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Si è tenuta stanotte la cerimonia dei Golden Globe 2025.
Dopo il boicottaggio di tre anni fa da parte di varie organizzazioni di media, inclusa l'emittente televisiva statunitense NBC che di solito trasmette i premi, Netflix, Amazon, WarnerMedia, attori e altri creativi in merito alla mancanza di diversità all'interno della Hollywood Foreign Press Association (HFPA) - l'associazione di giornalisti che si occupa di assegnare i Golden Globe - tutto è tornato alla normalità e questa edizione è andata in onda su CBS, presentata dalla comica Nikki Glazer.
[Il monologo di apertura dei Golden Globe 2025]
I Golden Globe storicamente venivano conferiti dopo il voto di circa 90 membri della HFPA, ma dall'anno scorso le cose sono cambiate: l'associazione è stata rilevata da Dick Clark Productions ed Eldridge, due aziende private che hanno garantito di portare avanti la cerimonia nonostante lo scioglimento della Hollywood Foreign Press; i votanti sono oggi poco più di 300 e sono giornalisti e giornaliste di Cinema di tutto il mondo, ma non più strettamente legati alla stampa hollywoodiana.
i Golden Globe assumono un'importanza particolare in ottica Award Season perché l'assegnazione, nonostante arrivi dalla stampa, è spesso capace di condizionare le assegnazioni future delle altre cerimonie.
Il condizionamento però coinvolge poco i Premi Oscar, come erroneamente si tende a pensare: se per quanto riguarda la Miglior Colonna Sonora e la Miglior Canzone capita spesso che i premi siano identici, la cosa non avviene per i premi più importanti come Miglior Film, Miglior Sceneggiatura e le assegnazioni che coinvolgono gli attori, protagonisti e non.
Questo perché i Golden Globe vengono decisi dai giornalisti, gli Oscar invece dagli appartenenti all'Academy che fanno anche parte delle varie associazioni e dei sindacati: sono molto più predittive in chiave Oscar, quindi, le premiazioni di tali sigle piuttosto che quelle dei Golden Globe.
I Golden Globe inoltre premiano il Cinema e la TV e non hanno premi tecnici come gli Oscar; esiste inoltre una differenza per quanto riguarda il Cinema e le serie televisive: i Globes infatti dividono le categorie tra i film e le serie "Musical o Commedia" e "Drammatico", il che raddoppia i candidati e, di conseguenza, anche i vincitori.
Ecco tutti i vincitori di questa notte, con in grassetto i vincitori e in corsivo i candidati: Emilia Pérez con 4 Globes su 10 nomination vince la serata, ma è The Brutalist che si è portato a casa la tripletta Film + Regia + Attore Protagonista.
Cinema
Miglior Film Drammatico
The Brutalist, di Brady Corbet
A Complete Unknown, di James Mangold
Conclave, di Edward Berger
Dune - Parte due, di Denis Villeneuve
Nickel Boys, di RaMell Ross
September 5, di Tim Fehlbaum
Miglior Film Commedia o Musicale
Emilia Pérez, di Jacques Audiard
Anora, di Sean Baker
Challengers, di Luca Guadagnino
A Real Pain, di Jesse Eisenberg
The Substance, di Coralie Fargeat
Wicked, di Jon M. Chu
Miglior Regista
Jacques Audiard – Emilia Pérez
Sean Baker – Anora
Edward Berger – Conclave
Coralie Fargeat – The Substance
Payal Kapadiya – Amore a Mumbai
Migliore Attore in un Film Drammatico
Timothée Chalamet – A Complete Unknown
Daniel Craig – Queer
Colman Domingo – Sing Sing
Ralph Fiennes – Conclave
Sebastian Stan – The Apprentice - Alle origini di Trump
Migliore Attrice in un Film Drammatico
Fernanda Torres – Ainda estou aqui
Pamela Anderson – The Last Showgirl
Angelina Jolie – Maria
Nicole Kidman – Babygirl
Tilda Swinton – La stanza accanto
Kate Winslet – Lee
Migliore Attore in un Film Commedia o Musicale
Sebastian Stan – A Different Man
Jesse Eisenberg – A Real Pain
Hugh Grant – Heretic
Gabriel LaBelle – Saturday Night
Jesse Plemons – Kinds of Kindness
Glen Powell – Hit Man - Killer per caso
Migliore Attrice in un Film Commedia o Musicale
Amy Adams – Nightbitch
Cynthia Erivo – Wicked
Karla Sofía Gascón – Emilia Pérez
Mikey Madison – Anora
Zendaya – Challengers
Migliore Attore non Protagonista
Kieran Culkin – A Real Pain
Jurij Borisov – Anora
Edward Norton – A Complete Unknown
Guy Pearce – The Brutalist
Jeremy Strong – The Apprentice - Alle origini di Trump
Denzel Washington – Il gladiatore II
Migliore Attrice non Protagonista
Selena Gomez – Emilia Pérez
Ariana Grande – Wicked
Felicity Jones – The Brutalist
Margaret Qualley – The Substance
Isabella Rossellini – Conclave
Migliore Sceneggiatura
Jacques Audiard – Emilia Pérez
Sean Baker – Anora
Brady Corbet e Mona Fastvold – The Brutalist
