Come vi dissi nel commento su Nausicaa la suora bergamasca, feci un sondaggio sui film preferiti di Miyazaki. Questo è il secondo che non beccò nessun voto, al 90% perché "ah, so farli meglio io i...
Come vi dissi nel commento su Nausicaa la suora bergamasca, feci un sondaggio sui film preferiti di Miyazaki. Questo è il secondo che non beccò nessun voto, al 90% perché "ah, so farli meglio io i disegni!", il restante 10% per il classico "copia da questo e da quest'altro". Ebbene, per quanto Ponyo sia mal cag.ato pure dai fan dello Studio Ghibli, è uno dei migliori film di Hayao!
Ponyo è un prodotto un po' particolare e l'unica descrizione lampante che mi viene in mente è questa: è un Alla Ricerca Di Nemo fatto molto meglio, anche se la storia, per certi elementi, si ispira di più alla Sirenetta, ma tutto il film in generale, ammettiamolo, è un gigantesco tributo ai prodotti Disney-Pixar: le citazioni su L'apprendista Stregone gasano di brutto! Come anche l'inizio praticamente sorretto solo dalla musica, omaggiando le Silly Symphonies.
A livello tecnico, per favore, distinguete la qualità di disegni e animazione dal loro stile: un tratto più semplicistico non è per forza un deficit! Infatti le animazioni sono molto fluide per essere in tecnica totalmente tradizionale, specialmente nelle inondazioni e qua apro una parentesi: queste scene sono a dir poco magnifiche e sapranno tenere parecchia tensione nonostante il target a cui è rivolto, di sicuro Emmerich le avrà apprezzate molto: che 2012 sia un omaggio a Ponyo?
Wowowiwowa = Sì.
Arkantos = Era una domanda sarcastica, non un'affermazione.
Come sempre i personaggi, nella loro naturalezza, sapranno mantenere un loro carisma, dove risaltano in particolare la vecchia condor ribelle e Lisa, più che altro perché sono sempre un po' per il girl power.
Comunque, il film è solo in apparenza più semplicistico: anche qua non manca il "villain" che si rivela semplicemente una persona che vuole agire per il bene altrui, ma che fatica ad accettare la crescita di Ponyo, oppure, oltre alla morale ecologista, anche la morale di preservare l'ecosistema, quindi non ciapatevi il pesce rosso perché Madre Natura, come afferma il Leopardi, è matrigna! Oppure anche la piccola parentesi dove ciò che mangiamo aiuta in qualche modo fornire nutrimento a individui altrui come nell'allattamento, così i bimbini hanno già una piccola infarinatura di biologia che non fa certo male: che poi la cosa strana è che leggendolo da un libro di scienze o sentito dire da una persona qualunque io mi annoio a morte, invece Hayao è riuscito nel difficile compito di rendere l'argomento addirittura interessante!
Seppur sia un film per piccoli, come vale per Totoro, rimane molto valido per un pubblico adulto e assieme a quest'ultimo e Mononoke è il film che consiglierei di più a un neofita di Miyazaki per i toni più accessibili agli occidentali.
Contiene spoiler