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Perhaps love è il primo lungometraggio di Cho Eun-jin, attrice sudcoreana che dopo aver debuttato in Tears di Im Sang-soo è diventata famosa in patria soprattutto per le sue produzioni televisive.
Il film è una commedia brillante su cosa (non) è l'amore: le vicende ruotano intorno Hyeon, un famoso scrittore che vive di rendita grazie ai diritti d'autore e non riesce più a scrivere da sette anni.
Ci viene presentato come un uomo meschino, che inquina la vita di tutte le persone che ha intorno: la moglie attuale, l'ex moglie da cui non riesce a separarsi, il suo editore e il figlio adolescente.
[Il trailer di Perhaps love]
Nonostante la leggerezza e la comicità con cui ci vengono presentate le vicende in Perhaps love - che risulteranno familiari a chi ha dimestichezza con le produzioni mainstream sudcoreane - come spettatori riusciamo agevolmente a intuire tutti i drammi che affligono questa famiglia allargata.
Hyun ha un animo sensibile con cui non riesce a scendere a patti da molto tempo; è proprio qui che entra in gioco il rapporto con Yu-jin, un giovane scrittore omosessuale, sensibile e malinconico, che si dichiara innamorato di lui.
Una delle scene più emblematiche del film è quella in cui il ragazzo si paragona al personaggio di Leslie Cheung in Days of being wild.
[Il personaggio di Yu-jin permette anche un breve excursus su come viene percepita l'omosessualità in Corea del Sud]
Nelle parole del giovane non si capisce però dove inizi l'infatuazione e dove finisca l'ammirazione di un artista emergente verso un collega maturo e di successo; d'altra parte, dopo le iniziali reticenze di Hyun a interagire con Yu-jin, tra i due si instaurerà un rapporto di collaborazione e amicizia che nulla ha a che vedere che con ciò che intendiamo abitualmente quando parliamo di amore.
Hyun infatti sarà per Yu-jin una figura paterna e una guida per la sua attività letteraria, mentre il ragazzo aiuterà il suo mentore a trovare l'ispirazione per tornare a scrivere e capire meglio se stesso.
[Il protagonista di Perhaps love con il figlio e l'ex moglie]
Nonostante non manchino personaggi femminili interessanti, Perhaps love è un compendio leggero - ma non superficiale - sulle varie declinazioni della mascolinità e sugli obblighi sociali che questa comporta in una società conservatrice come quella sudcoreana.
Abbiamo il romantico ma determinato Yu-jin, il figlio adolescente di Hyun che si strugge d'amore per una donna molto più grande di lui, l'editore che viene deriso perché piange in pubblico per amore e Hyun che nasconde il suo animo sensibile dietro una coltre di sentimenti repressi.
Perhaps love è un lungometraggio senza troppe pretese che ha come punto forte il suo cast corale e che riesce a ritagliarsi un spazio nel genere della rom-com decostruendo alcuni dei suoi cliché.
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