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Incredibles 2
Prima uscita: 05/06/2018 - Los Angeles (USA)
Distribuzione italiana: 19/09/2018
Sceneggiatura: Brad Bird
Fotografia: Mahyar Abousaeedi, Erik Smitt
Montaggio: Stephen Schaffer
Lingua: inglese
Colore
Digitale
Aspect Ratio: 2.39:1
Camere: n.d.
Ottiche: n.d.
Budget: 200.000.000 $
Box Office Mondiale: n.d.
#cinefacts
74%
#pubblico
74%
#film
Animazione, Azione, Avventura
Craig T. Nelson, Holly Hunter, Sarah Vowell
Specifiche tecniche
0%
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Contiene spoiler
Torna la famiglia degli Incredibili, ma questa volta in azione ci va Helen, lasciando a casa Bob per occuparsi dei bambini... soprattutto di Jack Jack.
brad bird
animazione
azione
avventura
Craig T. Nelson
Holly Hunter
Sarah Vowell
Huckleberry Milner
Samuel L. Jackson
pixar
disney
gli incredibili 2
Dopo 14 anni torna la famiglia di "Incredibili" Parr, e gli eventi riprendono dal preciso istante in cui si interruppero nel 2004.
Il ritmo è sempre alto, questa volta c'è Jack Jack che con...
Dopo 14 anni torna la famiglia di "Incredibili" Parr, e gli eventi riprendono dal preciso istante in cui si interruppero nel 2004.
Il ritmo è sempre alto, questa volta c'è Jack Jack che con millemila poteri tutti insieme catalizza l'attenzione dei personaggi e del pubblico, ma... personalmente non mi ha convinto del tutto.
Ritengo che, tolta la trilogia di Toy Story, i sequel Pixar siano tra i film più deboli della loro filmografia, arrivata con questo al film numero 20.
Il problema principale è, come spesso accade nei film supereroistici o di avventura in genere, la mancanza di un villain credibile e spinto da motivazioni forti e plausibili.
Evelyn Deavor, oltre alla eccessiva prevedibilità del personaggio che una volta "svelato" non mi ha sorpreso neanche un po', non sembra mossa da chissà quale motore... la colpa della morte dei genitori che attribuisce ai "super" risulta datata e nel tempo degli eventi fin troppo diluita, mentre il discorso sulla "assuefazione da schermo" fatto nei panni dell'Ipnotizzaschermi era interessante, ma è lasciato cadere in fretta e senza quello che poteva essere un approfondimento sulla condizione attuale di noi spettatori.
È ovviamente mirabile tutta la confezione: i disegni, le animazioni, le scenografie e le musiche sono di altissimo livello, ma un'altra pecca del film è riscontrabile nei personaggi di contorno.
Tolta Voyd, personaggio moderno e con un potere originale, gli altri si perdono nella media sia come design che come caratteristiche e non sembrano essere dei personaggi nati dalla fantasia e dalla creatività alle quali la Pixar ci ha ormai abituati.
Buffo notare comunque come sia l'ennesimo sequel Pixar dove i ruoli si ribaltano rispetto al primo film: se ne Gli Incredibili il protagonista era Bob, ne Gli Incredibili 2 è la moglie Helen.
Esattamente come il ribaltamento che avviene in Cars 2 rispetto a Cars e in Alla Ricerca di Dory rispetto a Alla Ricerca di Nemo.
Segnale che però, secondo me, denota una certa mancanza di voglia e sottolinea come lo Studio dovrebbe concentrarsi maggiormente su storie originali dove, ad oggi, non ha praticamente mai sbagliato un colpo.
Nota di merito per il cortometraggio che precede il film: Bao è di una delicatezza e di una poesia incredibili, zero dialoghi per una storia che riesce a far commuovere per... un raviolo.
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La Recensione più entusiasta
25 set 2018
93%
Brad Bird torna alla guida del sequel, del capolavoro che lo aveva consacrato, Gli Incredibili. Rischiando di inciampare nella ripetizione che tanto fa storcere il naso in molti sequel di film cult,...
