo conclusivo della saga di Guerre Stellari... quanta ingenuità;
- Voglia di tenerezza: uscito a fine novembre, nel 1984 ottenne 5 Oscar su 11 nomination: Film, Regia, Sceneggiatura non Originale, Shirley MacLaine e Jack Nicholson;
- Flashdance: autentico fenomeno di costume, distrutto dalla critica, che vide l'esordio di Jennifer Beals lanciata verso una carriera che però non fece mai e con una colonna sonora premiatissima.
Una poltrona per due fu quindi un grandissimo successo, il secondo all'epoca per John Landis (dietro a Animal House) e il vero trampolino di lancio per Eddie Murphy che pochi mesi prima aveva esordito in 48 ore.
Ma giugno non è certo il periodo della neve e di Babbo Natale.
Nell'autunno e inverno successivi Una poltrona per due venne distribuito nel resto del mondo.
Da noi il film esordì in sala il 19 gennaio 1984 e non fu un successo come negli Stati Uniti: arrivò 13° nella classifica dei film più visti, sorpassato addirittura da Lo Squalo 3 - 3D.
[Il trailer televisivo di Una poltrona per due]
Quindi come mai Italia Uno continua da oltre vent'anni a riproporlo in televisione?
Interpellata sul motivo di tale scelta, la direttrice della rete Laura Casarotto ha risposto così:
"Scegliere sempre lo stesso titolo è un’intuizione che ho ereditato da chi mi ha preceduto.
Credo però che 'Una poltrona per due' funzioni perché a Natale vogliamo sentirci raccontare sempre la stessa storia: ai bambini si parla di Babbo Natale e anche i più grandi vogliono la loro storia".
Gli ascolti, ogni anno, ripagano tale scelta: vediamo com'è andato negli ultimi.
Nonostante il film non cambi, il gradimento del pubblico resta sempre alto: nel 2017 Una poltrona per due è stato visto da quasi 2 milioni e 300mila telespettatori, toccando il 12,5% di share.
L'anno successivo, nel 2018, i telespettatori sono scesi di poco ma la diminuzione ha riguardato tutto il pubblico, dato che lo share di Italia Uno è stato il 13,1%.
Più del doppio della media annuale della rete, che non arriva al 6%.
Nel 2019 addirittura Una poltrona per due è stato visto da quasi 2 milioni e mezzo di telespettatori, portando lo share al 14,4%, facendo segnare un record e arrivando quasi a vincere la serata: Italia Uno si avvicinò tantissimo al 14,8% registrato da Raiuno con la Santa Messa celebrata da Papa Francesco e sorpassò in scioltezza il Concerto di Natale su Canale 5, Alla Ricerca di Dory su Raidue e addirittura Il Signore degli Anelli sul 20, film che di solito fa registrare numeri importanti.
Nel 2020 Una poltrona per due si è spostato di poco: gli spettatori salirono a quasi 3 milioni, ma lo share fu del 12,7% (complice un Natale casalingo per molte più persone rispetto agli anni precedenti, causa pandemia): Italia 1 ha conquistato comunque il secondo posto, dietro a Heidi su Raiuno (13,7% di share) e davanti al Concerto di Natale su Canale 5 (11,3%) e addirittura doppiando il film Pixar Alla ricerca di Dory, che su Raidue raccolse solo il 6,1% di spettatori.
L'anno dopo le cose sono andate addirittura meglio: il 24 dicembre Italia Uno ha trasmesso ancora Una poltrona per due in prima serata, ottenendo l’attenzione di 2.459.000 spettatori con il 14.6% e vincendo la serata!
Il Concerto di Natale su Raiuno raggiunse il 14,7% ma solo perché durò più a lungo, infatti gli spettatori furono al massimo 2.168.000, ben 300mila in meno di quelli che stavano guardando Louis e Billy Ray alle prese con i Fratelli Duke.
L'anno scorso Una poltrona per due si è abbassato di poco, conquistando quasi 2 milioni di spettatori e facendo registrare il 14,2% ma anche in questo caso Italia Uno è arrivata seconda, dietro solo allo show Il Volo - Natale a Gerusalemme su Canale 5 (23,6% di share) e sorpassando addirittura la prima visione di Non ti presento i miei, che su Raidue ha raggranellato appena il 4,1%.
Nonostante la controprogrammazione delle reti sorelle Mediaset e della concorrenza Rai, La7 e Sky proponga ogni anno dei big del piccolo schermo al film di Landis non importa: Dan Aykroyd, Eddie Murphy e Jamie Lee Curtis sono ormai una tradizione natalizia immancabile.
"Una poltrona per due è una contro-favola" continua la Casarotto,
"Con un lieto fine, ma con tanti elementi comici e dissacranti, come il resto della nostra programmazione natalizia, che comincia con il Grinch e finisce con i Gremlins".
Sicuramente anche il 24 dicembre di quest'anno il film non deluderà le attese e raccoglierà davanti alla TV in prima serata i suoi soliti 2 milioni di affezionati telespettatori.
Ecco perché la rete continua a trasmetterlo: perché funziona.
Ogni anno funziona e porta pubblico, che questo sia sempre lo stesso o che cambi di poco, o che il film faccia solo da sfondo muto durante il cenone a Italia Uno poco importa: quella sera lo share sale.
Per un film con una genesi incredibile che parla di finanza, con un finale ai più incomprensibile (spiegato brevemente qui, e un po' più approfonditamente qui), e che al suo interno annovera una co-protagonista prostituta che a un certo punto resta in topless, un truffatore che fuma marijuana, un elenco delle "droghe più delittuose come spinelli, valium, allucinogeni, valium, pillole gialle, pillole rosse, macinino per cocaina, siringhe assortite", un Babbo Natale ubriaco che tenta il suicidio e con una scena di zoofilia con un gorilla impossibile da dimenticare.
D'altra parte negli Stati Uniti Una poltrona per due uscì con il rating R, ovvero "Vietato ai minori di 17 anni non accompagnati dai genitori" secondo la MPAA, l'associazione che negli Stati Uniti decide la fascia di pubblico dei film che vengono distribuiti.
Da noi, da più di vent'anni, accompagna la Vigilia, il panettone e i parenti, i regali e l'arrivo di Gesù bambino.
E tutto ciò, ogni anno, è fantastico.
Vi rispettiamo: crediamo che amare il Cinema significhi anche amare la giusta diffusione del Cinema.