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Escludere Matt Damon dal duro boot camp di una settimana prima delle riprese vere e proprie di Salvate il soldato Ryan fu un'idea di Steven Spielberg.
In questo modo avrebbe ottenuto due risultati: il primo era quello di creare un clima di cameratismo tra gli attori della "missione di salvataggio" del film e il secondo era un più che sottile fastidio da parte di Tom Hanks, Vin Diesel, Giovanni Ribisi, Tom Sizemore e gli altri nei confronti di Matt Damon.
Entrambi i risultati erano funzionali alla recitazione che voleva il regista: il cast nel suo insieme ottenne parecchie nomination a vari premi e fu solo perché il 1999 agli Oscar era evidentemente l'anno di Roberto Benigni se Tom Hanks non riuscì a vincere la statuetta come Migliore Attore Protagonista.
Ma ciò testimonia che l'idea di far lavorare gli attori ancora prima di farli arrivare sul set si dimostrò vincente.
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1 commento
Alessandro Malavasi
6 anni fa
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