Eddie Adams è un diciassettenne che, grazie all'incontro con un regista di film per adulti, intraprende la scalata nell'olimpo dell'industria pornografica con il nome di Dirk Diggler.
Gli anni 70 sono gli anni dello spettacolare mondo dello spettacolo e dell'inaugurazione di una nuova era dello star system: poco importa che si parli di pornografia perché se c'era un periodo in...
Gli anni 70 sono gli anni dello spettacolare mondo dello spettacolo e dell'inaugurazione di una nuova era dello star system: poco importa che si parli di pornografia perché se c'era un periodo in cui questa industria sarebbe potuta esplodere, quel periodo erano proprio gli anni 70. Al di là del set di questa pellicola, invece, vi sono gli anni 90, gli anni del cinema pulp, uno stile che ingloba temi come droga e violenza spronando, per mezzo di una forte componente umoristica nera, a prender visione del mondo circostante meno avvezzo al mostrarsi agli occhi della gente comune. BOOGIE NIGHTS è un pulp movie che riadatta la tragedia moderna sull'ascesa e la discesa dell'antieroe ma è perlopiù uno dei pochissimi che usa il mondo della pornografia per far orbitare il proprio racconto, e lo fa delineando una serie di personaggi esuberanti con attenzione chirurgica e trasformando in forza la mancanza di sobrietà dei piccoli o grandi eventi che si susseguono. Paul Thomas Anderson danza da un personaggio all'altro, cambiando inquadratura o spostandosi sul dettaglio, tenendo a distanza l'idea di un film corale e avvicinandosi a quella di film generazionale. Il risultato è una pregevole via di mezzo.
Gli anni 70 sono gli anni dello spettacolare mondo dello spettacolo e dell'inaugurazione di una nuova era dello star system: poco importa che si parli di pornografia perché se c'era un periodo in...
Gli anni 70 sono gli anni dello spettacolare mondo dello spettacolo e dell'inaugurazione di una nuova era dello star system: poco importa che si parli di pornografia perché se c'era un periodo in cui questa industria sarebbe potuta esplodere, quel periodo erano proprio gli anni 70. Al di là del set di questa pellicola, invece, vi sono gli anni 90, gli anni del cinema pulp, uno stile che ingloba temi come droga e violenza spronando, per mezzo di una forte componente umoristica nera, a prender visione del mondo circostante meno avvezzo al mostrarsi agli occhi della gente comune. BOOGIE NIGHTS è un pulp movie che riadatta la tragedia moderna sull'ascesa e la discesa dell'antieroe ma è perlopiù uno dei pochissimi che usa il mondo della pornografia per far orbitare il proprio racconto, e lo fa delineando una serie di personaggi esuberanti con attenzione chirurgica e trasformando in forza la mancanza di sobrietà dei piccoli o grandi eventi che si susseguono. Paul Thomas Anderson danza da un personaggio all'altro, cambiando inquadratura o spostandosi sul dettaglio, tenendo a distanza l'idea di un film corale e avvicinandosi a quella di film generazionale. Il risultato è una pregevole via di mezzo.
Gli anni 70 sono gli anni dello spettacolare mondo dello spettacolo e dell'inaugurazione di una nuova era dello star system: poco importa che si parli di pornografia perché se c'era un periodo in...
Gli anni 70 sono gli anni dello spettacolare mondo dello spettacolo e dell'inaugurazione di una nuova era dello star system: poco importa che si parli di pornografia perché se c'era un periodo in cui questa industria sarebbe potuta esplodere, quel periodo erano proprio gli anni 70. Al di là del set di questa pellicola, invece, vi sono gli anni 90, gli anni del cinema pulp, uno stile che ingloba temi come droga e violenza spronando, per mezzo di una forte componente umoristica nera, a prender visione del mondo circostante meno avvezzo al mostrarsi agli occhi della gente comune. BOOGIE NIGHTS è un pulp movie che riadatta la tragedia moderna sull'ascesa e la discesa dell'antieroe ma è perlopiù uno dei pochissimi che usa il mondo della pornografia per far orbitare il proprio racconto, e lo fa delineando una serie di personaggi esuberanti con attenzione chirurgica e trasformando in forza la mancanza di sobrietà dei piccoli o grandi eventi che si susseguono. Paul Thomas Anderson danza da un personaggio all'altro, cambiando inquadratura o spostandosi sul dettaglio, tenendo a distanza l'idea di un film corale e avvicinandosi a quella di film generazionale. Il risultato è una pregevole via di mezzo.
Gli anni 70 sono gli anni dello spettacolare mondo dello spettacolo e dell'inaugurazione di una nuova era dello star system: poco importa che si parli di pornografia perché se c'era un periodo in...
Gli anni 70 sono gli anni dello spettacolare mondo dello spettacolo e dell'inaugurazione di una nuova era dello star system: poco importa che si parli di pornografia perché se c'era un periodo in cui questa industria sarebbe potuta esplodere, quel periodo erano proprio gli anni 70. Al di là del set di questa pellicola, invece, vi sono gli anni 90, gli anni del cinema pulp, uno stile che ingloba temi come droga e violenza spronando, per mezzo di una forte componente umoristica nera, a prender visione del mondo circostante meno avvezzo al mostrarsi agli occhi della gente comune. BOOGIE NIGHTS è un pulp movie che riadatta la tragedia moderna sull'ascesa e la discesa dell'antieroe ma è perlopiù uno dei pochissimi che usa il mondo della pornografia per far orbitare il proprio racconto, e lo fa delineando una serie di personaggi esuberanti con attenzione chirurgica e trasformando in forza la mancanza di sobrietà dei piccoli o grandi eventi che si susseguono. Paul Thomas Anderson danza da un personaggio all'altro, cambiando inquadratura o spostandosi sul dettaglio, tenendo a distanza l'idea di un film corale e avvicinandosi a quella di film generazionale. Il risultato è una pregevole via di mezzo.
Contiene spoiler