Bambi è il quinto classico Disney, il primo senza elementi magici e senza che si veda l'uomo (anche se la sua presenza sarà fondamentale, ma ci torniamo più avanti).
Il film racconta la vita...

Bambi è il quinto classico Disney, il primo senza elementi magici e senza che si veda l'uomo (anche se la sua presenza sarà fondamentale, ma ci torniamo più avanti).
Il film racconta la vita del cerbiatto dalla sua nascita all'età adulta, passando attraverso i momenti di svolta della sua crescita.
Nonostante la semplicità della trama, in soli 70 minuti troviamo tutti i punti fondamentali della vita di ognuno di noi: amicizia, famiglia, amore, morte.
Mi è sempre piaciuta la visione di amicizia, legata anche all'amore, di questo classico; infatti nella prima metà del film ci vengono mostrati gli amici di Bambi da cuccioli, con i loro pregi e difetti e le loro miniavventure dove imparano a parlare ed a conoscere i posti intorno a loro, mentre nella seconda metà vediamo questi animali ormai cresciuti che, "rincitrulluliti" dalla stagione degli amori, trovano il loro amore, da Tamburino a Fiore arrivando a Bambi che ritroverà Faline, l'amica d'infanzia, anch'essa cresciuta. 
Ma il punto che eleva questo classico tra i capisaldi del suo genere è il momento più triste della storia, forse addirittura della storia della Disney, la morte della madre di Bambi. 
Ecco che l'uomo, che durante tutta la pellicola non si vede mai, entra a gamba tesa nella trama facendosi sentire solo col suono di uno sparo, ma che cambia per sempre la vita del nostro protagonista e pure la nostra. Credo che questo momento sia qualcosa di tristemente immenso, il nostro antagonista non possiamo vederlo, ma lo sentiamo e ci colpisce! 
Anche solo per questi fattori penso che Bambi debba stare tra i classici Disney meglio riusciti di sempre (almeno dal punto di vista dell'emozione e di ciò che lascia).

Bambi è il quinto classico Disney, il primo senza elementi magici e senza che si veda l'uomo (anche se la sua presenza sarà fondamentale, ma ci torniamo più avanti).
Il film racconta la vita...

Bambi è il quinto classico Disney, il primo senza elementi magici e senza che si veda l'uomo (anche se la sua presenza sarà fondamentale, ma ci torniamo più avanti).
Il film racconta la vita del cerbiatto dalla sua nascita all'età adulta, passando attraverso i momenti di svolta della sua crescita.
Nonostante la semplicità della trama, in soli 70 minuti troviamo tutti i punti fondamentali della vita di ognuno di noi: amicizia, famiglia, amore, morte.
Mi è sempre piaciuta la visione di amicizia, legata anche all'amore, di questo classico; infatti nella prima metà del film ci vengono mostrati gli amici di Bambi da cuccioli, con i loro pregi e difetti e le loro miniavventure dove imparano a parlare ed a conoscere i posti intorno a loro, mentre nella seconda metà vediamo questi animali ormai cresciuti che, "rincitrulluliti" dalla stagione degli amori, trovano il loro amore, da Tamburino a Fiore arrivando a Bambi che ritroverà Faline, l'amica d'infanzia, anch'essa cresciuta. 
Ma il punto che eleva questo classico tra i capisaldi del suo genere è il momento più triste della storia, forse addirittura della storia della Disney, la morte della madre di Bambi. 
Ecco che l'uomo, che durante tutta la pellicola non si vede mai, entra a gamba tesa nella trama facendosi sentire solo col suono di uno sparo, ma che cambia per sempre la vita del nostro protagonista e pure la nostra. Credo che questo momento sia qualcosa di tristemente immenso, il nostro antagonista non possiamo vederlo, ma lo sentiamo e ci colpisce! 
Anche solo per questi fattori penso che Bambi debba stare tra i classici Disney meglio riusciti di sempre (almeno dal punto di vista dell'emozione e di ciò che lascia).