The Broken Circle Breakdown ti travolge come un tornado dal quale non riesci a scappare, già dalle primissime scene, in cui intuisci la piega degli eventi ma vuoi conoscere la storia dei...
The Broken Circle Breakdown ti travolge come un tornado dal quale non riesci a scappare, già dalle primissime scene, in cui intuisci la piega degli eventi ma vuoi conoscere la storia dei protagonisti.
Il titolo italiano “Alabama Monroe – Una storia d’amore” non rende giustizia alla pellicola nel suo complesso, perché la vicenda non si riduce ad una storia d’amore inizialmente appassionata che finisce poi con un “non ti amo più”. Il film è altro. Certo tutto è partito da questo incredibile colpo di fulmine che, così intenso, ti coinvolge assolutamente, assieme alle musiche imperdibili.
Sì la musica è davvero protagonista indiscussa, oltre a Didier e Elise. Senza di essa, la pellicola non sarebbe ugualmente preziosa. Un po’ come è impreziosito il corpo di Elise, coperto da tutti quei tatuaggi che ti raccontano la sua storia e la raccontano anche a Didier, che perde la testa per lei.
Ecco, proprio quei tatuaggi da una parte, e l’evolversi della band bluegrass di Didier dall’altra, -band che fiorirà ancor di più dopo che la stessa Elise vi si unisce-, intrecciano prima di tutto due storie, due anime che sembrano proprio destinate a convergere in una meravigliosa storia fatta di amore e di musica.
Quando dalla loro unione nasce improvvisamente Maybelle, la piccola cambia le loro vite.
Altrettanto improvvisamente giunge il dramma e, come spesso succede, non a tutto si può reggere.
La narrazione non è cronologica. Mentre vieni catturato dal bluegrass e della bellezza dei primi sguardi e della passione che brucia, vengono inserite scene di una vita insieme che ha preso una direzione tutt’altro che desiderata.
Si segue l’innamoramento, si segue il dramma. In un attimo non sei più seduto al cinema, ma sei lì con Didier e Elise, perché vorresti liberarli dal dolore. Un dolore che paralizza, che compromette l’esistenza, rendendoti incapace di andare avanti e allontanandoti dal pensiero di riprovare le emozioni di un tempo.
Dopo la spensieratezza dell’innamoramento c’è la vita da genitori. Lo scontro con la dura realtà è arrivato come una freccia. Ci si sbatte contro come l’uccellino sulla terrazza sbatte contro il vetro. Una scena fortissima, che mette anche la piccola Maybelle di fronte alla dura realtà.
E allora anche il tatuaggio acquista un nuovo significato per Elise. Se prima la ragazza si tatuava con gioia, per sentirsi cuciti addosso certi momenti di vita, ora desidererebbe urlare un enorme basta a tutto, e rimuovere persino ogni traccia del suo Didier, perché il tatuaggio le ricorda che il suo amore l’ha condotta al presente.
Ci sono altri temi delicati, in una pellicola pura e bella come l’inizio di un grande amore. È incredibilmente viva e lascia inevitabilmente il segno a coloro che ne colgono la bellezza.
Contiene spoiler