Brad Bird torna alla guida del sequel, del capolavoro che lo aveva consacrato, Gli Incredibili. Rischiando di inciampare nella ripetizione che tanto fa storcere il naso in molti sequel di film cult, Bird usa la sua illimitata fantasia e mischia le carte in tavola.
Partendo da dove gli avevamo lasciati. La storia ci porterà nella nuova era dei super eroi, anche se il fautore di questo cambiamento non sarà proprio chi ci aspetteremmo.
Durante tutta la pellicola seguiremmo le nuove divertentissime avventure della famiglia. Si alterneranno divertenti sketch comici, con elaborate scene d'azione. Il tutto condito con un mistero di sotto fondo.
Un degno sequel per i fan del primo film o semplicemente del genere super-eroistico.
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6 anni fa
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La Recensione più cattiva
di Gigi Dag
25 set 2018
32%
dopo 14 anni di attesa, è stata una gran delusione, e non si dica che non hanno avuto il tempo di mettere nero su bianco un trama innovativa o comunque che potesse rendere onore al primo...
dopo 14 anni di attesa, è stata una gran delusione, e non si dica che non hanno avuto il tempo di mettere nero su bianco un trama innovativa o comunque che potesse rendere onore al primo ineguagliabile capitolo che guarderò anche quando avrò 70 anni, ma limitandosi a riproporre quella che alla fin fin fine è quello che abbiamo visto nel primo, incentrato su Elastigirl, ( sarà una cavolata, ma mi mancavano i doppiatori dell’originale, mentre sono rabbrividito nel sentire alcune delle voci che hanno scelto per alcuni personaggi secondari, ma questo non c’entra nulla).
La cosa che più mi ha deluso è stato il cattivo del film, siamo passati da uno dei cattivi più epocali degli ultimi anni dell’animazione come Sindrome, ad un ipnotizzaschermi che veramente è risultato poco coinvolgente e abbastanza banale, salvo alcune scene d’azione, le musiche che mi hanno riportato a 14 anni fa, ma per il resto veramente in occasione buttata via, sembra che non ci abbiano neanche provato a produrre uno dei sequel pixar sicuramente più attesi degli ultimi anni, sembra sia stato fatto solo per accontentare i fan che da anni si lamentavano su un sequel che non arrivò prima di ora, dove ormai coloro che hanno amato alla follia il primo da bambini ora magari non sono neanche più interessati.
Poi secondo me la trama è un tantino complicata per un bambino, non so voi cosa ne pensiate ma io l’ho trovato un cartone molto adulto e a trattai quasi dark, e questa è un’altra cosa che non mi è piaciuta affatto, là modo di ora di rendere tutto più dar, più cupo ecc.
Comunque non è da buttare del tutto, ma molto deludente.
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5 anni fa
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6 anni fa
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20 dic 2020
60%
si merita una sufficienza ed anche tirata.
Trama carina ma in generale film evitabile.
Avrei preferito forse vedere per protagonisti i ragazzi e non ancora i genitori.
Peccato.
si merita una sufficienza ed anche tirata.
Trama carina ma in generale film evitabile.
Avrei preferito forse vedere per protagonisti i ragazzi e non ancora i genitori.
Peccato.
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di Marco Natale
25 set 2019
60%
E' sicuramente un buon film d'azione con scene d'azione spettacolari ma manca qualcosa. Il primo film era coraggioso, osava, era atipico visto che era un film di uno grosso studio d'animazione e non...
