La Cineteca Milano e il portale xHamster si muovono per consolare le persone costrette a restare isolate in casa. 

Il Coronavirus sta contagiando sempre più persone, e le zone rosse aumentano: aree geografiche i cui cittadini sono stati costretti a rimanere in casa per non diffondere ulteriormente il virus, e dove l'accesso agli esterni è proibito. 

Qualcuno deve aver pensato che le persone che vivono in quelle zone andrebbero in qualche modo supportate con dei servizi che possano in qualche modo aiutarle a passare il tempo. 

Cineteca Milano ad esempio ha reso disponibile online il proprio catalogo cinematografico. 

Spingendo la cosa con lo slogan "Isolamento da Coronavirus?" la registrazione è aperta a tutti, quindi anche a coloro che al momento vivono al di fuori delle zone rosse, dove il contagio è più probabile. 

A questo link potete trovare il form per l'iscrizione e avere così a vostra disposizione un catalogo meraviglioso che comprende molti titoli anche semi-introvabili, come ad esempio film risalenti all'epoca del Cinema Muto. 

Ma non solo di Cinema vive l'uomo. 

Anche il portale pornografico xHamster si è mosso per venire incontro al disagio provato da coloro che sono chiusi in casa forzatamente. 

To the residents of the following regions affected by #Coronavirius outbreak — we're giving away free access to xHamster Premium. Because it's safer in your bedroom now. https://t.co/3nBzLlfCLX pic.twitter.com/HPTGLCdIAX

— xHamster (@xhamstercom) February 25, 2020

In questo caso l'offerta è riservata a tutti quelli che abitano nelle zone rosse: un account Premium gratuito. 

Sulla home page del sito campeggia un nuovo logo, dove il caratteristico criceto indossa una mascherina, e compare l'avviso

"xHamster incoraggia le persone nelle aree colpite a rimanere in casa.

Il modo più semplice per evitare che il virus si diffonda è evitare il contatto diretto con altre persone" 

E non solo, perché il Vice Presidente del portale Alex Hawkins ha sfidato i colossi dell'intrattenimento e dello streaming con una dichiarazione a seguito dell'offerta:
"Dov'è Netflix? Dov'è HBO? Dov'è Disney+?

Dovremmo lavorare tutti insieme per aiutare le persone a rimanere fuori dalle strade"

Per adesso ancora non ci sono state risposte, ma... che ne pensate di queste iniziative?