Se pensiamo al trasformismo a Hollywood probabilmente il primo nome che ci viene in mente è quello di Christian Bale, uno degli attori più talentuosi e, soprattutto, più versatili della sua generazione che oggi sulla torta di compleanno spegne ben 50 candeline!

In occasione del 50° compleanno di Christian Bale vogliamo quindi rendergli omaggio ripercorrendo i ruoli più iconici della sua filmografia.

[L'impero del sole, il primo ruolo importante per Christian Bale]

Christian Bale, il camaleonte del grande schermo contemporaneo che a suo dire non usa “nessun metodo”

Nato il 30 gennaio 1974 a Haverfordwest nel Galles, Christian Bale ha dimostrato il suo talento fin da giovanissimo, debuttando come attore a soli 13 anni nel film L'impero del sole diretto da Steven Spielberg nel 1987.

Il suo straordinario e precoce successo è stato fortuito presagio di una carriera luminosa e promettente, che non ha fatto altro che confermarsi produzione dopo produzione.

Noto anche per il suo impegno sociale, Christian Bale ha sostenuto diverse cause umanitarie e ambientali, dimostrando un interesse non banale e non superficiale per questioni che vanno oltre il mondo dello star system.

Da bambino prodigio ad attore acclamato, Christian Bale ha lasciato un'impronta indelebile nell'industria cinematografica contemporanea, costellando la produzione odierna di ruoli indimenticabili che sono diventati vere e proprie pietre miliari della sua straordinaria carriera e testimonianze tangibili del suo eclettico e immersivo metodo di recitazione.  

Eppure, sebbene Christian Bale sia identificato dai molti come l'attore forse oggi più sacrificato al Metodo - quella tecnica di recitazione tanto cara agli attori hollywoodiani e a nomi come Dustin Hoffman o Jack Nicholson - l'attore ha più volte (finanche nella produzione Netflix The Pale Blue Eye) di non utilizzarlo affatto.

L'estrema caratterizzazione psicologica del personaggio, l'immersione totale nella parte - fino a sentirselo cucito addosso e sulla pelle, letteralmente - sarebbero a detta di Bale non frutto di costruzione metodica, né strutturate. 

[Christian Bale ai Golden Globe 2019]

Christian Bale e le collaborazioni più memorabili: un attore dalla caratura quasi inarrivabile

Negli ultimi anni Bale ha avuto il privilegio di lavorare con alcuni dei registi più in vista di Hollywood, tra cui Christopher Nolan, David O. Russell e Terrence Malick. 

La sua capacità di adattarsi a stili registici diversi è una testimonianza della sua versatilità e della sua abilità nel trasformare qualsiasi personaggio in un'esperienza cinematografica coinvolgente ai livelli più alti.  

Christian Bale è noto - e lo sanno bene i cinefili e amatori del Metodo - per il suo approccio meticoloso alla recitazione e per la sua capacità di trasformarsi completamente in ogni personaggio che interpreta.

Il suo metodo è caratterizzato da una dedizione assoluta alla Settima Arte e da una profonda ricerca psicologica.

Dal dimagrimento estremo per L'uomo senza sonno al fisico da supereroe portato sullo schermo per il ruolo di Batman nella trilogia nolaniana, fino alle incredibili interpretazioni in American Hustle e in Vice - L'uomo nell'ombra, Bale dimostra costantemente una versatilità e un impegno senza pari.  

La sua carriera ha attraversato diverse fasi, tutte meritevoli di nota e caratterizzate da notevoli successi in diverse categorie cinematografiche.

Christian Bale ha ricevuto il plauso della critica e il favore del pubblico per le sue interpretazioni a dir poco iconiche, oggi famose in tutto il mondo anche tra le generazioni più giovani sui social media, in film come La grande scommessa, American Psycho, The Fighter, The Prestige, una delle interpretazioni più encomiabili nella carriera di Bale, al fianco di uno dei più grandi e acclamati registi di oggi.

La sua performance in The Fighter, inoltre, gli ha fatto vincere il Premio Oscar nel 2011 come Migliore Attore non Protagonista, dando occasione a Bale di far prova e collezionare una testimonianza tangibile del suo eccezionale talento.  

[Christian Bale agli Academy Awards 2011]

Personaggi come l'ex pugile Dicky Eklund o lo stesso protagonista di American Psycho sarebbero stati gli stessi, avrebbero mai avuto lo stesso spessore se Christian Bale non vi avesse portato anima, soprattutto, oltre che volto?

Non vogliamo saperlo: ce li teniamo così, cari, immensi, ineguagliabili. 

Il cinecomic aveva bisogno di Christian Bale e viceversa? 

Probabilmente no, ma quando il Sacro Fuoco che arde lo si ha dentro - eccome - succede che la voglia di mettersi in gioco non si arresti mai. 

Mr. Christian Bale: tanti auguri!

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