E' sicuramente un buon film d'azione con scene d'azione spettacolari ma manca qualcosa. Il primo film era coraggioso, osava, era atipico visto che era un film di uno grosso studio d'animazione e non aveva timore a parlare di suicidi, omicidi, con battute a sfondo sessuale velate, con momenti drammatici intensi fatti solo di silenzi e sguardi. Questo film parte bene, con una bella intro, una bella scena d'interrogatorio che rimanda al corto Jack-Jack Attack e inizia un discorso politico interessante dove i media ci mostrano solo quello che vogliono loro e non la realtà. E ci sta, è un messaggio bello e importante da mandare, va alla grande anche nel mezzo dove L'Ipnotizzaschermi fa i discorsi su noi che rimaniamo sul divano a mangiare patatine senza fare nulla per contribuire a migliorare il mondo preferendo che siano i Super o altri che facciano le cose al posto nostro. Tutte idee interessanti come anche lo scambio di ruoli tra Bob ed Helen dove ora è il marito a sopportare la vita vera da genitore e la moglie va a salvare la situazione. Il problema è che il film inizia una tematica ma non la porta a termine. Non osa. Il discorso interessante dell'Ipnotizzaschermi poteva portare a tante situazioni interessanti come il vendicarsi del pubblico nullafacente o andare contro ai media ma sembra che abbia fatto quel discorso tanto per dire visto che la realtà è tutt'altra. Momenti comici che stonano. La scena dello scontro tra Jack-Jack e il procione era simpatica all'inizio finchè il procione non diventa un personaggio cosciente, una cosa del genere per carità andava bene per qualsiasi altro film d'animazione, però stona in un film dove per tutto un primo film e metà del secondo aveva costruito un mondo semi fumettoso dove però gli animali non erano sensienti. E' come se Miyazaki facesse un film comico slapstick. Stona tantissimo. Il cattivo che sembra un noto personaggio di Megamind è poco interessante. Il tema sociale pure va al dimenticatoio. Certo l'animazione è meravigliosa ma sinceramente preferisco rivedermi altre 2 volte di fila il primo film che aveva per tutto il film un'atmosfera seria e matura
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di Arkantos
29 giu 2019
75%
Uno di quei pochi casi dove il sequel riesce a prendere i pregi del predecessore smussandone i difetti.
Infatti dal primo film riesce a prendere i personaggi carismatici, incluso il villain...
Uno di quei pochi casi dove il sequel riesce a prendere i pregi del predecessore smussandone i difetti.
Infatti dal primo film riesce a prendere i personaggi carismatici, incluso il villain che, seppur un po' prevedibile, ho preferito a Sindrome per le sue motivazioni dato che ripudia i supereroi e la gente che si appoggia a loro per risolvere i propri problemi non agendo di propria iniziativa, approfondendo pure Violetta e Jack Jack, le tematiche trattate che continuano a risultare interessanti e rendere questo film più adulto di gran parte dei film Marvel-DC (tant'è che anche qua, proprio per i temi complicati, un bambino difficilmente se ne innamorerà, tenete conto di quest'incognita)… Eh sì, ancora una volta per il fandom più becero, Elastigirl è rimasta a livello di fisionomia la Kim Kardashian del cinema d'animazione… Non ne faccio parte sia chiaro, l'ho detto solo per fare la battuta pessima "che non fa ridere".
Ma, come detto prima, il film migliora, e non poco, i difetti del primo film: tralasciando l'ovvio upgrade grafico che finalmente rende i personaggi plasticosi del primo film un lontano ricordo, la miglioria più evidente sono le scene d'azione che abbandonano il montaggio eccessivamente frenetico in favore di inquadrature più lunghe che rendono molto più comprensibile ciò che succede sullo schermo a tutto vantaggio del coinvolgimento.
Se dovessi dire un piccolo difetto, che trovo comunque trascurabile, del film è la colonna sonora che ha perso la sua iconicità diventando la classica "zimmerata", un altro piccolo problema è che Edna appaia veramente poco.
Concludendo, se vi è piaciuto il primo film, con grandi probabilità vi piacerà pure questo sequel di una saga che continua a distinguersi in un genere cinematografico che, per quanto mi diverta, ormai propone la solita minestra, mentre per gli altri, oltre all'appena accennato avviso sui bambini che potrebbero trovarlo troppo dialogico, assicuratevi di guardare il film precedente a cui è molto collegato, mentre ho trovato piuttosto carino il corto che lo anticipa (di sicuro meglio di Lava o di quello su Frozen allegato a Coco).
