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Spesso si dice che alcuni artisti mettono il cuore in ciò che fanno e per Adam McKay non potrebbe esserci definizione migliore per quello che ha fatto in Vice - L'uomo nell'ombra.
Il film racconta l'ascesa di Dick Cheney (interpretato da Christian Bale) da rissoso e amante dell'alcol a Vice Presidente degli Stati Uniti durante l'amministrazione George W. Bush (interpretato da Sam Rockwell): lo accompagnano in questo percorso la moglie interpretata da Amy Adams e il suo mentore Donald Rumsfeld, i cui panni sono vestiti da Steve Carell.
Adam McKay
Vice - L'uomo nell'ombra arrivò ai Premi Oscar 2019 con ben 8 nomination, tra cui Miglior Film e Migliore Regia, ma riuscì a vincere solo la statuetta per il Miglior Trucco e Acconciatura lasciando Adam McKay, Christian Bale, Amy Adams e Sam Rockwell a bocca asciutta.
Il film è caustico nel suo ritratto di uno spietato Dick Cheney e ovviamente nel racconto non potevano mancare i riferimenti ai numerosi attacchi di cuore di cui soffriva l'ex Vice Presidente.
Adam McKay ha raccontato che sente di dovere la sua vita a Dick Cheney e a Christian Bale.
Studiando per interpretare il ruolo di Cheney, infatti, Bale era diventato un mezzo esperto in merito agli attacchi cardiaci e ne aveva parlato approfonditamente con McKay: quando il regista venne colpito da un infarto durante la post-produzione il suo comportamento nell'affrontarlo nella maniera corretta nacque proprio da quello che aveva imparato da quelle chiacchierate con il suo attore protagonista.
"Mentre stavo girando il film ero abbastanza consapevole del fatto che avevo messo su un po' di peso e stavo fumando molto", ha raccontato McKay.
"Il mio dottore mi aveva detto di smettere e io continuavo a pensare "Per favore, non farmi avere un attacco di cuore mentre sto girando un film su Dick Cheney!"."
"Aspettavo di finire il film per chiamare il mio allenatore e rimettermi in forma", ha continuato Adam McKay.
“Ero troppo pesante.
A un tratto ho sentito un formicolio alle mani e ho iniziato ad avere la nausea.
Ho sempre pensato che quando si ha un attacco di cuore si sente dolore al petto o al braccio.
Ma poi mi sono ricordato quando abbiamo girato una delle scene di infarto: Christian Bale mi aveva chiesto "Come vuoi che lo faccia?", e io gli risposi
"Cosa intendi? È un attacco di cuore. Il tuo braccio fa male, giusto?"
E lui mi ha risposto "No, no. Uno dei modi più comuni è che ti senti nauseato e ti fa male lo stomaco."
Non l'avevo mai sentito prima."
Quando durante la post-produzione Adam McKay avvertì quei sintomi si ricordò di quanto gli aveva detto Christian Bale e chiamò immediatamente i soccorsi.
Il piccolo blocco nella parte inferiore del cuore di McKay è stato eliminato da uno stent.
Giorni dopo il regista chiamò Bale.
"Ho chiamato Christian una settimana dopo e gli ho detto "Tu e Dick Cheney mi avete appena salvato la vita!
Dopo avermi chiesto ripetutamente per 10 minuti se stavo davvero bene, abbiamo iniziato a ridere."
A quel punto Adam McKay ha avuto l'idea di creare una sorta di inside joke nel film, montando le immagini del suo cuore bloccato in una sequenza metaforica nel momento in cui Dick Cheney manipola il Presidente Bush.
"Il mio dottore mi ha fatto sedere e mi ha detto " Vuoi vedere il tuo attacco di cuore?"
E mi mostra un'immagine in bianco e nero che mostra l'arteria ostruita.
Probabilmente lo hai già visto al cinema o in TV: vedi il blocco e poi vedi il filo che lo pulisce.
Poi vedi il flusso sanguigno.
Mentre ne parlavamo gli ho chiesto: "Posso averne una copia?"
E così l'ho poi montato: il mio cameo nel film è il mio vero attacco di cuore."