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Vi avevamo detto che la concorrenza di Warner stava modificando i propri piani di distribuzione a seconda di quando sarebbe uscito Tenet e infatti ora è arrivata la contromossa Disney, che ha totalmente rivoluzionato non solo le uscite di quest'anno ma anche quelle del futuro.
Con i contagi da Coronavirus in drammatico aumento negli Stati Uniti e la diffusione di nuovi focolai in tutto il mondo, la Disney ha annunciato importanti cambiamenti nel calendario di distribuzione dello studio: due i titoli di maggiore richiamo ovvero il live action dall'elevatissimo budget Mulan e il nuovo film di Wes Anderson The French Dispatch, titolo Searchlight adesso in mano Disney.
I due film sono stati tolti dal catalogo di quest'anno e spostati a "data da definirsi", esattamente come il nuovo film di Christopher Nolan.
Immaginiamo che la data salterà fuori non appena Warner comunicherà l'uscita ufficiale di Tenet.
La rivoluzione però non finisce qui: Disney ha contestualmente annunciato che verranno spostati in avanti di un anno tutti i film legati alla saga di Star Wars e tutti i sequel di Avatar.
Il calendario nuovo dei film di James Cameron vede quindi l'uscita di Avatar 2 rimandata al 16 dicembre 2022, di Avatar 3 al 20 dicembre 2024, di Avatar 4 al 18 dicembre 2026 e di Avatar 5 al 22 dicembre 2028.
Tra un Avatar e l'altro sono previsti i nuovi film di Star Wars, che esordiranno quindi nel Natale 2023 invece che tra un paio d'anni, per poi quindi avere altri due capitoli in uscita il 19 dicembre 2025 e il 17 dicembre 2027.
Sorprende vedere che in tutto ciò non è stata spostata la data di uscita di The New Mutants: il film che ha avuto una lunga storia di produzione è ancora fissato al 28 agosto 2020, anche se ormai questa data sembra piuttosto improbabile per le sale cinematografiche e sono in molti a pensare che verrà distribuito su Disney+.
Anche il prossimo film di Ridley Scott intitolato The Last Duel, con Ben Affleck e Matt Damon e sul quale Disney punta molto in ottica Award Season, è stato spostato dal Natale di quest'anno al 15 ottobre 2021.
Altri film del catalogo Disney invece restano confermati o quasi: Assassinio sul Nilo di Kenneth Branagh è stato spostato indietro di due settimane al 23 ottobre, Black Widow resta in programma per il 6 novembre, il nuovo Pixar intitolato Soul uscirà il 20 novembre, il film horror soprannaturale The Empty Man uscirà il 4 dicembre, Free Guy con Ryan Reynolds l'11 dicembre e l'attesissimo West Side Story di Steven Spielberg rimane fermo sul 18 dicembre.
Del 2020, si intende.
Resta comunque molto probabile che le date di uscita per qualsiasi film di qualsiasi studio rimarranno 'morbide' ancora per parecchie settimane e pronte a nuovi spostamenti: finché rimarranno chiuse le sale cinematografiche di New York e Los Angeles, due dei più grandi mercati cinematografici degli Stati Uniti, non ha senso per nessuno studio rischiare un'uscita in terra americana che non coinvolga quelle due aree.
Diverso il discorso per il resto del mondo, dove molte sale hanno riaperto o stanno riaprendo.
Ma qui entriamo in uno strano e drammatico circolo vizioso: molti gestori non riaprono perché non escono i grandi film della stagione, e i grandi film della stagione continuano a non uscire... perché le sale restano chiuse.
Speriamo, anche ovviamente non solo per quanto riguarda la distribuzione cinematografica, che tutto questo assurdo periodo possa passare al più presto.