Molto facile giudicare le dipendenze altrui, di ogni tipo, che siano dipendenze da sostanze stupefacenti, alcool, dal gioco d'azzardo, da giochi di ruolo. Le dipendenze considerate ditruttive possono...
Molto facile giudicare le dipendenze altrui, di ogni tipo, che siano dipendenze da sostanze stupefacenti, alcool, dal gioco d'azzardo, da giochi di ruolo. Le dipendenze considerate ditruttive possono sembrare pazzie agli occhi di chi non le ha mai conosciute in prima persona.
Tranne una. L'amore.
"Falling in love is a crazy thing to do. It's like a socially acceptable form of insanity."
Per la serie "Eh vabbè, è innamorato..." quindi è comprendibile il suo atteggiamento così bizzarro.
Theodore vive la sua vita da solitario ed in solitudine, una solitudine che sembra cercata, in alcuni momenti, ma che in altri si svela essere una situazione da cui, anche volendo, non riuscirebbe ad uscirne, "it's good to be with somebody that's excited about life" ma è estremamente difficile trovare persone dalla spiccata sensibilità che effettivamente di emozionano per la bella e gratuita semplicità.
In un mondo frenetico, veloce, che contrasta profondamente con i ritmi più "vintage" del protagonista (che non poteva fare altro nella sua vita se non scrivere, o meglio, ideare lettere per altre persone dettandole al computer, contrasto anche qui), come lenire le ferite, come colmare i vuoti lasciati da chi se n'è andato e che niente e nessuno riesce a riempire?
Samantha, un sistema operativo capace di modificarsi sulla base delle esperienze che acquisisce secondo per secondo con il mondo esterno, diventerà la droga di Theodore, il suo amore, la sua dipendenza. Ma è una dipendenza tra le più dolorose perchè Theodore ha e non ha Samantha allo stesso tempo, ha la sua voce, le due idee e sensazioni (o per lo meno così ci facciamo convincere che sia, sarà poi vero o Samantha è semplicemente programmata per restituire certi output dopo aver ricevuto determinati input?) ma non avrà mai la sua amata in carne e ossa, non potrà mai abbracciarla, baciarla, fare l'amore con lei come tanto vorrebbe(ro?).
Pensiero immediato a BR2049 nell'intensa scena del rapporto a tre in cui, come nel film di Villeneuve, in realtà figurano solo due entità in persona, Theodore e Isabella, mentre l'innamorata del protagonista (sottoforma di sistema operativo qui, di ologramma in BR2049) è un qualcosa di etereo, se ne percepisce la presenza nonostante non sia fisicamente con gli altri personaggi e la sua parte tangibile viene lasciata ad un terzo personaggio.
Il problema delle dipendenze è che all'inizio ci fanno stare al settimo cielo e, anche se spesso abbiamo il sentore che questo benessere non sia dato da qualcosa di completamente sano...chi se ne importa! Stiamo così bene, siamo così felici rispetto al mondo tutto che va bene così, più in là si vedrà.
E il "più in là", più va in là, peggio sarà.
Che bei colori, tutto il film pregno di questo rosso-arancio scuro-rosa salmone.
Magari è successo solo a me ma mi sono fatta un viaggione con i colori in stile Eternal Sunshine (colori/emozioni).
Per quasi tutto il film Theodore indossa capi sul rosso, che sia la camicia, la giacca o addirittura il cappotto pesante da neve, tutto. Nessun altro veste di rosso, è lui a portare questo colore, un uomo sensibilissimo capace di innamorarsi se se ne presenta l'occasione (nonostante sia forse lui stesso a credere meno in questa possibilità).
Ma poi arriva la scena in cui Samantha non gli risponde più: la giacca diventa improvvisamente gialla.
E' la scena in cui Theodore corre in preda alla preoccupazione, in mezzo alla gente, quando inciampa, si siede ansimante su dei gradini capendo che se prima i drogati erano due, lui e Samantha (lo era?), adesso lui è rimasto il solo tossico, dipendente da qualcosa che non potrà più avere in maniera esclusiva com'era stato fino a quel momento.
Quindi giallo, per la gelosia? Per la rabbia, lo sconvolgimento emotivo?
Nella scena finale in cui Theodore invita l'amica sul terrazzo spicca una Amy con in dosso un indumento rosso che sa di sicurezza: il cuore di Theodore di nuovo in pezzi ma quel maglioncino rosso, lì, quasi a dirgli "Tranquillo, ci sono io", passerà anche questa.
Testa di lui sulla spalla rossa di lei.
Buio.
Contiene spoiler