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James Gunn è al lavoro su Suicide Squad 2.
Il regista licenziato dalla Disney dopo una bufera mediatica che lo vide vittima di alcuni sostenitori di Trump, che scavarono nel suo passato trovando dei tweet dall'umorismo provocatorio ed eccessivo, sta in questi momenti chiudendo un accordo con la DC per la sceneggiatura del sequel del film corale sui cattivoni della principale concorrente Marvel.
Ancora non si sa se ne curerà anche la regia, ma pare che tutto dipenderà da come lo studio valuterà il suo script.
Quello che in molti dicevano come battuta diventerà realtà?
Suicide Squad è stato un discreto successo, raggiungendo l'incasso di 746 milioni di dollari in tutto il mondo a fronte di un budget di 175 milioni, senza però contare l'enorme e costosissimo battage pubblicitario promozionale.
Tuttavia, il regista David Ayer non è stato richiamato per il sequel e lo studio ha iniziato a cercare altrove.
Sulle prime, nel settembre 2017, si è parlato di Gavin O'Connor per scrivere e dirigere il secondo film.
Poi, lo scorso giugno, Warner Bros ha portato David Bar Katz e Todd Stashwick nella squadra al lavoro sulla sceneggiatura, ma sembrava anche che O'Connor si dovesse spostare per dare una mano a Ben Affleck sul dramma sportivo The Has-Been.
Ora con James Gunn nel piatto sembra che O'Connor sia completamente fuori dal progetto.
Non si sa ancora chi del cast originale sarà presente su Suicide Squad 2, ma l'idea di scritturare Gunn è una mossa incredibilmente intelligente da parte della Warner Bros.
Il regista e sceneggiatore ha dimostrato di poter scrivere storie avvincenti con personaggi sulla carta "perdenti", ha nel mondo una nutrita schiera di fan che non hanno visto di buon occhio il suo allontanamento dal terzo volume di Guardiani della Galassia.
Io9 aggiunge che Gunn avrà "un nuovo approccio al franchise", quindi è probabile che potremmo vedere un nuovo cast o assistere a una sorta di reboot del progetto per meglio posizionare Suicide Squad all'interno della nuova visione della Warner per il DCEU (meno connettività, più storie individuali).
In ogni caso, questa mossa della Warner ha il sapore di una dichiarazione di guerra nei confronti della Disney/Marvel.
Update: e la reazione di Dave Bautista, Drax dei Guardiani della Galassia, non si è fatta attendere!
L'ex wrestler, che da subito si era dimostrato come il più critico nei confronti del licenziamento di Gunn da parte della Disney, una volta saputa la notizia ha poco fa twittato un evidentissimo
"Dove devo firmare!"
6 commenti
Sam_swarley
6 anni fa
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Angelo Di Domenico
6 anni fa
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Lu
6 anni fa
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Nuriell
6 anni fa
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Danilo Canepa
6 anni fa
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Angelo Di Domenico
6 anni fa
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