Jesse Eisenberg – A Real Pain
Coralie Fargeat – The Substance
Miglior Colonna Sonora Originale
Trent Reznor e Atticus Ross – Challengers
Volker Bertelmann – Conclave
Daniel Blumberg – The Brutalist
Kris Bowers – Il robot selvaggio
Clément Ducol e Camille – Emilia Pérez
Hans Zimmer – Dune - Parte due
Miglior Canzone Originale
El mal (Clément Ducol, Camille e Jacques Audiard) – Emilia Pérez
Beautiful That Way (Andrew Wyatt, Miley Cyrus e Lykke Li) – The Last Showgirl
Compress / Repress (Trent Reznor, Atticus Ross e Luca Guadagnino) – Challengers
Forbidden Road (Robbie Williams, Freddy Wexler e Sacha Skarbek) – Better Man
Kiss the Sky (Delacey, Jordan K. Johnson, Stefan Johnson, Maren Morris, Michael Pollack e Ali Tamposi) – Il robot selvaggio
Mi camino (Clément Ducol e Camille) – Emilia Pérez
Miglior Film in Lingua non Inglese
Emilia Pérez, di Jacques Audiard (Francia)
Amore a Mumbai, di Payal Kapadiya (USA/Francia/India)
Pigen med nålen, di Magnus von Horn (Polonia/Svezia/Danimarca)
Ainda estou aqui, di Walter Salles (Brasile)
Dāne-ye anjīr-e ma'ābed, di Mohammad Rasoulof (USA/Germania)
Vermiglio, di Maura Delpero (Italia)
Miglior film di animazione
Flow - Un mondo da salvare, di Gints Zilbalodis
Inside Out 2, di Kelsey Mann
Memoir of a Snail, di Adam Elliot
Oceania 2, di Dave G. Derrick Jr., Jason Hand e Dana Ledoux Miller
Wallace & Gromit - Le piume della vendetta, di Nick Park e Merlin Grossingham
Il robot selvaggio, di Chris Sanders
Miglior Blockbuster
Alien: Romulus, di Fede Álvarez
Beetlejuice Beetlejuice, di Tim Burton
Deadpool & Wolverine, di Shawn Levy
Il gladiatore II, di Ridley Scott
Inside Out 2, di Kelsey Mann
Twisters, di Lee Isaac Chung
Il robot selvaggio, di Chris Sanders
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Televisione
Miglior Serie TV - Dramma
Shōgun
The Day of the Jackal
The Diplomat
Mr. & Mrs. Smith
Slow Horses
Squid Game
Miglior Serie TV - Commedia o Musicale
Hacks
Abbott Elementary
The Bear
The Gentlemen
Nobody Wants This
Only Murders in the Building
Miglior Miniserie o Film per la Televisione
Baby Reindeer
Disclaimer - La vita perfetta
Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story
The Penguin
Ripley
True Detective: Night Country
Migliore Attore in una Serie Drammatica
Hiroyuki Sanada – Shōgun
Donald Glover – Mr. & Mrs. Smith
Jake Gyllenhaal – Presunto innocente
Gary Oldman – Slow Horses
Eddie Redmayne – The Day of the Jackal
Billy Bob Thornton – Landman
Migliore Attrice in una Serie Drammatica
Anna Sawai – Shōgun
Kathy Bates – Matlock
Emma D'Arcy – House of the Dragon
Maya Erskine – Mr. & Mrs. Smith
Keira Knightley – Black Doves
Keri Russell - The Diplomat
Migliore Attore in una Serie TV - Commedia o Musicale
Jeremy Allen White – The Bear
Adam Brody – Nobody Wants This
Ted Danson – A Man on the Inside
Steve Martin – Only Murders in the Building
Jason Segel – Shrinking
Martin Short – Only Murders in the Building
Migliore Attrice in una Serie TV - Commedia o Musicale
Jean Smart – Hacks
Kristen Bell – Nobody Wants This
Quinta Brunson – Abbott Elementary
Ayo Edebiri – The Bear
Selena Gomez – Only Murders in the Building
Kathryn Hahn – Agatha All Along
Migliore Attore in una Miniserie o Film per la Televisione
Colin Farrell – The Penguin
Richard Gadd – Baby Reindeer
Kevin Kline – Disclaimer - La vita perfetta
Cooper Koch – Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story
Ewan McGregor – Un gentiluomo a Mosca
Andrew Scott – Ripley
Migliore Attrice in una Miniserie o Film per la Televisione
Jodie Foster – True Detective: Night Country
Cate Blanchett – Disclaimer - La vita perfetta
Cristin Milioti – The Penguin
Sofía Vergara – Griselda
Naomi Watts – Feud: Capote vs. The Swans
Kate Winslet – The Regime - Il palazzo del potere
Migliore Attore non Protagonista in una Serie
Tadanobu Asano – Shōgun
Javier Bardem – Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story
Harrison Ford – Shrinking
Jack Lowden – Slow Horses
Diego Luna – La Máquina
Ebon Moss-Bachrach – The Bear
Migliore Attrice non Protagonista in una Serie
Jessica Gunning – Baby Reindeer
Liza Colón-Zayas – The Bear
Hannah Einbinder – Hacks
Dakota Fanning – Ripley
Allison Janney – The Diplomat
Kali Reis – True Detective: Night Country
Miglior Stand-up Comico
Ali Wong – Ali Wong: Single Lady
Jamie Foxx – Jamie Foxx: What Had Happened Was…
Nikki Glaser – Nikki Glaser: Someday You'll Die
Seth Meyers – Seth Meyers: Dad Man Walking
Adam Sandler – Adam Sandler: Love You
Ramy Youssef – Ramy Youssef: More Feelings
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