Il film manda indizi dai primi 5 minuti, è un continuo discendere nella follia e piano piano arrivi a collegare tutto. Secondo me è molto sottovalutato.
Il finale è agghiacciante: Andrew...
Il film manda indizi dai primi 5 minuti, è un continuo discendere nella follia e piano piano arrivi a collegare tutto. Secondo me è molto sottovalutato.
Il finale è agghiacciante: Andrew nonostante sia guarito decide di sottoporsi alla lobotomia fingendosi ancora "pazzo" per così morire da "persona per bene". SPETTACOLO
Uno dei miei film preferiti. Se è un thriller, crime, giallo, tendenzialmente non posso non amarlo. Il mio genere preferito in assoluto. Film fantastico, ti tiene col fiato sul collo fino all'ultimo...
Uno dei miei film preferiti. Se è un thriller, crime, giallo, tendenzialmente non posso non amarlo. Il mio genere preferito in assoluto. Film fantastico, ti tiene col fiato sul collo fino all'ultimo momento. Di Caprio eccezionale.
In un intervallo di oltre dieci anni, intervallo che corrisponde più o meno all'inizio del nuovo millennio, lo spazio per l'autorialità e per scelte artistiche troppo audaci e poco commerciali non...
In un intervallo di oltre dieci anni, intervallo che corrisponde più o meno all'inizio del nuovo millennio, lo spazio per l'autorialità e per scelte artistiche troppo audaci e poco commerciali non esiste per nessuno. Ma se la legge del più forte valida ad Hollywood dove solo i più versatili, i più attendesti e i più furbi sopravvivono, allora Martin Scorsese non è solo un maestro del cinema moderno ma è anche un maestro del business cinematografico.
In questo lasso di tempo il regista ha infatti diretto biopic, remake, action-thriller, film dal gusto disneyiano e anche SHUTTER ISLAND, un thriller psicologico costruito sui colpi di scena e su una trama enigmatica: è un genere di film molto fortunato che soddisfa un certo tipo di pubblico (oggi diremmo hipster), che vuole essere messo alla prova e sentirsi vagamente intellettuale pensando di star guardando qualcosa di impegnativo solo perché astruso.
Quello che fa Scorsese è riuscire a mettere in scena il film secondo la propria volontà e la propria sensibilità, creando atmosfere marce ed opprimenti al servizio di una narrazione tanto visiva quanto psicologica. Tutto al fine di creare un limbo terreno in cui rinchiudere i suoi protagonisti, vittime delle proprie azioni.
In un intervallo di oltre dieci anni, intervallo che corrisponde più o meno all'inizio del nuovo millennio, lo spazio per l'autorialità e per scelte artistiche troppo audaci e poco commerciali non...
In un intervallo di oltre dieci anni, intervallo che corrisponde più o meno all'inizio del nuovo millennio, lo spazio per l'autorialità e per scelte artistiche troppo audaci e poco commerciali non esiste per nessuno. Ma se la legge del più forte valida ad Hollywood dove solo i più versatili, i più attendesti e i più furbi sopravvivono, allora Martin Scorsese non è solo un maestro del cinema moderno ma è anche un maestro del business cinematografico.
In questo lasso di tempo il regista ha infatti diretto biopic, remake, action-thriller, film dal gusto disneyiano e anche SHUTTER ISLAND, un thriller psicologico costruito sui colpi di scena e su una trama enigmatica: è un genere di film molto fortunato che soddisfa un certo tipo di pubblico (oggi diremmo hipster), che vuole essere messo alla prova e sentirsi vagamente intellettuale pensando di star guardando qualcosa di impegnativo solo perché astruso.
Quello che fa Scorsese è riuscire a mettere in scena il film secondo la propria volontà e la propria sensibilità, creando atmosfere marce ed opprimenti al servizio di una narrazione tanto visiva quanto psicologica. Tutto al fine di creare un limbo terreno in cui rinchiudere i suoi protagonisti, vittime delle proprie azioni.
Uno dei miei film preferiti. Se è un thriller, crime, giallo, tendenzialmente non posso non amarlo. Il mio genere preferito in assoluto. Film fantastico, ti tiene col fiato sul collo fino all'ultimo...
Uno dei miei film preferiti. Se è un thriller, crime, giallo, tendenzialmente non posso non amarlo. Il mio genere preferito in assoluto. Film fantastico, ti tiene col fiato sul collo fino all'ultimo momento. Di Caprio eccezionale.
Il film manda indizi dai primi 5 minuti, è un continuo discendere nella follia e piano piano arrivi a collegare tutto. Secondo me è molto sottovalutato.
Il finale è agghiacciante: Andrew...
Il film manda indizi dai primi 5 minuti, è un continuo discendere nella follia e piano piano arrivi a collegare tutto. Secondo me è molto sottovalutato.
Il finale è agghiacciante: Andrew nonostante sia guarito decide di sottoporsi alla lobotomia fingendosi ancora "pazzo" per così morire da "persona per bene". SPETTACOLO
Sarò l'unico che non venera questo film. Per carità è Scorsese e non gli posso dire assolutamente nulla. L'unica cosa che mi da fastidio è il Clamore che ha suscitato il finale quando ci saranno...
Sarò l'unico che non venera questo film. Per carità è Scorsese e non gli posso dire assolutamente nulla. L'unica cosa che mi da fastidio è il Clamore che ha suscitato il finale quando ci saranno 50 film più vecchi con lo stesso identico finale che non vengono minimamente considerati
Contiene spoiler