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Jim Starlin è un famoso fumettista americano che ha creato personaggi oggi diventati particolarmente famosi grazie al Marvel Cinematic Universe come Gamora e Thanos, oltre all'ormai celeberrimo Guanto dell'Infinito.
Nel corso di una conferenza stampa in occasione di Lucca Comics and Games 2019 Jim Starlin ha dichiarato cosa ne pensa dei film Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, e ha raccontato come si sente in quanto creatore di alcuni tra i personaggi resi più celebri dalle due pellicole.
[Jim Starlin a Lucca Comics and Games 2019]
Angelo Tartarella
Parlando proprio di Thanos, che lei ha definito il suo bambino e che ha raggiunto l'apice della sua celebrità con il grande pubblico con i due film, Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, dato il tempismo che purtroppo si è avuto con la morte di Stan Lee, come si è sentito a vedere attribuito questo personaggio erroneamente a lui, dai vari tributi dei fan su internet?
Jim Starlin
Ho fatto un sacco di errori, e ho probabilmente dato ad altra gente crediti per cose che non hanno fatto, quindi non mi preoccuperò di ciò.
Mi sento solo incredibilmente fortunato.
Ho avuto quattro miei personaggi usati nei film, con Thanos, Gamora, Drax e il Guanto dell'Inifinito.
Sono stati vincenti ogni volta, non c'è stato un film fortunato di Ghostrider o Daredevil, quindi, quindi sono il più fortunato figlio di put*ana ancora vivo.
[Copertina dell'edizione Panini Comics Marvel Gold de Il Guanto dell'Infinito - Testi di Jim Starlin, disegni di George Pérez e Ron Lim]
Jim Starlin ha poi proseguito rispondendo ad altre domande riguardo ad esempio la sua reazione ai cambiamenti operati alla trama originale della sua Infinity Saga - nei fumetti articolata in Inifinity Gauntlet, Infinity War e Infinity Crusade.
Trovando, in questo contesto, anche il tempo per sottolineare il suo apprezzamento per il buon lavoro fatto da Josh Brolin nell'interpretare Thanos.
Jim Starlin:
"Chiunque abbia la possibilità di vedere il proprio lavoro adattato per un film e si aspetta che sia un copia carbone [del proprio lavoro], è uno stupido.
Una grossa parte dei personaggi che sono apparsi nella serie a fumetti Infinity Gauntlet erano posseduti dai Fox Studios, la Marvel non li avrebbe potuti usare.
Erano anche arrivati ad una conclusione, collegando diciotto film precedenti, in Infinity War e Endgame.
È un universo completamente diverso.
Marvel Movies è quel che è, rispetto a quello che c'è nei fumetti. Devo guardarlo come quello che è e non come quello che ho fatto io, perchè altrimenti impazzirei.
E per anticipare la prossima ovvia domanda, mi è davvero piaciuto cosa ci hanno fatto [con quello che ho scritto].
Particolarmente l'adattamento del Thanos di Josh Brolin.
Lui non era mai stato sul mio radar, credevo più in una caratterizzazione doppiata, qualcosa tipo Arnold Schwarzenegger dopo avere avuto un cancro, o Idris Elba che utilizzava la sua voce da Luther [serie BBC di cui l'attore britannico è stato protagonista, è che lo ha aiutato a divenire noto a livello internazionale NdR].
Ma ora che ho visto Josh nei panni di Thanos, non posso immaginare nessun altro intepretarlo.
E l'unica cosa che non mi è piaciuta è che hanno ricordato alla gente del Thanoscopter." [l'elicottero di Thanos, non inventato da Starlin, ma utilizzato da Thanos per alcune storie ambientate sulla terra, sceneggiate da altri autori, e che è stata la base ideale per l'arma con la doppia lama, utilizzata dal Titano Pazzo nella battaglia finale di Endgame. NdR]
[Capitan Marvel muore tra le braccia di Morte, in una posa ispirata alla Pietà di Michelangelo - Disegni di Jim Starlin]
Rispondendo a una domanda in merito alla polemica sollevata dalla domanda di Empire Magazine a Martin Scorsese riguardo ai film prodotti dai Marvel Studios, Jim Starlin ha semplicemente dichiarato:
"Ognuno ha la propria opinone, proprio come ha un buco del c*lo.
Ammiro i lavori di Scorsese, sapete, ma la sua opinione non vale di più di quella di qualsiasi altro.
A qualcuno non piacciono i film di supereroi e a me non importa. Andrò comunque a vedere The Irishman"