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Da sempre Infinity è attivo nel sostegno e nella promozione dei nuovi talenti italiani con Infinity Lab, il primo laboratorio italiano in collaborazione con Produzioni dal Basso, nato per individuare e premiare tramite co-finanziamento il talento di registi, videomaker, autori e sceneggiatori.
Fra i progetti selezionati dell’ultima call tematica "Ripensiamo il futuro” c’è Post Scriptum - Uno sguardo ottimista dalla fine del mondo, un progetto multimediale di genere docu-fiction, che coinvolgerà anche il “divulgatore scientifico del web” Barbascura X e che racconterà l’Italia che reagisce alle sfide dell’emergenza sanitaria.
Post Scriptum è in raccolta su Produzioni dal Basso con l’intenzione di sostenere un ente benefico, l’associazione Terra e Pace di Torino, promotore dell’iniziativa Madri di Quartiere: donne al servizio della comunità, che riceverà una quota dalla campagna di crowdfunding del progetto.
Diretto da Elena Beatrice e Daniele Lince e prodotto da Grey Ladder Productions, Post Scriptum - Uno sguardo ottimista dalla fine del mondo ruota attorno a quattro storie semplici e dirette, che raccontano sfide quotidiane, personali e collettive di italiani che hanno vissuto una situazione unica nel periodo di lockdown ma ne sono usciti arricchiti, rafforzati e con una rinnovata visione orientata al futuro.
A fare da cornice alle quattro storie sarà Barbascura X nei panni di un misterioso "Archivista", un archeologo del futuro che ritroverà i frammenti di un passato ormai dimenticato, entrando in contatto con le tracce della “vita di una volta”: contributi video, brevi storie personali custodite in smartphone ormai obsoleti, fotografie, disegni stilizzati.