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Il sequel di Waterworld, film del 1995 con Kevin Costner e Dennis Hopper, è in cantiere per il piccolo schermo.
I media statunitensi negli ultimi giorni hanno rilanciato la notizia: si tratterà di una serie televisiva prodotta da John Davis e John Fox, che contribuirono anche alla realizzazione della pellicola madre, uscita nelle sale cinematografiche ormai 26 anni fa.
[Il trailer di Waterworld]
Il progetto è ancora in fase embrionale presso la Universal Content Productions, ramo della NBCUniversal che si occupa delle produzioni televisive della società.
Per la regia è stato contattato Dan Trachtenberg (10 Cloverfield Lane), il quale sta attualmente terminando le riprese di Skull, prequel del film Predator (John McTiernan, 1987).
Davis e Fox hanno intenzione di riprendere la storia raccontata da Waterworld, ambientata in un mondo sommerso dall'acqua a causa dello scioglimento delle calotte polari: in tale contesto climatico, un marinaio geneticamente mutato (Costner) aiuta una donna e una giovane ragazza (Jeanne Tripplehorn e Tina Majorino) nella ricerca di Dryland, l'ultima leggendaria terra rimasta emersa dopo la catastrofe.
Costato circa 175 milioni di dollari, Waterworld deluse pesantemente le attese, guadagnando negli Stati Uniti solo 88 milioni; non meno tenera fu la critica, la cui maggioranza stroncò l'opera che guadagnò ben quattro candidature ai famigerati Razzie Awards, peggior film compresa.
Stando alle parole di Davis, la serie prenderà il via venti anni dopo le vicende narrate nel film, con gli stessi personaggi, anche se non ci sono ancora idee sugli interpreti principali che potrebbero anche differire dal cast originale.
Queste le ulteriori dichiarazioni di Davis:
"Non siamo sicuri al 100% sull'approccio allo spettacolo. Sicuramente siamo nella fase di costruzione, in questo momento. Io, John Fox e Larry Gordon lo stiamo reimmaginando per una versione in streaming".
[I produttori John Davis e John Fox]
E la casa del sequel televisivo di Waterworld potrebbe essere Peacock, piattaforma online di proprietà della NBCUniversal.
A proposito di Peacock, è stato da poco reso noto che tale servizio streaming arriverà in Italia grazie a un accordo con Sky.
In attesa di nuove notizie, che ricordo avete di Waterworld?
Vi interesserebbe vedere il prosieguo della storia in TV?
Non ci ha mai visto pubblicare news sulla fioritura dei ciliegi in Giappone o sulle sedute di agopuntura urologica a cui si sottopongono le star di Hollywood, perché non hanno alcuna attinenza con il Cinema.
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