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Speciale Halloween: Topolino e lo scienziato pazzo

Il più spaventevole corto Disney

Nonostante l’enorme e planetario successo, una delle più accorate critiche tra quelle - invero poche - che furono rivolte a Disney per il suo primo lungometraggio animato (Biancaneve e i sette nani, 1937) fu quella di aver calcato troppo la mano su particolari raccapriccianti nelle scene in cui appare la Strega.

 

Tanti sono gli spettatori che, ancora oggi, confessano di aver avuto paura del personaggio; eppure non serve guardare troppo lontano per capire che le basi di quel “piacere per l’horror” - se così lo vogliamo chiamare - in casa Disney c’erano già a partire dalla celebre La danza degli scheletri (The Skeleton Dance) o di Hell's Bells e The Haunted House tutti e tre prodotti nel 1929.

 

 

 

[Una delle scene iniziali di Topolino e lo scienziato pazzo (The Mad Doctor) realizzato nel 1933]

 

Nel 1933 Walt Disney aveva un solo obiettivo per le sue produzioni animate: migliorarne la qualità di volta in volta, sia tecnico-visiva che di trame e contenuti.

Non smetteva mai di spingere la sua equipe nell'escogitare nuove idee ed i risultati erano evidenti.

Alcuni di quei celeberrimi primi cartoon in bianco e nero del Topo risultano ancor oggi molto elaborati e sofisticati se si considerano le limitate tecniche dell’epoca e tra questi non può non essere ricordato Topolino e lo scienziato pazzo.

 

Il corto rappresenta una chiara parodia dei film dell’orrore in forte voga nella Hollywood degli anni ’30 e segna l’esordio sullo schermo di un villain che sporadicamente ritornerà a disturbare il buon Mickey: il Dottor XXX.

Il nome di questo diabolico e pazzo scienziato è facilmente deducibile da quanto riportato sul campanello d’ingresso al maniero che ospita lo sviluppo del corto e lo ritroveremo, con quasi le stesse caratteristiche fisiche, in un breve cameo - è raffigurato in un quadro appeso nella camera d'ospedale - nel corto di Roger Rabbit dal titolo Una grossa indigestione (Tummy Trouble, 1989) e specialmente nei videogiochi Mickey Mania del 1996 e nei due capitoli Epic Mickey - La leggendaria sfida di Topolino ed Epic Mickey 2 - L’avventura di Topolino e Oswald prodotti rispettivamente nel 2010 e nel 2012.

 

 

 

[Il diabolico scienziato pazzo, il Dottor XXX, protagonista del corto]

 

Topolino e lo scienziato pazzo (The Mad Doctor), rilasciato nei cinema americani per la prima volta nel 1933, venne all’epoca bollato come troppo spaventoso per essere proiettato nei cinema e per questo ha goduto di una distribuzione ridotta, dato che molti esercenti si rifiutarono di inserirlo nelle proprie programmazioni al fine di tutelare la propria clientela.

In Inghilterra, invece, venne addirittura vietato su tutta la linea e non vide proprio la luce.

 

Non esiste dunque giornata più adatta di Halloween per trattare di questo piccolo ma semplicemente meraviglioso gioiellino animato sviluppato in sette totali minuti di “terrore”! Che cosa c’è di così terrificante in questo cartoon del buon Mickey Mouse degli esordi?

La trama è invero molto semplice, per certi versi potremmo dire addirittura scontata, specie nel finale che non starò qui a scrivere anche per evitare spoiler e non rovinare sorprese (anche se uno spoiler su di un prodotto databile a ben 85 anni fa è sicuramente curioso!).

 

 

 

[L'inquietante e polveroso atrio principale del maniero del Dottor XXX, dove il cartoon è ambientato]

 

Un fortissimo temporale apre la prima inquadratura del corto e la casa di Topolino ci appare coperta da una forte tempesta che non risparmia purtroppo il fido Pluto relegato al freddo della sua cuccia di legno in giardino.

