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Alien fu originariamente scritto per finire con Ripley in fuga dalla Nostromo con la sua navetta, e l'Alien che muore.
Esattamente come abbiamo visto.
Ma Ridley Scott pensava che questo finale fosse troppo semplicistico, così negoziò con lo studio un ulteriore mezzo milione di dollari di budget e una settimana di riprese aggiuntiva per poter dare al film una sorta di "quarto atto".
Il regista voleva mostrare come lo xenomorfo, una volta buttato fuori dalla navicella, riuscisse a rientrare: a quel punto Ripley l'avrebbe colpito con un arpione ma non l'avrebbe danneggiato più di tanto, l'alieno sarebbe quindi corso verso di lei per strapparle il casco e staccarle la testa con un morso.
[Sigourney Weaver e Ridley Scott sul set di Alien]
Non solo: la scena continuava con lo xenomorfo che si siedeva al posto di comando e apriva le comunicazioni con la Terra imitando la voce di Ripley (o di Dallas) e dicendo che stava rientrando alla base.
La 20th Century Fox però non era troppo contenta di un finale così oscuro per Alien: Scott ha raccontato che dopo aver illustrato questa idea al telefono con gli executive ci fu un lungo e scomodo silenzio.
Appena quattordici ore dopo la telefonata arrivò sul set un dirigente della Fox che minacciò di licenziarlo sul posto a meno che non avesse cambiato il finale con uno in cui l'alieno sarebbe morto.
Scott in seguito ammise che permettere a Ripley di vivere era il finale migliore.
E, ma questo forse all'epoca non lo pensavano ancora, avrebbe garantito la possibilità di fare tutti i sequel che sono stati fatti!
Voi avreste preferito questo finale oppure vi piace il lieto fine esistente?