Sì, rieccomi qua con Goldfinger. Chi mi conosce sa della mia incostanza con la pubblicazione dei commenti, ma, se eravate preoccupati, beh, vi dico solo due cose senza scendere nel dettaglio: il mio...
Sì, rieccomi qua con Goldfinger. Chi mi conosce sa della mia incostanza con la pubblicazione dei commenti, ma, se eravate preoccupati, beh, vi dico solo due cose senza scendere nel dettaglio: il mio odio verso la Apple e il mio odio verso Checco Zalone sono diventati ancora più accesi!
Parlando invece del Progetto Bond, finalmente arriviamo a Goldfinger, il film più iconico: se Ditocorto di Games of Thrones è il massimo esperto di ditalini, Ditodorato avrà qualche carenza in quest’arte masturbatoria compensandola col “tocco del Re Mida”.
Setna = Sai, sto già provando nostalgia della tua pausa…
Arkantos = Ma sei matto, mi consideri un pischello sotto ormoni?! Dovevo pur attirare l’attenzione in qualche modo!
Setna = Non per quello, ma perché è Oddjob a verniciare di oro le donzelle.
Arkantos = Beh, è comunque al soldo di Goldfinger, ma perché continuo a discutere con te, lasciami continuare!
Tralasciando le classiche gag squallide, passando al film, esso mantiene tutte le qualità di Dalla Russia Con Amore: personaggi carismatici, interpretazioni di buon livello, scene d’azione fatte veramente bene e in certi punti molto intense (vedasi, una su tutte, la famosa scena dove Bond subisce la tortura del laser di Goldfinger, citata pure in quella brutta serie di Maccio di nome The Generi), ragazze che fanno perdere la testa pure a uno come me che normalmente non prova attrazione… Oh, ora non datemi del maschilista per favore, per me Pussy Galore sta nelle donne come Fassbender sta nei maschi!
Aiace = Ma smettila con ste tematiche, non ne posso più, le hanno messe a Sanremo, nei social, nei menù dei ristoranti!...
Arkantos = Mi spiace, ma dovevo dirlo, esisterà sempre qualcuno che interpreterà male le mie parole in nome del Dio Fanatismo.
Ma l’elemento più iconico di tutti in questo film, tale da diventare essenziale nei film successivi, oltre ai gadget, è la macchina con mille accessori in buona parte dei casi, come in questo film, un Aston Martin, automobile che concilia molto bene l’eleganza con la sportività, perfetta per un agente segreto con un modo di fare “aristocratico”.
Che poi, piccola curiosità che ho scoperto solo adesso: Goldfinger è il primo film dove compare una pistola d’oro, seppur con un aspetto diverso da quella “ufficiale”. Quanto riguarda i villain ho abbastanza gradito entrambi, sia Oddjob che… Cazzo, resiste agli attacchi di tutti i tipi, ha una forza sovrumana, il cappello “tagliente”, è un personaggio d’effetto che funziona molto bene; sia Goldfinger che praticamente è Francesco Nozzolino con manie di protagonismo.
Aiace = Se devo essere sincero, già lui ha parecchie manie di protagonismo…
Arkantos = Sai bene che non esistono limiti, che poi, mi rivolgo a voi, non dite a nessuno che in sto film sono presenti delle aquile naziste, magari possono essere scambiate erroneamente per apologia di nazismo.
Reginleif = No, this film is a real apology of nazism! Auric Goldfinger’s actor was in NSDAP! 😡
Arkantos = … Eeeehmmm…
Aiace = Questa volta ti ha sconfitto.
Arkantos = … Mmmm no, non per quello, semplicemente stiamo divagando troppo.
Concludendo questo commento turbolento, questo è chiaramente un film da vedere, essendo tutt’ora molto influente sui film d’azione prodotti oggigiorno.
Contiene spoiler