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The Undoing - Le verità non dette, la miniserie TV di HBO con Nicole Kidman e Hugh Grant tratta dal romanzo "Una famiglia felice" di Jean Hanff Korelitz, era una delle serie più attese in Italia.
Uscita su HBO ad ottobre e in onda su Sky Atlantic dall'8 gennaio e in streaming su Now TV, The Undoing è una di quelle serie su cui è impossibile non avere grosse aspettative, non solo per il cast importante ma anche per la presenza di Susanne Bier, la regista della pluripremiata serie TV The Night Manager - che l'ha vista vincere un Emmy per la Miglior Regia - e di In un mondo migliore, vincitore agli Oscar 2011 della statuetta per il Miglior Film in Lingua Straniera.
Il creatore di The Undoing è inoltre David E. Kelley, vincitore di 11 Emmy Awards e già autore di Ally McBeal, Boston Legal e Big Little Lies.
Insomma: la serie è stata preannunciata come serie dell'anno e per certi versi è così.
[Teaser internazionale di The Undoing]
Upper East Side, New York: la famiglia Fraser, composta da Grace (Nicole Kidman), Jonathan (Hugh Grant) e il figlio Henry (Noah Jupe) vive felice tra sfarzo e feste eleganti.
Lei psicoterapeuta, lui oncologo infantile: una coppia che sembra sprizzare amore da tutti i pori.
In realtà non è proprio così: ci mettiamo poco a scoprire che Jonathan non si prende solo cura dei suoi pazienti, ma anche delle madri e soprattutto di una: Elena (Matilda De Angelis).
Bella, attraente e intrigante Elena si avvicina pian piano a Grace, ma le due non fanno in tempo a conoscersi meglio.
[Nicole Kidman e Matilda De Angelis in The Undoing - Le verità non dette]
Succede qualcosa di orribile.
La storia va avanti, il mistero si complica e i detective indagano per scoprire chi sia il colpevole.
Emergono prove, indizi e teorie.
Appena The Undoing uscì su HBO si potevano scovare in rete tracce, idee e moltissimi spoiler tra gli utenti che cercavano di scoprire il mistero.
Quindi anch'io mentre guardavo la serie cercavo di capirlo, indagavo, mi ponevo domande e alla fine di ogni episodio sospettavo sempre di qualcuno di diverso: è stato il padre di Grace, interpretato da un favoloso Donald Sutherland?
Oppure il figlio Henry, che pur essendo di poche parole mi dava sempre l'idea di essere il figlio di un serial killer?
Sono arrivata pure a sospettare di Sylvia, l'amica di Grace interpretata dalla favolosa Lily Rabe (uno dei fiori all'occhiello di Ryan Murphy, quasi sempre presente in American Horror Story).
Ma niente: ogni volta venivo smentita da nuove prove.
Ad ogni episodio capisco che il colpevole non è colui su cui stavo puntando.
So bene che si trova tra quei personaggi, ma non riesco a capire chi sia.
Dopo anni e anni di visione di serie thriller e crime, ho ormai capito che bisogna sospettare di tutti senza escludere nessuno dal ventaglio dei possibili colpevoli.
Dopo cinque bellissimi episodi, strutturati in maniera impeccabile e dove mi sono appassionata alla storia ansiosa di scoprire l'enigma, arrivo al sesto ed ultimo episodio e scopro la soluzione del caso.
Che però si rivela una presa in giro.
Spoiler dopo l'immagine.
Non proseguite la lettura se non avete visto il finale di The Undoing.
[Hugh Grant e Nicole Kidman in una scena di The Undoing - Le verità non dette]
Una presa in giro solenne.
Come penso tutti abbiano fatto, mi sono scervellata per la durata di tutta la serie per cercare di capire chi fosse l'assassino di Elena, che in realtà era proprio il sospettato numero uno: Jonathan.
Che tristezza infinita.
Per alcuni potrebbe essere considerata normale la decisione di rendere semplice il finale di una sceneggiatura pulita, visto che ormai nel panorama seriale abbiamo avuto finali di tutti i tipi che non riescono più a stupire nessuno.
Per me invece è stata purtroppo una delusione, perché mi aspettavo di scoprire chissà che cosa mentre invece si è rivelato tutto scontato e banalotto.
Una trama che fino all'ultimo episodio era riuscita ad intrigarmi e a coinvolgermi così tanto, fino a farmi pensare che fosse davvero la serie TV dell'anno, è stata smontata da un ultimo episodio completamente sottotono.
[Nicole Kidman: splendida Grace di The Undoing - Le verità non dette]
Mi sono dunque chiesta: non sarà che il succo di The Undoing non è quello di scoprire semplicemente chi sia l'assassino, ma qualcosa di più?
Se fosse una lezione sull'abitudine degli spettatori ad avere sempre troppe aspettative?
Se invece dovessimo smettere di averne per goderci in tutta tranquillità una trama lineare?
Non so se voglio trovare per forza una spiegazione che vada al di là di un finale banale per giustificare il fatto che mi abbia deluso moltissimo.
Forse è così.
Devo però ammettere che The Undoing, pur considerando il finale, è a mio avviso un prodotto quasi perfetto, con una regia attenta e accurata che introduce i cliffhanger nei momenti giusti e dei dialoghi che esprimono forti sentimenti ed emozioni contrastanti.
Quello che ho adorato in questa serie non sono tanto i fatti, quanto le reazioni dei personaggi soprattutto quando vengono messe a dura prova le loro certezze e le loro speranze.
Come nel caso del personaggio di Grace, una donna che prova dense emozioni e che ha una propria evoluzione ben specifica durante tutto l'arco narrativo: una moglie ferita diventa una compagna di vita che prova in tutti i modi a credere nell’innocenza del marito e arriva alla fine ad essere soprattutto una mamma, che cerca di proteggere il figlio dal padre colpevole di un reato.
Di The Undoing mi è piaciuta non solo la sceneggiatura ma anche la fotografia, dai toni quasi sempre caldi e studiati.
The Undoing è dunque a mio avviso una miniserie di alto livello, un thriller psicologico che coinvolge lo spettatore e che lo invoglia a indagare su un mistero da risolvere.
Un prodotto ben confezionato che consiglio vivamente a chi ama investigare su un delitto, basta solo ricordarsi di... non avere troppo aspettative per il finale.
The Undoing - Le verità non dette: dall’8 gennaio tutti gli episodi disponibili On Demand su Sky e in streaming su Now TV a partire dalle 06:00 e ogni venerdì alle 21:15 su Sky Atlantic.