#news
''Sembriamo quasi un festival di primo livello'' così ha scherzosamente affermato, ad un certo punto della conferenza stampa, il direttore del SEEYOUSOUND di Torino, Carlo Griseri, descrivendo il ricchissimo programma di questa edizione del festival di cinema musicale.
Spiccano un film prodotto da Terrence Malick, un altro con la voce narrante di John Carpenter, il nuovo corto di Yorgos Lanthimos, e tanti ospiti come Massimo Zamboni dei CCCP, Patrizio Farisetti degli Area e Julien Temple che oltre al suo ultimo progetto - curato insieme a Fatboy Slim - sarà presente in una rassegna a lui dedicata, senza dimenticare un film musicato dal vivo dai Marlene Kuntz.
"Sembriamo", ma forse ormai lo sono a tutti gli effetti: SEEYOUSOUND nel corso degli anni è diventata una delle realtà più innovative e fresche del panorama cinematografico italiano, non è un caso che si sia espanso in altre cinque città (Firenze, Lecce, Palermo, Milano e Bologna) e che sia entrato a far parte del circuito europeo Music Film Festival Network: un network di festival a sfondo musicale lungo tutta l'Europa.
[Lo stato maggiore di SEEYOUSOUND Al centro Maurizio Pisani e Carlo Griseri]
Il festival fondato da Maurizio Pisani - che pochi giorni fa ha lasciato il progetto - è ormai una rassegna di primissimo livello che vanta film passati a Cannes, Locarno e molti altri Festival di fama internazionale: subito alle spalle delle realtà più generaliste e rinomate SEEYOUSOUND è diventato un vero e proprio punto di riferimento, come anteprime ed ospiti testimoniano.
Perciò vi invitiamo, oltre che a seguire il racconto della sua versione originale - ovvero quella torinese - su CineFacts.it e a seguire le iniziative di SEEYOUSOUND in giro per l'Italia.
Passiamo però al festival e alla selezione di quest'anno.
[Julien Temple]
L'apertura di venerdì è stata dedicata al grande ospite di questa edizione: Julien Temple, un'icona del rapporto tra cinema e musica, regista di numerosissimi videoclip e documentari sulla musica e autore - tra gli altri - de La Grande Truffa Del Rock'n'Roll (film con e su i Sex Pistols) e Absolute Beginners (con David Bowie).
Oltre all'anteprima del suo ultimo progetto - Ibiza - The Silent Movie - al regista inglese è stata dedicata un'intera rassegna con altri tre film in cui il racconto del luoghi si mischia a quello musicale: Habaneros, Oil City Confidential e Rio 50 Degrees.
[Ibiza - The Silent Movie]
Poi le quattro classiche sezioni competitive di SEEYOUSOUND: Long Play Feature, Long Play Doc, 7Inch (cortometraggi) e Soundies (videoclip).
Nella prima sottolineiamo la presenza di Days of the Bagnold Summer di Simon Bird (che figura tra gli ospiti): commedia con il figlio di Nick Cave, Earl, sul mondo dell'Heavy Metal e sulla sua idea di ribellione, e To Live To Sing di Johnny Ma direttamente dal festival di Cannes.
[To Live To Sing]
Tra i documentari invece troviamo David Crosby: Remember My Name, prodotto da Cameron Crowe (Quasi Famosi, Non Per Soldi... Ma Per Amore e Vanilla Sky), Everybody's Everything di Sebastian Jones e Ramez Silyan sulla parabola di Lil Peep, prodotto da Terrence Malick, e The Rise of the Synths di Ivan Castel sulla Synthwave, con la partecipazione eccezionale in veste di voce narrante di John Carpenter.
Fuori concorso Rokk í Reykjavík: documentario del 1982 sulla scena islandese indie-rock, con una giovanissima Björk.
Occasione per riproporre anche The Juniper Tree che la rivede in veste di attrice.
[Everybody's Everything]
Nella sezione cortometraggi oltre al vincitore di Venezia 76, Darling di Saim Sadiq, ci sono Lazarus di David Darg, prodotto da Madonna, e - fuori concorso - Nimic di Yorgos Lanthimos.
[Nimic di Yorgos Lanthimos]
Ci sarà poi Frequencies - un inedito di questa edizione - ovvero una competizione tra musicisti per la sonorizzazione live di prodotti audiovisivi.
A seguito di una residenza artistica i quattro candidati apriranno la serata di premiazione - sabato 29 febbraio - musicando alcuni cortometraggi sperimentali e il vincitore presenterà una propria sonorizzazione al prossimo SEEYOUSOUND.
Nella giuria Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Alessio Mecozzi dei Mokadelic e Alberto "Albi" Cazzola de Lo Stato Sociale.
A proposito di sonorizzazioni, che non possono mai mancare a SEEYOUSOUND, il festival di quest'anno presenterà anche Menschen Am Sonntag film del 1930 di Robert Siodmak (La Scala A Chiocciola, I Gangsters) ed Edgar G. Ulmer (Detour, The Black Cat) musicato dal vivo dai Marlene Kuntz e Ludi progetto diretto e musicato dal vivo al festival da Christophe Chassol.
[Menschen Am Sonntag]
Altri due grandi nomi impreziosiranno questa edizione di SEEYOUSOUND: Massimo Zamboni dei CCCP, con un documentario sul suo ritorno in Mongolia, e Patrizio Fariselli degli Area, con delle immagini inedite di un concerto del '76.
A far da contorno alle competizioni esperienze in VR in giro per Torino, mostre d'arte, documentari e corti sulla danza, la serie Stili Ribelli di Sky Arte e Lo Spirito Continua, omaggio a Marco Mathieu dei Negazione e tanti talk e film da non perdere nelle due sezioni fuori concorso Into the Groove e Trans-Global Express (titolo in omaggio all'album dei Kraftwerk).
Non perdetevi tutti gli articoli su SEEYOUSOUND (anche dell'anno scorso).