REDAZIONE
Classe 1992, campano, laureato in filologia classica, cinefilo.
Da piccolo, guardavo i film senza vederli davvero: erano un modo - come un altro - per trascorrere il tempo.
Da grande, il cinema è diventato una religione: mi sono reso conto che attraverso lo schermo è possibile vivere le vite che non abbiamo.
Ed è una sensazione meravigliosa.