#news
Franco Zeffirelli è stato un regista, sceneggiatore e scenografo, oltre a essere considerato uno dei veri padri del Cinema italiano.
Per le sue capacità artistiche e per le molte opere dedicate al Bardo William Shakespeare, nel 2004 venne insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine dell'Impero Britannico.
Si è spento a 96 anni, dopo una lunga malattia, nella sua villa a Roma.
Nato a Firenze il 12 febbraio 1923, dopo aver completato gli studì collaborò con registi del calibro di Antonio Pietrangeli e Luchino Visconti, con cui ebbe un rapporto lungo e tormentato ma che fu a tutti gli effetti il suo mentore.
Il suo successo al cinema arrivò negli anni '60, con due trasposizioni cinematografiche di opere di Shakespeare: La bisbetica domata, con Elizabeth Taylor e Richard Burton, e Romeo e Giulietta.
[Olivia Hussey e Leonard Whiting nel Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli del 1968]
Nel 1966 girò Per Firenze, un documentario sull’alluvione che aveva devastato la città.
Si distinse anche per le sue rappresentazioni teatrali (collaborò con artisti eccelsi come Montserrat Caballé, Carlo Bergonzi e Plàcido Domingo) e conobbe il consenso del grande pubblico grazie a Gesù di Nazareth, uno sceneggiato televisivo andato in onda nel 1977.
Il 1996 è l'anno del suo Jane Eyre - tratto dall'omonimo romanzo di Charlotte Brontë - con un cast formato da Charlotte Gainsbourg, William Hurt, Maria Schneider e Anna Paquin.
Il cinema di Zeffirelli è da sempre ricordato per la grande attenzione all'estetica e al melodramma, oltre che per i moltissimi omaggi ai classici della Settima Arte, ma anche a quelli letterari e teatrali.