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di SViulenz
08 nov 2018
81%
Qualche ora prima di andare a vedere Gli Incredibili 2, io e mio padre ci siamo messi a chiacchierare sul perché il precedente fosse, per noi, uno dei più riusciti film della Pixar. Entrambi,...
Qualche ora prima di andare a vedere Gli Incredibili 2, io e mio padre ci siamo messi a chiacchierare sul perché il precedente fosse, per noi, uno dei più riusciti film della Pixar. Entrambi, ricordando le varie scene, ci siamo accorti che non erano tanto la trama o la qualità delle animazioni ad averci colpito 14 anni fa. Ma bensì la maniacale attenzione che lo studio d'animazione ha rivolto nella cura dei dettagli. Dettagli che animano, nel vero senso della parola, personaggi, rendendoli grotteschi, buffi, assurdi, ma soprattutto, vivi.
A primo impatto la scena in cui Mr Incredibile aiuta la moglie Elastigirl a fare le pulizie di casa, alzando con una mano senza difficoltà i vari mobili casalinghi, sembra semplice e priva di eccezionalità. Ma il punto è proprio questo: Gli Incredibili mostrava dei supereroi alle prese con situazioni di vita ordinaria che stridevano con il loro essere super. E il film è costellato dall'inizio alla fine di scene di questo tipo, scene buffe, ma estremamente realistiche proprio perché piene di questi minuscoli ma fondamentali dettagli.
Gli Incredibili 2, rispetto al precedente, vira su un ritmo più action. Se il primo scimmiottava film di spionaggio come 007, guardando il secondo sembra di trovarsi di fronte ad un capitolo di Mission Impossible (dopotutto Brad Bird ha diretto anche un capitolo della famosa saga con Tom Cruise). Inseguimenti, esplosioni, montaggi alternati al cardiopalma. Insomma, non si ha quasi mai un attimo di respiro. Eppure Gli Incredibili 2 non manca di quelle situazioni apparentemente inutili che hanno, secondo me, reso il primo memorabile. Così abbiamo l'esilarante scena di Jack Jack contro il diabolico Procione; oppure il momento in cui Mr Incredible, visibilmente logorato dalla mancanza di sonno, elenca tutti i suoi problemi famigliari, dalla figlia con problemi amorosi, alle sue incapacità nel riuscire a fare una lavatrice decente. Insomma, Gli Incredibili 2 è diverso, ma allo stesso tempo rimane fedele a ciò che aveva reso il primo capitolo memorabile, rendendo dei personaggi buffi, grotteschi e irreali, vivi e vicini a noi.
Superfluo dire quanto, a livello visivo e sonoro, il film sia un gioiello.
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28 set 2018
72%
Ho apprezzato molto questo sequel, non è all'altezza del primo film, ma non è di certo da buttar via, anzi!
La decisione di rendere protagonista Helen piuttosto che Bob è stata una scelta...
Ho apprezzato molto questo sequel, non è all'altezza del primo film, ma non è di certo da buttar via, anzi!
La decisione di rendere protagonista Helen piuttosto che Bob è stata una scelta azzeccatissima, altrimenti il film sarebbe stato fin troppo ripetitivo
Voto: 7+
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di Gigi Dag
25 set 2018
32%
dopo 14 anni di attesa, è stata una gran delusione, e non si dica che non hanno avuto il tempo di mettere nero su bianco un trama innovativa o comunque che potesse rendere onore al primo...
dopo 14 anni di attesa, è stata una gran delusione, e non si dica che non hanno avuto il tempo di mettere nero su bianco un trama innovativa o comunque che potesse rendere onore al primo ineguagliabile capitolo che guarderò anche quando avrò 70 anni, ma limitandosi a riproporre quella che alla fin fin fine è quello che abbiamo visto nel primo, incentrato su Elastigirl, ( sarà una cavolata, ma mi mancavano i doppiatori dell’originale, mentre sono rabbrividito nel sentire alcune delle voci che hanno scelto per alcuni personaggi secondari, ma questo non c’entra nulla).
