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Hirokazu Kore'eda dirigerà Song Kang-ho in Baby, Box, Broker: il suo primo film in lingua coreana.
Dopo Le Verità il regista Palma D'oro per Un affare di famiglia girerà quindi un altro lungometraggio non in giapponese, la sua lingua madre.
Baby, Box, Broker entrerà in produzione nel 2021 grazie a Zip Cinema e Cj Entertainment, che si occuperà anche della distribuzione.
Il produttore del film Eugene Lee ha detto in un'intervista a Variety che Baby, Box, Broker sarà a tutti gli effetti un'opera coreana, con attori coreani e che di conseguenza sarà girato in Corea del Sud.
[Song Kang-Ho è quasi sempre sinonimo di qualità]
Insieme a Song Kang-ho il cast sarà composto anche da Bae Doona (The Host, Cloud Atlas) e Gang Dong-won (Peninsula), un trio fortemente voluto da Kore'eda:
"Ho incontrato Song Kang-ho per la prima volta al Busan International Film Festival e Gang Dong-won quando era a Tokyo per lavoro.
Ho continuato a rimanere in contatto con i due attori a Tokyo, Seoul, Busan e Cannes.
All’inizio ci siamo semplicemente scambiati i saluti, ma la continua condivisione di conversazioni, ci ha portato naturalmente a parlare di poter lavorare insieme a un film.
Ho lavorato con Bae Doona nel 2009 per Air Doll, e ho pensato tra me e me 'Spero che lavoreremo di nuovo insieme, la prossima volta con un personaggio umano' e quel sogno si è finalmente avverato dopo oltre 10 anni.
E ora lavorerò a un film con membri dello staff e attori coreani che rispetto molto."
[Nel caso non lo conosciate, recuperate la filmografia di Hirokazu Kore'eda]
Le Baby Box che saranno raccontate nel film del regista de Il terzo omicidio sono quelle scatole in cui i neonati indesiderati vengono abbandonati, un tema quindi perfetto per Kore'eda da sempre legato al concetto di famiglia in tutte le sue sfaccettature.
“Baby, Box, Broker è una storia sulle scatole per neonati.
In questo momento sto lavorando alla sceneggiatura che muoverà questi tre grandi attori, sono così eccitato.
Per condividere questa eccitazione con tutti voi, spero di creare un film appassionante, commovente ed emozionante.
Questo film, come il mio ultimo film, sarà uno in cui sono lontano dal mio paese e dalla mia lingua madre.
Cosa potrò esprimere e condividere quando supereremo le barriere linguistiche e culturali?
Cosa significa essere un regista? Spero di esplorare queste domande attraverso questo progetto”.
In attesa di ulteriori notizie, cosa ne pensate del Cinema di Kore'eda?
Vi sono piaciuti i suoi ultimi film?