#Businessi$Business
Il box office italiano e internazionale, al momento, sembra dare segnali di ripresa solo grazie all’uscita di blockbuster supereroistici.
Lo scorso fine settimana è stato dominato da Black Adam, il film che vede come protagonista Dwayne Johnson (aka The Rock) e appartenente all’universo DC: proiettato su 442 schermi in tutta Italia, Black Adam in quattro giorni ha incassato 1.988.039 €, superando di gran lunga la concorrenza delle altre distribuzioni.
Il film diretto da Jaume Collet-Serra solo nella giornata di domenica 24 novembre ha incassato 606.703 € contro i 273.188 € de Il colibrì diretto da Francesca Archibugi.
[Il trailer de Il colibrì]
Certamente l’adattamento del romanzo di Sandro Veronesi non ha lo stesso appeal di un blockbuster, ma il 1.874.654 € incassato in dieci giorni certificano come il pubblico abbia perso interesse in certe operazioni, nonostante Il colibrì sia spinto anche da un cast di grande richiamo (Pierfrancesco Favino, Benedetta Porcaroli, Kasia Smutniak, Nanni Moretti).
Tuttavia, pur considerando questi risultati non esaltanti, il film di Francesca Archibugi si afferma comunque come uno dei prodotti italiani di maggior successo al box office di stagione, superando la coppia formata da Il signore delle formiche e Siccità.
Non riesce infine a fare breccia nel cuore degli spettatori Halloween Ends, ultimo capitolo della trilogia diretta da David Gordon Green, fermo a un incasso di 1.299.067 € in dieci giorni di programmazione.
Spostandoci verso gli Stati Uniti, la situazione del box office parla sempre la lingua dei supereroi.
Black Adam ha esordito il fine settimana scorso con 67 milioni di dollari d’incasso domestico, raggiungendo così un totale di 140 milioni di dollari in tutto il mondo. Si tratta di numeri in linea con le aspettative, ma considerando i 195 milioni di dollari di budget il film con Dwayne Johnson dovrà fare ancora tanta strada per generare un profitto accettabile per la produzione.
[Il trailer del leader del box office Black Adam: il miglior performer al box office]
Halloween Ends, invece, dopo i 40 milioni di dollari d’incasso all’esordio, perde l’80% nel fine settimana passato introitando appena 8 milioni di dollari.
Probabilmente anche in virtù dell’uscita del film - in parallelo alla sala - sulla piattaforma streaming Peacock.
Nello scorso articolo di Business i$ Business avevo posto le speranze in una ripresa del box office in Amsterdam di David O. Russell, film che invece si è rivelato essere un tonfo al botteghino d’oltreoceano, avendo incassato - al momento - appena 14 milioni di dollari a fronte di un budget di 80.
Numeri spaventosamente negativi che dimostrano ancora una volta come le grandi star - in questo caso il cast è veramente d'eccezione - non siano più sinonimo di successo, a meno che non compaiano in film appartenenti a franchise o a universi supereroistici.
L’unica eccezione è rappresentata dalla commedia romantica Ticket to paradise con George Clooney e Julia Roberts, titolo arrivato a un incasso totale di 96 milioni di dollari in tutto il mondo.
Insomma: il box office certifica come il pubblico al cinema ci vada solo in occasione dei grandi eventi, con qualche rara eccezione rappresentata dai film horror o dalle rom-comedy.
Per CineFacts.it non è mai stata solo una questione di numeri, per questo al posto di articoli clickbait preferiamo approfondire e verificare ogni notizia che ci capita davanti.