La cosa che più mi ha deluso è stato il cattivo del film, siamo passati da uno dei cattivi più epocali degli ultimi anni dell’animazione come Sindrome, ad un ipnotizzaschermi che veramente è risultato poco coinvolgente e abbastanza banale, salvo alcune scene d’azione, le musiche che mi hanno riportato a 14 anni fa, ma per il resto veramente in occasione buttata via, sembra che non ci abbiano neanche provato a produrre uno dei sequel pixar sicuramente più attesi degli ultimi anni, sembra sia stato fatto solo per accontentare i fan che da anni si lamentavano su un sequel che non arrivò prima di ora, dove ormai coloro che hanno amato alla follia il primo da bambini ora magari non sono neanche più interessati.
Poi secondo me la trama è un tantino complicata per un bambino, non so voi cosa ne pensiate ma io l’ho trovato un cartone molto adulto e a trattai quasi dark, e questa è un’altra cosa che non mi è piaciuta affatto, là modo di ora di rendere tutto più dar, più cupo ecc.
Comunque non è da buttare del tutto, ma molto deludente.
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25 set 2018
93%
Brad Bird torna alla guida del sequel, del capolavoro che lo aveva consacrato, Gli Incredibili. Rischiando di inciampare nella ripetizione che tanto fa storcere il naso in molti sequel di film cult,...
Brad Bird torna alla guida del sequel, del capolavoro che lo aveva consacrato, Gli Incredibili. Rischiando di inciampare nella ripetizione che tanto fa storcere il naso in molti sequel di film cult, Bird usa la sua illimitata fantasia e mischia le carte in tavola.
Partendo da dove gli avevamo lasciati. La storia ci porterà nella nuova era dei super eroi, anche se il fautore di questo cambiamento non sarà proprio chi ci aspetteremmo.
Durante tutta la pellicola seguiremmo le nuove divertentissime avventure della famiglia. Si alterneranno divertenti sketch comici, con elaborate scene d'azione. Il tutto condito con un mistero di sotto fondo.
Un degno sequel per i fan del primo film o semplicemente del genere super-eroistico.
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24 set 2018
69%
Appena uscito dalla sala e forse, senza quei 14 anni di attesa, il giudizio sarebbe potuto essere differente. Gli incredibili 2, a parer mio, è un buon film che merita di essere visto ma che non...
Appena uscito dalla sala e forse, senza quei 14 anni di attesa, il giudizio sarebbe potuto essere differente. Gli incredibili 2, a parer mio, è un buon film che merita di essere visto ma che non lascia granché...
A livello di personaggi sicuramente il migliore è Jack Jack, il più piccolo della famiglia Parr che per tutta il film mostra di volta in volta qualcosa in più di sé, probabilmente l'unico che riesce a catturare la nostra attenzione in ogni momento.
La storia poteva essere anche interessante se solo l'antagonista non fosse così palese e quindi abbastanza prevedibile e piatta (domanda: ma se Elastigirl non avesse capito che il ragazzo della pizza era a sua volta ipnotizzato e si fosse limitata a godersi il momento e la "cattura" del cattivo, come si sarebbe comportata Evelyn??).
Edna Mode viene mostrata solo per l'effetto nostalgia, gli altri personaggi non hanno accumulato tridimensionalità dal primo film eccetto Bob che scoprirà cosa significhi essere padre (uno dei pregi di questo film!), mentre i personaggi nuovi sono abbastanza bruttini (i supereroi si potevano sfruttare meglio forse)...
