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La Berlinale 2025, nome colloquiale per il Festival Internazionale del Cinema di Berlino, apre finalmente i battenti con una 75ª edizione che promette un interessante sguardo sulla stagione cinematografica che aspetta cinefili, appassionati e addetti ai lavori.
Dal 13 al 23 febbraio nella capitale tedesca si ritroveranno autori, addetti ai lavori, distributori, produttori e giornalisti per "battezzare" idealmente la grande stagione festivaliera.
Tra le anteprime internazionali un occhio di riguardo lo avrà Mickey 17, l'atteso ritorno di Bong Joon-ho dopo il successo incredibile di Parasite, attenzione anche per i molti arrivi dal Sundance e per le audaci opere disseminate nelle sezioni collaterali del festival: la Berlinale 2025 promette di regalare preziose indicazioni sul futuro del Cinema mondiale.
[L'opening gala della Berlinale 2025]
Berlinale 2025 è un'edizione importante in quanto segna un cambio della guardia nella direzione artistica del festival, passata sotto la supervisione dell'esperta curatrice cinematografica statunitense Tricia Tuttle.
La giuria è stata affidata non per caso a un connazionale di alto profilo come Todd Haynes - autentica leggenda del Cinema indipendente e queer - e sarà chiamata a eleggere l'erede di Dahomey come vincitore dell'Orso d'oro.
Nella sezione Concorso spiccano grandi nomi del Cinema d'autore come il coreano Hong Sang-soo (What Does That Nature Say To You), ormai un aficionado del festival, l'incontenibile e sardonico Radu Jude (Kontinental '25), e il messicano Michel Franco (Dreams), che torna a collaborare con Jessica Chastain a due anni di distanza da Memory.
[I film in concorso alla Berlinale 2025]
Il titolo in gara forse più atteso è però Blue Moon di Richard Linklater, biopic che racconta gli ultimi giorni di Lorenz Hart (autore di classici del jazz come la canzone che dà il titolo al film) e vanta un cast di tutto rispetto composto dal fedelissimo di Linklater Ethan Hawke, Margaret Qualley, Andrew Scott e Bobby Cannavale.
Dagli Stati Uniti non poteva mancare A24 che dopo A Different Man punta all'Orso d'oro con If I Had Legs I'd Kick You, opera seconda di Mary Bronstein (figura importante del movimento mumblecore) che vede nel cast Rose Byrne, il rapper A$AP Rocky e il comico e conduttore televisivo Conan O’Brien.
Diversi i titoli da tenere d'occhio e provenienti da tutto il mondo: Hot Milk, film di debutto della sceneggiatrice britannica Rebecca Lenkiewicz (She Said), con Vicky Kripes e Emma Mackey; Girls on Wire della cinese Vivian Qu, già autrice del pluripremiato Trap Street e produttrice di Fuochi d'artificio in pieno giorno, Orso d'oro nel 2014; Living the Land di Huo Meng, sempre dalla Cina, dramma familiare dall'ambientazione rurale; The Ice Tower di Lucile Hadžihalilović, autrice di film perturbanti come Evolution e compagna di Gaspar Noé, nel cast insieme a Marion Cotillard e August Diehl; Reflection in a Dead Diamond, nuovo omaggio al Cinema di genere degli anni '70 dei belgi Hélène Cattet e Bruno Forzani.
[Il trailer di Mickey 17, la première più attesa della Berlinale 2025]
L'anteprima mondiale più attesa è fuori concorso: è giunto finalmente il momento di Mickey 17, ritorno alla regia di Bong Joon-ho dopo il successo stratosferico di Parasite, vincitore di quattro Premi Oscar.
La black comedy distopica con Robert Pattinson ha avuto una gestazione travagliata, ma promette di regalare spettacolo e un ritorno alle atmosfere e al tono satirico di film come Snowpiercer e Okja.
Tra i film fuori concorso anche The Light, film di apertura e ultima opera del tedesco Tom Tykwer, che racconta di una famiglia disfunzionale alla ricerca di connessione, e la miniserie TV australiana The Narrow Road to the Deep North, diretta da Justin Kurzel e interpretata da Jacob Elordi e Odessa Young.
Inaugurando di fatto la stagione cinematografica mondiale, la Berlinale 2025 promette di regalare perle nascoste nelle sezioni collaterali Perspectives, Panorama, Focus e Generation: tra gli autori da tenere d'occhio il lesothiano Lemohang Jeremiah Mosese (Ancestral Visions of the Future), il tedesco Burhan Qurbani (No Beast. So Fierce) e lo statunitense Kahlil Joseph (BLKNWS: Terms & Conditions), autore di video e film musicali per Kendrick Lamar e Beyoncé.
Già appuntamento imperdibile per cinefili e amanti della Settima Arte, la Berlinale 2025 vede svolgersi durante le sue giornate anche l'European Film Market, l'evento industry più importante dell'anno e il mercato cinematografico per eccellenza.
Si guarda al futuro, si scommette sul futuro alla ricerca di nuovi sguardi e nuove visioni.
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CineFacts segue tantissimi festival, dal più piccolo al più grande, dal più istituzionale al più strano, per parlarvi sempre di nuovi film da scoprire, perché amiamo il Cinema in ogni sua forma: poteva forse mancare la Berlinale 2025? Ovviamente no!
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