#film
C'era una volta il West
Western
Henry Fonda, Charles Bronson, Claudia Cardinale
Specifiche tecniche
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TRAMA
La vita e la proprietà della vedova Jill McBain è minacciata dallo spietato Frank e i suoi uomini. Un misterioso cowboy che suona l'armonica si unirà a lei per difenderla.
Sergio Leone narra in maniera decadentista la fine di un'epoca e lo fa soccombendo il genere western e tutti i suoi connotati, esiliati al confine del genere stesso che lascia spazio a nuovi...
Sergio Leone narra in maniera decadentista la fine di un'epoca e lo fa soccombendo il genere western e tutti i suoi connotati, esiliati al confine del genere stesso che lascia spazio a nuovi racconti e a nuovi stereotipi.
Il narrare un cambio storico e sociale di un'era con l'altra attraverso una traslazione di genere cinematografico rende C'ERA UNA VOLTA IL WEST tanto un western, quanto un noir, che lega le due cose attraverso un quadro storico-sentimentale. In questo volo cinematografico Sergio Leone fa intuire l'estinzione dei cowboys e la nascita un mondo che vive sul futuro e sul cambiamento, mosso dai grandi interessi e non più dalle gesta mitiche di singoli uomini anarchici.
Il regista ritrova nella polvere il declino di un'epoca ai limiti della mitologia e dilata i tempi come se fosse difficile dire addio a qualcosa: il western non è più un racconto epico ma un racconto nostalgico, romantico di cui nessuno più parla. Questo capolavoro è la vera pietra tombale del genere.
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La Recensione più entusiasta
Sergio Leone narra in maniera decadentista la fine di un'epoca e lo fa soccombendo il genere western e tutti i suoi connotati, esiliati al confine del genere stesso che lascia spazio a nuovi...
Sergio Leone narra in maniera decadentista la fine di un'epoca e lo fa soccombendo il genere western e tutti i suoi connotati, esiliati al confine del genere stesso che lascia spazio a nuovi racconti e a nuovi stereotipi.
Il narrare un cambio storico e sociale di un'era con l'altra attraverso una traslazione di genere cinematografico rende C'ERA UNA VOLTA IL WEST tanto un western, quanto un noir, che lega le due cose attraverso un quadro storico-sentimentale. In questo volo cinematografico Sergio Leone fa intuire l'estinzione dei cowboys e la nascita un mondo che vive sul futuro e sul cambiamento, mosso dai grandi interessi e non più dalle gesta mitiche di singoli uomini anarchici.
Il regista ritrova nella polvere il declino di un'epoca ai limiti della mitologia e dilata i tempi come se fosse difficile dire addio a qualcosa: il western non è più un racconto epico ma un racconto nostalgico, romantico di cui nessuno più parla. Questo capolavoro è la vera pietra tombale del genere.
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La Recensione più cattiva
Sergio Leone narra in maniera decadentista la fine di un'epoca e lo fa soccombendo il genere western e tutti i suoi connotati, esiliati al confine del genere stesso che lascia spazio a nuovi...
Sergio Leone narra in maniera decadentista la fine di un'epoca e lo fa soccombendo il genere western e tutti i suoi connotati, esiliati al confine del genere stesso che lascia spazio a nuovi racconti e a nuovi stereotipi.
Il narrare un cambio storico e sociale di un'era con l'altra attraverso una traslazione di genere cinematografico rende C'ERA UNA VOLTA IL WEST tanto un western, quanto un noir, che lega le due cose attraverso un quadro storico-sentimentale. In questo volo cinematografico Sergio Leone fa intuire l'estinzione dei cowboys e la nascita un mondo che vive sul futuro e sul cambiamento, mosso dai grandi interessi e non più dalle gesta mitiche di singoli uomini anarchici.
Il regista ritrova nella polvere il declino di un'epoca ai limiti della mitologia e dilata i tempi come se fosse difficile dire addio a qualcosa: il western non è più un racconto epico ma un racconto nostalgico, romantico di cui nessuno più parla. Questo capolavoro è la vera pietra tombale del genere.
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Contiene spoiler