Rapito, il migliore amico di Topolino finisce nelle grinfie di un malvagio scienziato che si appresta con machiavellici strumenti di tortura a compiere degli esperimenti su di lui e su di un povero pollo che vediamo, in primo piano, versare addirittura tristi ed inconsolabili lacrime!

Il nostro eroe resterà inerme o si metterà sulle tracce del suo fido amico salvandolo dalle grinfie del Dottore?

La risposta la sapete.

 

Ma è qui che scattano una serie di momenti decisamente dark per l’epoca, collocati in ambientazioni spettrali e polverose. L’ingresso di Topolino nei sotterranei del castello è realizzato con un abile espediente tecnico che va a riciclare una precisa animazione realizzata due anni prima per una delle Silly Symphonies intitolata Melodie egiziane (Egyptian Melodies, 1931) e nella quale la figura del coraggioso Mickey sostituisce quella di un ragno che la macchina da presa seguiva compiendo un pionieristico piano sequenza in soggettiva.

 

Spesso gli appassionati e studiosi d'animazione sottolineano come questa breve scena abbia saputo replicare in modo sorprendente la tridimensionalità di un ambiente chiuso, quando ancora la CGI era utopia allo stato puro!

Questo breve momento basterebbe da solo a siglare il corto come “imperdibile”, ma la Disney si è spinta oltre (anche perché, ricordo, questa chicca altro non era che un riciclo di una cosa già fatta).

 

 

 

[Un momento della caduta di Topolino nei sotterranei del castello, animazione invero riciclata dalla Silly Melodie egiziane del 1931]

 

 

Si aggiungano quindi all’ensemble i fondali curati nei più minimi dettagli e delle animazioni, per l’ambizione di Walt esplicitata in apertura, un po’ più complesse del solito.

Topolino e lo scienziato pazzo incarna quella Disney d’altri tempi che oramai è morta e sepolta, e per questo motivo non si può non rimanere anche solo lontanamente affascinati dalla visione. È sicuramente un titolo dibattuto, considerando anche che più o meno recentemente la stessa Disney per un periodo ha impedito la diffusione del cartoon poiché si collocava dichiaratamente in un contesto angoscioso da cui la buona, brava - e perbenista - Disney di oggi voleva dissociarsi.

 

Fortunatamente circa un ventennio fa decisero di fare marcia indietro ed il corto non solo è stato per la prima volta doppiato anche in lingua italiana, ma è perfino stato rilasciato in DVD nel 2009 (nella collana “Walt Disney Treasures”: Topolino in bianco e nero - Volume 1) di modo da fruirne liberamente.

 

 

 

[Il Dottor XXX descrive nel dettaglio i suoi malvagi intenti direttamente alle sue due cavie]
 

 

Ultima noticina: il curato doppiaggio italiano, sia pur per le poche battute di dialogo, conserva molte belle esclamazioni originali di Walt Disney sul volto di Topolino di cui era all'epoca la voce originale.

Anzi, a dire la verità le conserva proprio tutte eccetto una sola doppiata per noi da Alessandro Quarta, dapprima perché i dialoghi sono estremamente semplici ed il Topo non fa molto altro che chiamare il proprio cane - che anche in Italia mantiene da sempre il nome invariato non necessitando quindi di essere tradotto e doppiato - e poi perché quasi sicuramente le battute originali erano inserite nella colonna internazionale.

 

Tuttavia, inspiegabilmente, pur esistendo da molto prima che il disco venisse stampato, nel DVD di cui sopra figura solo la versione originale sottotitola in italiano senza il doppiaggio dello scienziato pazzo (che ha la voce del bravo Franco Chillemi).

Il doppiaggio nostrano è quindi reperibile in qualche rara - e datata - registrazione Tv dei primi anni 2000, quando per l’occasione il corto venne anche ricolorato digitalmente facendogli purtroppo perdere molto del suo fascino e del suo potenziale pauroso che il bianco e nero inevitabilmente gli offriva in modo gratuito. 


E le immagini presentate in questo pezzo di Disney in pillole non troppo "in pillole" penso che lo testimonino.

Buon Halloween e... correte a vedere il corto!

 

 

 



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