Videogiochi e Cinema sono mondi apparentemente lontani, ma che nel corso degli anni si sono incontrati più e più volte, sia con lo sviluppo di titoli ludici ispirati a film e programmi TV sia, viceversa, con la produzione di pellicole e serie tratti dai videogame più in voga. 

Il confine si è dunque assottigliato sempre di più e se un tempo il concetto di "film tratto da un videogioco" era spesso sinonimo di tentativi maldestri e deludenti che finivano per scontentare gli appassionati dell’uno e dell’altro mondo, oggi assistiamo a una rinascita del genere, con produzioni di altissima qualità che riescono a catturare l'essenza dei giochi e a trasformarla in esperienze narrative straordinarie. 

Dal grande al piccolo schermo, il passo avanti dei videogame

I giochi sono stati spesso, nel corso degli anni, elementi primari all’interno di molti film, non soltanto riferendosi ai videogame ma anche più in generale a passatempi di stampo tradizionale, come per esempio giochi di carte iconici che, già prima di diventare protagonisti del web grazie alle piattaforme che oggi permettono di sedersi al tavolo verde per giocare all'online blackjack in versione digitale da PC e da mobile, hanno fatto da sfondo a storie rimaste nella Storia del Cinema.

Lo stesso adattamento di videogiochi per il grande schermo non è però una novità.

Film come Mortal Kombat (1995) e Street Fighter (1994) hanno inaugurato questo filone già negli anni '90, cercando di tradurre la frenesia e la spettacolarità dei giochi arcade in format cinematografici e, sebbene queste produzioni abbiano avuto un successo variabile, hanno comunque gettato le basi per una lunga serie di adattamenti che hanno seguito, con risultati a volte controversi.

Anche negli anni 2000 titoli come Resident Evil e Tomb Raider hanno invece portato personaggi iconici come Lara Croft e Alice sugli schermi, con saghe che hanno trovato una loro interessante nicchia di fan, ma in realtà è negli ultimi anni che il panorama degli adattamenti ha visto una rivoluzione, spostandosi sempre più verso il piccolo schermo e abbracciando le potenzialità delle serie TV.

Le serie TV ispirate ai videogiochi da non perdere

Grazie anche alle connessioni a banda larga disponibili ormai ovunque e alla diffusione di tecnologie avanzate come lo streaming, il mercato delle serie TV si è imposto in questi anni come uno dei più fiorenti nell’ambito dell’intrattenimento digitale.

Molte case di produzione e registi anche di prim’ordine hanno così iniziato a lavorare su prodotti diversi da quelli classici del Cinema, costruendo storie suddivise in episodi in cui, tuttavia, la qualità non viene certo a mancare. 

Proprio le serie TV tratte dai videogiochi rappresentano oggi un'area in forte crescita, grazie anche all'evoluzione di servizi di streaming che permettono una narrazione più lunga e dettagliata rispetto ai film.

Un esempio su tutti è The Last of Us (2023), prodotto da HBO e basato sul celebre videogioco sviluppato da Naughty Dog. La serie, che segue le vicende di Joel ed Ellie in un mondo post-apocalittico dominato da infetti e sopravvissuti disperati, ha stabilito nuovi standard per quanto riguarda la fedeltà e la qualità degli adattamenti videoludici.

Un altro titolo è Fallout, disponibile su Prime Video.

Prodotta da Jonathan Nolan (creatore di Westworld), la serie immerge gli spettatori nel mondo post-apocalittico del celebre videogioco di Bethesda, senza necessariamente seguire pedissequamente la trama dei giochi, per una libertà creativa che permette agli showrunner di esplorare nuove storie e approfondire aspetti del mondo di gioco che potrebbero non essere stati esplorati in precedenza. 

Tra i titoli già usciti negli scorsi anni vale poi la pena menzionare Halo (2022), una delle serie più ambiziose ispirate a un videogioco: ambientata nel XXVI secolo, la serie racconta il conflitto tra l'umanità e un'alleanza aliena nota come Covenant, sfruttando l'immenso universo narrativo creato dai videogiochi per Xbox. 

Cinema, TV e videogiochi sempre più interconnessi

Tanti sono i titoli già proposti sulle varie piattaforme, ma altrettanto numerosi sono i nuovi progetti lanciati di recente, tra cui il film di Borderlands (2024) e Gran Turismo (2023), che mescola il mondo delle corse virtuali con la realtà dei circuiti automobilistici, che confermano il crescente interesse da parte di Hollywood e delle piattaforme di streaming nel portare i mondi dei videogiochi a un pubblico sempre più ampio e diversificato.

A differenza di quanto avveniva in passato, dunque, l’attuale evoluzione non solo celebra la cultura videoludica, ma la eleva, permettendo ai giocatori di vedere i loro mondi preferiti prendere vita in modi nuovi e innovativi e avvicinando, al tempo stesso, un pubblico differente alle storie fantastiche dei videogiochi.