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A mezzo secolo di distanza si parla ancora di quella scena di Ultimo Tango a Parigi di Bernardo Bertolucci.
La scena che causò uno scandalo enorme e che causò al film la condanna da parte della Chiesa.
La scena che provocò il ritiro di Ultimo Tango a Parigi dalle sale italiane solo quindici giorni dopo la distribuzione nel 1972, che portò a una sentenza della Cassazione nel 1976 che condannò la pellicola alla distruzione e che condannava a due mesi di prigione con la condizionale Marlon Brando, Bernardo Bertolucci, lo sceneggiatore Franco Arcalli e il produttore Alberto Grimaldi (pena poi sospesa) e che solo grazie al salvataggio di alcune copie è arrivata fino a noi, dopo la riabilitazione della censura nel 1987.
Quella scena: la scena della sodomia con il burro tra Marlon Brando e Maria Schneider.
[Marlon Brando e Maria Schneider in un frame di Ultimo Tango a Parigi]
All'epoca lei aveva 19 anni, lui 48.
Negli anni si è dibattuto parecchio in merito, ecco cosa dichiarò la Schneider nel 2007:
"Quella scena non era nella sceneggiatura originale di Ultimo Tango a Parigi, fu Marlon a inventarla.
Me ne parlarono solo prima di girarla ed ero così arrabbiata...
Avrei dovuto chiamare il mio agente o far venire il mio avvocato sul set, perché non si può costringere qualcuno a fare qualcosa che non è in sceneggiatura, ma io all'epoca non lo sapevo."
La confessione continua così:
"Marlon mi disse 'Maria, non preoccuparti: è solo un film', ma durante la scena, anche se quello che stava facendo Marlon non era reale, piangevo davvero.
Mi sono sentita umiliata e, ad essere onesti, mi sono sentita davvero un po' violentata sia da Marlon che da Bertolucci: dopo la scena, Marlon non mi ha consolata né si è scusato, per fortuna si fece un solo ciak".
L'attrice ha anche chiarito che quelle in Ultimo Tango a Parigi non erano vere scene di sesso:
"Niente affatto, non c'era attrazione tra noi: per me lui era più simile a una figura paterna"
Ultimo Tango a Parigi
Bernardo Bertolucci tornò sulla questione nel 2013, in occasione di un'intervista alla Cinémathèque Française.
"La sequenza del burro di Ultimo Tango a Parigi è un'idea che ho avuto con Marlon la mattina prima delle riprese", aggiungendo che si sentiva orribile per il trattamento riservato alla Schneider,
"Volevo la sua reazione da ragazza, non da attrice: volevo che lei reagisse umiliata.
Penso che lei odiasse me e anche Marlon, perché non glielo avevamo detto prima.
Per ottenere qualcosa penso che si debba essere completamente liberi, non volevo che Maria recitasse la sua umiliazione e la sua rabbia, volevo che Maria sentisse... la rabbia e l'umiliazione.
Mi ha odiato per tutta la sua vita".
Nel 2016 la cosa è di nuovo comparsa al centro dell'attenzione mediatica in seguito a un tweet di Chris Evans, ribattuto e commentato poi anche dalle attrici Evan Rachel Wood, Anna Kendrick e Jessica Chastain, nel quale si diceva stupito perché non immaginava che su Ultimo Tango a Parigi le cose fossero andate così e che da quel momento avrebbe rivalutato le figure di Marlon Brando e di Bernardo Bertolucci, portando il regista a fare un ulteriore chiarimento.
Wow. I will never look at this film, Bertolucci or Brando the same way again. This is beyond disgusting. I feel rage https://t.co/uvaLogvv7I
— Chris Evans (@ChrisEvans) December 3, 2016
Ecco cosa disse Bertolucci:
“Vorrei, per l’ultima volta, chiarire un ridicolo equivoco che continua a riportare Ultimo Tango a Parigi sui giornali di tutto il mondo.
Qualche anno fa, alla Cinematèque Française, qualcuno mi ha chiesto dettagli sulla famosa “scena del burro”. Io ho precisato, ma forse non sono stato chiaro, di avere deciso insieme a Marlon Brando di non informare Maria che avremmo usato del burro.
Volevamo la sua reazione spontanea a quell’uso improprio. L’equivoco nasce qui.
Qualcuno ha pensato, e pensa, che Maria non fosse stata informata della violenza su di lei.
Falso!
Maria sapeva tutto perché aveva letto la sceneggiatura, dove era tutto descritto.
L’unica novità era l’idea del burro. È quello che, come ho saputo molti anni dopo, offese Maria, non la violenza che subisce nella scena e che era prevista nella sceneggiatura del film.
È consolante e desolante che qualcuno sia ancora così naïf da credere che al cinema accada per davvero quello che si vede sullo schermo.
Quelli che non sanno che al cinema il sesso viene (quasi) sempre simulato, probabilmente, ogni volta che John Wayne spara a un suo nemico credono che quello muoia per davvero”
[Bernardo Bertolucci sul set di Ultimo Tango a Parigi con i due protagonisti]
Marlon Brando ci ha lasciati il 1° luglio 2004, Maria Schneider il 3 febbraio 2011, Bernardo Bertolucci il 26 novembre 2018.
I protagonisti di una delle scene più discusse e controverse della Storia del Cinema non ci sono più, e forse non sapremo mai davvero come siano andate le cose.
Si possono leggere le dichiarazioni e farsi un'idea in merito, considerando che sì, è vero: la sceneggiatura riportava la scena e sarebbe assurdo pensare che Bertolucci e Brando, e tutto il resto della troupe, abbiano improvvisato un vero stupro ai danni di un'attrice sul set di Ultimo Tango a Parigi.
Ma è anche vero che Maria Schneider si portò dietro tutta la vita quell'umiliazione provata da ragazza.
E su certi traumi, purtroppo, non c'è sceneggiatura che tenga.
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4 commenti
Mike
4 anni fa
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Mike
4 anni fa
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Enrico Macchiarella
5 anni fa
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James Flint
5 anni fa
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