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John Carpenter dirigerà mai un nuovo lungometraggio? Può essere.
Pare che però quello che vorrebbe davvero fare è giocare ai videogiochi e guardare il basket in televisione.
Sarebbe bello avere un nuovo film di Carpenter, ma se il regista di film come Halloween, La Cosa, Essi Vivono, 1997: Fuga da New York vuole rilassarsi... beh, chi ha voglia di andare a disturbarlo?!
John Carpenter comunque ha lasciato aperta la porta alla possibilità di fare qualcosa di nuovo, finché... non entra in conflitto con la stagione NBA, che quest'anno inizia il 16 ottobre.
[Amber Heard nell'ultimo, ad oggi, film di John Carpenter: The Ward]
John Carpenter non dirige un film dal 2010, con The Ward - Il Reparto.
Non che sia rimasto sempre e solo sul divano, in questo periodo: ha rilasciato due album, Lost Themes e Lost Themes II, e recentemente si è occupato della colonna sonora del reboot di Halloween, film che in Italia vedremo dal 25 ottobre, ancora con Jamie Lee Curtis alle prese con Michael Myers.
Ma per quanto riguarda la regia?
In un'intervista con Entertainment Weekly, John Carpenter ha dichiarato:
"Mi piacerebbe dirigere qualcosa, se è la cosa giusta da fare alla mia età...
Non ho intenzione di fare cose tipo tornare nell'Artico per un film, quello no.
Voglio prendermela comoda, voglio divertirmi!"
[Halloween, 1978: un cult movie che ha dato vita ad un personaggio iconico che vive ancora a 40 anni di distanza]
Ma che genere di film farebbe uno dei Maestri dell'Horror?
Qualunque cosa sia, sembra che gli piacerebbe usarlo come scusa per fare una vacanza.
"Volevo fare qualcosa in Europa e volevo fare qualcosa a Venezia, non ho ancora una storia adatta, però...
Che posto! Che posto strano!
E Venezia sta affondando! Wow.
Ma... non lo so. Mi piacerebbe fare qualcosa in Europa.
Sarebbe divertente da fare."
[1997: Fuga da New York, uno dei suoi film più noti ed uno dei ruoli più famosi di Kurt Russell]
John Carpenter è un regista decisamente statunitense, quasi tutti i suoi film si svolgono negli Stati Uniti d'America, hanno una forte impronta "americana" e la critica che da sempre è presente nelle sue pellicole è rivolta alla società in cui vive.
Ciò rende affascinante la prospettiva di un suo film in territorio europeo.
Ma cosa lo blocca dallo scrivere e mettere in moto la macchina produttiva necessaria per girare un film?
La risposta è semplice:
"Ci sono due cose importanti nella mia vita: il basket, quando inizia la stagione NBA, e videogiochi.
E per giocare ai videogiochi devi stare seduto e non alzarti per fare qualsiasi cosa.
Lo amo.
Questo è il mio lavoro ora: stare seduto e non fare niente!"
Personalmente mi piacerebbe vedere "il nuovo film di John Carpenter", la sua cinematografia è qualcosa di importante, da conoscere e far conoscere ed è sicuramente uno degli "artisti del cinema" più importanti ed influenti, non solo per quanto riguarda l'horror.
Ma se preferisce stare sul divano, direi che è un privilegio che ha ampiamente dimostrato di guadagnarsi... e chi ha voglia di andare a buttarlo giù?
1 commento
Nibbio
6 anni fa
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