Tutto sommato il film è carino ed ha qualche spunto interessante (il paragone supereroe/genitore), ma forse tanta attesa si poteva risparmiare..... E soprattutto, dopo 14anni l'uomo talpa è ancora in libertà!!
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23 set 2018
68%
Dopo 14 anni torna la famiglia di "Incredibili" Parr, e gli eventi riprendono dal preciso istante in cui si interruppero nel 2004.
Il ritmo è sempre alto, questa volta c'è Jack Jack che con...
Dopo 14 anni torna la famiglia di "Incredibili" Parr, e gli eventi riprendono dal preciso istante in cui si interruppero nel 2004.
Il ritmo è sempre alto, questa volta c'è Jack Jack che con millemila poteri tutti insieme catalizza l'attenzione dei personaggi e del pubblico, ma... personalmente non mi ha convinto del tutto.
Ritengo che, tolta la trilogia di Toy Story, i sequel Pixar siano tra i film più deboli della loro filmografia, arrivata con questo al film numero 20.
Il problema principale è, come spesso accade nei film supereroistici o di avventura in genere, la mancanza di un villain credibile e spinto da motivazioni forti e plausibili.
Evelyn Deavor, oltre alla eccessiva prevedibilità del personaggio che una volta "svelato" non mi ha sorpreso neanche un po', non sembra mossa da chissà quale motore... la colpa della morte dei genitori che attribuisce ai "super" risulta datata e nel tempo degli eventi fin troppo diluita, mentre il discorso sulla "assuefazione da schermo" fatto nei panni dell'Ipnotizzaschermi era interessante, ma è lasciato cadere in fretta e senza quello che poteva essere un approfondimento sulla condizione attuale di noi spettatori.
È ovviamente mirabile tutta la confezione: i disegni, le animazioni, le scenografie e le musiche sono di altissimo livello, ma un'altra pecca del film è riscontrabile nei personaggi di contorno.
Tolta Voyd, personaggio moderno e con un potere originale, gli altri si perdono nella media sia come design che come caratteristiche e non sembrano essere dei personaggi nati dalla fantasia e dalla creatività alle quali la Pixar ci ha ormai abituati.
Buffo notare comunque come sia l'ennesimo sequel Pixar dove i ruoli si ribaltano rispetto al primo film: se ne Gli Incredibili il protagonista era Bob, ne Gli Incredibili 2 è la moglie Helen.
Esattamente come il ribaltamento che avviene in Cars 2 rispetto a Cars e in Alla Ricerca di Dory rispetto a Alla Ricerca di Nemo.
Segnale che però, secondo me, denota una certa mancanza di voglia e sottolinea come lo Studio dovrebbe concentrarsi maggiormente su storie originali dove, ad oggi, non ha praticamente mai sbagliato un colpo.
Nota di merito per il cortometraggio che precede il film: Bao è di una delicatezza e di una poesia incredibili, zero dialoghi per una storia che riesce a far commuovere per... un raviolo.
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6 anni fa
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22 set 2018
84%
Incredibile, ci hanno messo 14 anni a fare un sequel ma finalmente non rimango deluso! Jack Jack riesce a bucare lo schermo con una potenza incredibile, diverte sia i bambini che gli adulti. Non so...
Incredibile, ci hanno messo 14 anni a fare un sequel ma finalmente non rimango deluso! Jack Jack riesce a bucare lo schermo con una potenza incredibile, diverte sia i bambini che gli adulti. Non so se c'è abbastanza materiale per fare un buon terzo capitolo. Ma di sicuro la disney non si farà scrupoli e lo starà già producendo. Speriamo in bene.
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di Richi97
20 set 2018
75%
Cortometraggio iniziale: come la maggior parte dei cortometraggi Pixar ha una grandissima qualità. Lo vorrei rivedere per capire meglio qualcosina, ma a caldo, la protagonista, una donna sola, una...
