Nicolas Cage è davvero il peggiore attore del mondo oppure viviamo in una società di pecoroni?

Fatto n° 1: nel mondo del Cinema e fra i suoi commentatori e appassionati - come in ogni altro argomento - esistono le mode, siano esse legate a terminologie, generi, film sulla cresta dell'onda, attori, giudizi di merito (chi più ne ha più ne metta) e i pecoroni che le seguono con scientifica ottusità. 

Tutti abbiamo letto almeno una volta di film cult amati e rimasti nell'ombra come Mr. Nobody o I Origins, o della pessima invenzione del titolo italiano del film di Michel Gondry con Jim Carrey e Kate Winslet.   

Tanto per fare una summa di quanto ho appena detto. 

[Se mi lasci ti cancello, meglio conosciuto dal cinefilo di razza come Eternal Sunshine of the Spotless Mind]

Fatto n° 2: a parte per le capacità espressive - corporee e fisiognomiche - un ottimo attore lo si riconosce dalla sua abilità nel coprire tutte le "tonalità" legate ai diversi ruoli che gli possono capitare sottomano. 

L'abilità di saper rappresentare tutto lo spettro emotivo dell'essere umano: dall'apatia alla gioia, dalla depressione alla follia, fino all'istrionismo e a tutti gli stati emotivi più "alti", compresa tutta la scala di grigi che c'è in mezzo. 

Unite questi due fatti, pensate a Nicolas Kim Coppola (in arte Nicolas Cage), e otterrete due cose: un grande attore e una mandria di pecorelle. 

Nei miei anni di appassionato di Cinema, oltre ad aver maturato una simpatia per questo buffo ometto, l'ho persino elevato a simbolo: credo infatti che sia l'effige di uno dei più grandi pregiudizi cinematografici.

Intendiamoci: non voglio dire che sia un mostro di bravura, ma vorrei fare un discorso un po' più ampio sull'attore più bistrattato e odiato a prescindere.

Partiamo dal presupposto che uno che si spoglia del cognome paterno per non incorrere nella fama di "cocco di zio raccomandato" già mi piace e dovrebbe essere degno di stima.  

Proseguiamo con il fatto che Nicolas Cage, come ho già detto, non sarà certo annoverabile tra i migliori attori di sempre, ma non è nemmeno l'ultimo degli scarponi: semplicemente gli manca quasi totalmente la famosa scala di grigi.

Nicolas Cage è estremamente bravo a fare la figura del pazzoide - o dello stramboide, da qui l'accusa di 'overacting' - come nei casi di Face/Off, Cuore Selvaggio, Il cattivo tenente - Ultima chiamata New Orleans, Il bacio della morte e altri ancora.

Allo stesso modo Nicolas Cage è eccezionale nelle parti sottotono, in quelle del perdente, dell'inetto, dello sfigato cronico: The Weather Man, Arizona Junior, Al di là della vita. 

[Il buon Nicolas Cage in Face/Off, film del Maestro del Cinema d'azione John Woo] 

Per assurdo, uno dei ruoli più "normali" e meglio riusciti della carriera di Nicolas Cage probabilmente è quello di Yuri Orlov in Lord of War di Andrew Niccol.

Nessuno può negare il quantitativo di film decisamente poco meritevoli a cui ha preso parte nel corso della sua carriera, ma si sa: ognuno ha un muturo da pagare. 

Questo fa di Nicolas Cage il peggiore attore del mondo, meritevole di essere continuamente schernito e odiato? Non credo. 

Personalmente ritengo che ogni tanto sarebbe bene smettere di seguire il campanaccio di chi ci precede e capire perché disprezziamo una cosa.

Se lo facciamo con cognizione di causa, per moda o a prescindere da tutto perché la concezione comune è quella. 

Facciamo un gioco: provate a contare quanti di questi film con Nicolas Cage avete visto e rispondete poi onestamente alla domanda "Nicolas Cage è il peggiore attore del mondo, meritevole di essere continuamente schernito e odiato?"

Rusty il selvaggio, di Francis Ford Coppola, 1983

Cotton Club, di Francis Ford Coppola, 1984

Birdy - Le ali della libertà, di Alan Parker, 1984 

Arizona Junior, dei Fratelli Coen, 1987

Stregata dalla luna, di Norman Jewison, 1987

Cuore selvaggio, di David Lynch, 1990

Red Rock West, di John Dahl, 1993 

Il bacio della morte, di Barbet Schroeder, 1995

Via da Las Vegas, di Mike Figgis, 1995

Omicidio in diretta, di Brian De Palma, 1998 

Al di là della vita, di Martin Scorsese, 1999

Il ladro di orchidee, di Spike Jonze, 2002 

Il genio della truffa, di Ridley Scott, 2003

The Weather Man - L'uomo delle previsioni, di Gore Verbinski, 2005

Il cattivo tenente - Ultima chiamata New Orleans, di Werner Herzog, 2009

Joe, di David Gordon Green, 2013

Mandy, di Panos Cosmatos, 2018 

Il colore venuto dallo spazio, di Richard Stanley, 2019

Pig - Il piano di Rob, di Michael Sarnoski, 2021 

Senza considerare i già citati Face/Off e Lord of War che, oltre a essere secondo me dei buoni film, offrono anche delle ottime interpretazioni di Nicolas Cage. 

Vi invito a leggere attentamente i nomi dei registi dell'elenco di cui sopra, aggiungendo anche quello di Oliver Stone che ha lavorato due volte con il caro Nic: forse non è un attore così terrificante se cineasti di questo calibro lo hanno scelto per i propri film. 

Va ulteriormente sottolineato anche che Nicolas Cage è un vincitore del Premio Oscar come Migliore Attore Protagonista, a mio parere vinto con merito, per il film di Mike Figgis del 1995.  

[Nicolas Cage con Elisabeth Shue in Via da Las Vegas]

Beeee! Beeeeeee! Beeeeeeeeee!

*rumore di campanacci*

Concludo con un'ultima provocazione: che opinione avete di John Travolta?

Lo definireste "il peggiore attore del mondo, meritevole di essere continuamente schernito e odiato?". 

Rispondetevi e poi andate a leggere la filmografia di John Travolta. 

Dopodiché rispondetevi ancora. 

Become a Patron!

Vi rispettiamo: crediamo che amare il Cinema significhi anche amare la giusta diffusione del Cinema. 

Se vuoi che le nostre battaglie diventino anche un po' tue, entra a far parte de Gli Amici di CineFacts.it!