#news
Il film sui Queen e Freddie Mercury ha superato le aspettative: Bohemian Rhapsody ha esordito al box office con un incasso di 50 milioni di dollari.
Considerati i problemi di produzione, tra cui la sostituzione del regista Bryan Singer con Dexter Fletcher e un conseguente notevole ritardo sulle riprese, il budget di 52 milioni è già praticamente ripagato solo con gli incassi USA, dato che nel mondo sta viaggiando verso i 150 milioni dopo appena 4 giorni dall'uscita.
Il film era una scommessa: nonostante i Queen rimangano un gruppo di successo a 27 anni dalla morte di Freddie Mercury, l'adattamento di qualsiasi storia biografica rock al cinema non è mai stato un successo.
In questo caso il weekend statunitense di apertura ha già sorpassato l'intero incasso del più grande, finora, film biografico rock di sempre: The Doors, di Oliver Stone, del 1991.
Il fallimento di quel film impedì agli studi di investire nella maggior parte dei progetti orientati verso la musica rock.
Da allora, i film di successo dedicati alla musica sono stati country (Walk the Line, su Johnny Cash) o di matrice afro-americana (Straight Outta Compton, sugli NWA e Ray, su Ray Charles).
La nostalgia ha sicuramente giocato un ruolo importante, dato che si stima che il 52% degli spettatori americani di Bohemian Rhapsody ha ad oggi più di 35 anni, ma un altro fattore potrebbe essere il fatto di aver voluto incentrare la pellicola sul dramma della vita di Freddie Mercury.
E se parliamo di "dramma nella vita di un cantante" si deve per forza parlare di A Star Is Born, che è una fiction ma che ha evidentemente conquistato il pubblico predisponendolo per un altro film che mescola musica e dramma, soprattutto in un weekend dove negli Stati Uniti non è uscito nessun Gigante da Franchise, cosa rara nel periodo post Halloween.
Il film sui Queen sia avvia quindi a essere un clamoroso successo di pubblico dato che, a parte le lodi per la performance di Rami Malek le recensioni sono state per la maggior parte negative, ma ha totalizzato una A per Cinemascore, il sistema basato sull'opinione degli spettatori colti all'uscita delle sale.
Bohemian Rhapsody è uscito praticamente in tutto il mondo, manchiamo solo noi italiani, la Spagna e il Sud Africa: vedremo come il film procederà al botteghino e scopriremo cosa succederà quando dovrà scontrarsi con i Big in uscita a breve come Il Grinch e soprattutto i secondi capitoli di Animali Fantastici e di Ralph Spaccattuto ma, guardando i dati, dopo soli quattro giorni si può già parlare di "film sul rock più redditizio di sempre".
7 commenti
Anna
6 anni fa
Rispondi
Segnala
Davide Sciacca
6 anni fa
Rispondi
Segnala
Davide Sciacca
6 anni fa
Rispondi
Segnala
Danilo Canepa
6 anni fa
Rispondi
Segnala
Space
6 anni fa
Rispondi
Segnala
Yuri Palamini
6 anni fa
La verità è che, forse Il Grinch no, ma Ralph e Animali fantastici andrò pure a vederli 😂
Rispondi
Segnala
Teo Youssoufian
6 anni fa
Rispondi
Segnala