Cortometraggio iniziale: come la maggior parte dei cortometraggi Pixar ha una grandissima qualità. Lo vorrei rivedere per capire meglio qualcosina, ma a caldo, la protagonista, una donna sola, una madre che ha “perso” il figlio, che si è fatto una sua vita, mentre prepara un raviolo cinese, con la fantasia crea un “bambino-raviolo”, con il quale costruisce nuovi ricordi o magari li vuole solo ripercorrere, con quelle emozioni che la facevano sentire felice. Ma il bambino col tempo diventa un “ragazzo-raviolo”, e cerca la sua indipendenza, e nel momento in cui presenta alla madre la fidanzata, la mamma, per non perderlo se lo magia, per poi scoppiare in lacrime. Questa scena mi fece parecchio arrabbiare, perché, metaforicamente è reale... i genitori in molti casi sono egoisti, e non vogliono che i propri figli si facciano una determinata vita, probabilmente perché pensano che meritino di più, o in altri casi, se hanno un’attività di famiglia, vogliono che la “ereditino”, non curandosi di ciò che i propri figli vogliono davvero, di ciò che rende loro felice. Penso il corto sia finito e invece... il suo vero figlio la va a trovare, e mentre mangiano un dolce (dolce che per entrambi era importante), mi sembra, cominciano a lacrimare. Ed ecco la conclusione, la donna insegna al figlio e alla moglie a preparare i ravioli. Film: Tornano sul grande schermo dopo 14 anni gli incredibili trovandoli dove li avevamo abbandonati, ma cosa c’è di nuovo? Violetta è ormai nella sua fase adolescenziale, ma questo aspetto, escludendo un paio di “sclerate”, non viene approfondito, mr incredibile è diventato un uomo di casa, fa le faccende, sta con i bambini, accudisce Jack-Jack(il personaggio, per me, migliore del film), mentre la moglie è in giro a fare la super-eroina. Inizialmente lui non è contento, è c’è una scena dove Mr. Incredibile chiama la moglie e le illuminazioni delle due stanze rispecchiano i due stato d’animo, l’uomo in una stanza buia, lei invece in una stanza molto illuminata. In un primo momento il padre fatica anche a stare coi bambini, non dorme, deve ripassare la matematica, perché diversa da come l’ha imparata... mentre la moglie è felice: usa i super poteri ed è in azione. Cosa mi è piaciuto di tutto ciò? La fatica ma la bellezza di occuparsi dei propri figli. Altro fatto che mi ha colpito è la forza dei media, del televisore, che nel film, e forse anche nella vita reale, allontana le persone dalla realtà in alcuni casi, e le rende schiavi di quell’oggetto, magari in alcuni casi, influenza talmente tanto le persone che le fa pensare tutte in un altro modo... In conclusione come film mi è piaciuto, forse anche più del primo...
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6 anni fa
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Giulia
22/03/2024
Eris
04/01/2024
Eris
21/03/2024
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Gigi Dag
6 anni fa
La cosa che più mi ha deluso è stato il cattivo del film, siamo passati da uno dei cattivi più epocali degli ultimi anni dell’animazione come Sindrome, ad un ipnotizzaschermi che veramente è risultato poco coinvolgente e abbastanza banale, salvo alcune scene d’azione, le musiche che mi hanno riportato a 14 anni fa, ma per il resto veramente in occasione buttata via, sembra che non ci abbiano neanche provato a produrre uno dei sequel pixar sicuramente più attesi degli ultimi anni, sembra sia stato fatto solo per accontentare i fan che da anni si lamentavano su un sequel che non arrivò prima di ora, dove ormai coloro che hanno amato alla follia il primo da bambini ora magari non sono neanche più interessati.
Poi secondo me la trama è un tantino complicata per un bambino, non so voi cosa ne pensiate ma io l’ho trovato un cartone molto adulto e a trattai quasi dark, e questa è un’altra cosa che non mi è piaciuta affatto, là modo di ora di rendere tutto più dar, più cupo ecc.
Comunque non è da buttare del tutto, ma molto deludente.
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