Premetto che sono una fan di Burton da molti anni, devo dire che questo non è uno dei suoi capolavori più riusciti, o almeno a me è sembrato così.
A livello di fotografia rispecchia tutto...
Premetto che sono una fan di Burton da molti anni, devo dire che questo non è uno dei suoi capolavori più riusciti, o almeno a me è sembrato così.
A livello di fotografia rispecchia tutto il suo stile adottato da "Big Eyes" in sù, stile che si è adattato molto all'evoluzione cinematografica.
Dopo averlo visto due volte in sala, ho notato che:
il film è un pò troppo veloce, al punto che sembra diviso in due parti io da spettatrice non sono riescita a metabolizzare, durante il film, il lasso di tempo che separa il momento in cui i protagonisti vivono nel circo indipendente e il momento in cui arrivano a "Dreamland";
Burton sembra anche abusare della musica (di Danny Elfman) che andrebbe usata nei momenti più importanti, e appunto viene usata in molte scene non facendo distinzione tra momenti pieni di climax, e momenti semplicemente di passaggio livellando scene che andrebbero distinte, a livello di importanza, per la crescita personale di Dumbo;
ho trovato alcune scene un po inutili per lo sviluppo della trama, in particolare le continue apparizioni dell'elefantino che vola tra la folla, assolutamente ripetute rendendolo statico, avrei invece approfondito un po di più il legame tra Dumbo e i ragazzini che a tratti è freddo e distaccato;
in alcuni momenti, invece, Dumbo (mia opinione personale) è troppo dolce, come se volutamente volesse far uscire un empatia forzata da parte del pubblico, cosa che da Burton, almeno io, non mi aspetto, e, da quello che ricordo io, la vecchia animazione non verteva sulla dolcezza del personaggio (correggetemi se sbaglio);
il personaggio della Green è piatto con scene leggermente sopra le righe.
Volevo un opinione da parte di qualcuno che nel film ha notato ciò che ho notato io, e cioè nella primissima scena dove Colin Farrel arriva dai suoi figli, appena sceso dal treno, non sembra anche a voi che abbia una faccia da animazione 3D (alla Love,Death e Robots, o videogioco con grafica molto realistica) con tanto di movimenti un pò tipici di questi videogiochi corti? Sarà stato che l'hanno truccato un pò troppo, ma io ho avuto questa sensazione, volevo un opinione comune :).
A favore del film, invece, trovo molto convincente la recitazione dei protagonisti, sopratutto di Danny De Vito, il film in generale contiene scene tipiche della regia di Burton, con richiami ai vecchi suoi film, che fanno sempre molto piacere; riascoltare le colonne sonore di Elfman al cinema è sempre un emozione e non mi è affatto dispiaciuto, mi ha riportato in mente dei bei ricordi.
Non posso che consigliare, SEMPRE, la visione AL CINEMA dei film, poichè per prima cosa è sempre un emozione diversa, ed è molto curioso vedere una rivisitazione di un film Disney in live action, sopratutto se si parla di Burton che può piacere o meno; spero che Burton si riprenda, e continui a fare ciò che li piace senza che gli si pongano limiti, almeno a me piacerebbe molto...
Contiene spoiler