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Il presidente degli USA Donald Trump, davanti a una folla di sostenitori riuniti in Colorado, ha deriso gli Oscar per la decisione di assegnare la statuetta di Miglior Film a Parasite di Bong Joon-ho, stupito del fatto che un film in lingua straniera abbia potuto ottenere il premio più importante.
“A proposito, avete visto che brutti sono stati gli Academy Awards quest'anno?
E il vincitore è un film dalla Corea del Sud. Di che diavolo si tratta?
Abbiamo avuto abbastanza problemi con la Corea del Sud sul commercio, e per di più gli danno il Miglior Film dell'anno.
Era un bel film? Non lo so."
Ma Donald Trump non si è fermato lì:
"Abbiamo avuto Via col Vento... Possiamo avere di nuovo Via col Vento, per favore?
O Viale del Tramonto... Così tanti film fantastici".
Lo show del Presidente degli Stati Uniti è proseguito con Trump che ha finto di essere uno dei presentatori dei premi:
"And the winner is... dalla Corea del Sud! Pensavo fosse il Miglior Film Straniero... No.
È mai successo prima?!"
Trump goes off on the Oscars for giving Best Picture to Parasite because it's a South Korean movie pic.twitter.com/GUGKdExTbw
— Claudia Koerner (@ClaudiaKoerner) February 21, 2020
In effetti no: non era mai successo.
Parasite ha vinto 4 Oscar, come Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura Originale e Miglior Film Internazionale: è il primo film non in lingua inglese a vincere la statuetta più importante, in 92 anni di Academy Awards.
Non è però la prima volta che Donald Trump attacca la cerimonia degli Oscar, dove negli ultimi anni gli attori e i professionisti del Cinema saliti sul palco a ritirare i premi non ci sono andati leggeri nei suoi confronti.
Già nel 2017, quando ci fu lo storico errore nel momento dell'annuncio del Miglior Film con Moonlight che ebbe la meglio su La La Land, il Presidente degli USA dichiarò che
"Erano talmente concentrati sulla politica che alla fine hanno sbagliato tutto".
[Donald Trump e la moglie Melania agli Oscar 2011: all'epoca non gli stavano antipatici - Credits: Lucas Jackson - Reuters]
Un modo di fare che non ha precedenti, soprattutto pensando ai suoi predecessori che con gli Academy Awards hanno sempre avuto un buon rapporto, o che al limite ignoravano del tutto le critiche che partivano da quel palco.
Nel 1941 la cerimonia fu presentata da Franklin D. Roosevelt con un discorso della Casa Bianca; nel 1981 fu Ronald Reagan che diede il via alla Notte degli Oscar.
Nel 2013 la First Lady Michelle Obama presentò il premio al Miglior Film in diretta dalla Casa Bianca, mentre nel 2016 ci fu il Vice Presidente Joe Biden che presentò la performance di Lady Gaga.
E nonostante tutte le battute al vetriolo che negli anni ci sono state nei confronti di Bill Clinton o di George W. Bush, non si ha notizia di reazioni memorabili da parte loro.
Understandable, he can't read.#Parasite #BestPicture #Bong2020 https://t.co/lNqGJkUrDP
— NEON (@neonrated) February 21, 2020
Neon, il distributore nordamericano di Parasite, ha twittato una reazione alle critiche di Donald Trump:
"Comprensibile, non sa leggere".
Il Comitato Nazionale Democratico invece ha spinto sul lato narrativo del film di Bong Joon-ho:
“Parasite è un film straniero su quanto siano ignari gli ultra-ricchi in merito alle lotte della classe operaia, e richiede due ore di lettura dei sottotitoli.
È normale che Donald Trump lo odi."
3 commenti
Greta Soncin
4 anni fa
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Giorgia Leonardi
4 anni fa
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Lenù
4 anni fa
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