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Nonostante: la conferenza stampa del film di Valerio Mastandrea

Al Quattro Fontane di Roma la proiezione e la conferenza stampa del nuovo film di Valerio Mastandrea, in sala dal 27 marzo

Nonostante è il nuovo film diretto da Valerio Mastandrea selezionato come film d'apertura della sezione Orizzonti alla 81ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia: arriverà in sala il 27 marzo.

 

Il film è stato presentato al cinema Quattro Fontane di Roma, accompagnato da una conferenza stampa a cui, tra gli altri, hanno preso parte lo stesso regista e attore principale, il co-sceneggiatore Enrico Audenino e gli interpreti Laura Morante e Justin Alexander Korovkin.

 

Quello di Mastandrea non è un film sulla morte o sulla vita: è un film sulla fine delle cose. 

 

[Il trailer di Nonostante]

 

 

La domanda che ha aperto la conferenza è stata posta a Mastandrea e ha permesso al regista di parlare dello sfondo in cui sono stati inseriti i suoi personaggi.

 

Il contesto disegnato mira a tirare fuori il reale valore delle emozioni e sottolinea quanto coraggio serva per affrontarle. Il regista ha, inoltre, aperto una riflessione su quanto fosse più facile innamorarsi da bambini, quanto è complesso da adulti e quanto sarà difficile da anziani. 

È stato chiesto successivamente al regista in quale misura Nonostante sia un film personale per lui e Mastandrea ha ammesso di cercare, non con poche difficoltà, di affrontare le emozioni nella sua vita.

Considera il suo film come un'opera dedicata a chi non si fa spaventare ed è capace di accogliere tutto questo portato emotivo.

 

Si è poi passati a fare un resoconto degli insegnamenti che Mastandrea ha avuto la possibilità di assimilare durante la realizzazione di Nonostante.

Il regista ha affermato di aver provato a non commettere, in questo che è il suo secondo lavoro alla regia, gli stessi errori che solitamente ci si ritrova a fare la prima volta.

Nonostante questo si è premurato di non perdere quella forza più autentica che la prima esperienza da regista è capace di regalare.

 

La domanda seguente è stata posta invece a Laura Morante e a Justin Alexander Korovic e si è soffermata su come sia stato per loro lavorare con Mastandrea alla regia.

Morante, che è stata più volte diretta da attori nella sua carriera, riscontra il pregio che gli stessi hanno di capire meglio di altri gli interpreti e il loro lavoro e ha ammesso di essere stata a volte intimorita da Mastandrea, di aver cercato di leggere la sua espressione per capire se come attrice si stesse muovendo nella giusta direzione. 

 

Korovic ha riscontrato la forte solidarietà che si prova nell’essere diretti da un altro interprete e considera Mastandrea un regista molto particolare, con uno stile complesso da definire, dinamico e coinvolgente.

 

 

[Dolores Fonzi e Valerio Mastandrea in una scena di Nonostante]

 

Rimanendo sul discorso attoriale il regista ha spiegato che autodirigersi è stato un viaggio molto particolare: ha cercato di sabotarsi continuamente, di mettersi in difficoltà e di trovarsi continuamente in una posizione scomoda. 

 

La parola, in seguito, è stata data ai rappresentanti della produzione di Nonostante.

È stato chiesto loro cosa li abbia spinti a scommettere su questa storia d’amore in bilico tra la vita e la morte: la rappresentate di HT Film Viola Prestieri si ritiene molto fiera della sua scelta di supportare il lavoro di Mastandrea.

Secondo lei, sebbene la componente romantica sia il motore del film, lo stesso si tiene in piedi anche grazie a quel pizzico di surreale e al lato intimo e cinico di Valerio Mastandrea. 

 

Da un punto di vista della scrittura l’obiettivo è stato quello di portare in scena personaggi reali e di creare un connubio tra vari registri.

Mastandrea e Enrico Audenino hanno realizzato un soggetto leggero ma anche pregno di significato, che si tiene in equilibrio tra ruvidezza, leggerezza, commedia, storia d’amore e dramma: un film di confine che trasmette una forma di speranza e apre le porte a un cambiamento. 

 

Per concludere è stata spiegata l'origine della parola "nonostante" che dà il titolo al film, usata con un'accezione costruttiva e non consolatoria: Mastandrea ha dichiarato di essersi rifatto a una frase di Angelo Maria Ripellino, per il quale siamo tutti “nonostanti” sferzati dal vento che si tengono l’uno con l’altro per non volare via. 

Sebbene la paura di affrontare le emozioni persista in tutta l'opera, i personaggi del film provano coraggiosamente ad attraversarla. 

 

Nonostante sarà nelle nostre sale dal 27 marzo, distribuito da BiM Distribuzione

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