Lynn Shelton, regista americana simbolo del mumblecore, si è spenta a 54 anni.

Spesso ci si lamenta della poca presenza femminile dietro la macchina da presa, ma da anni la Shelton era uno dei volti più noti e prolifici del cinema indipendente americano: aveva esordito alla regia con We Go Way Back nel 2002, dopo varie esperienze da montatrice, ma è ben presto salita alle cronache con Humpday, film simbolo del movimento mumblecore con Mark Duplass. 

[Mark Duplass e Joshua Leonard in Humpday]

Proprio con i fratelli Duplass (il già citato Mark e Jay), Joe Swanberg e Andrew Bujalski aveva portato alla ribalta uno dei movimenti indipendenti più significativi del cinema post-2000 americano, da cui sono sbocciati talenti come quello di Greta Gerwig, Anna Kendrick, Barry Jenkins, i fratelli Safdie, Ron Livingstone e Jake Johnson.

Negli ultimi anni aveva preso parte come guest director a moltissime serie televisive come Love, New Girl, Shameless, The Good Place e GLOW, con il compagno e comico con Marc Maron, con il quale ha realizzato anche il suo ultimo film Sword Of Trust nel 2019. 

Tutto dimostrando non solo una grandissima versatilità, ma un tocco unico e inconfondibile, ancora strettamente legato al cinema indipendente, ma con una lucidità comica e di analisi della contemporaneità unica.

[Lynn Shelton e Marc Maron]

Vincitrice di due Indipendent Spirit Award, plurinominata e vincitrice al Sundance Film Festival, e nominata per l'International Confederation of Art Cinemas a Cannes ci lascia per le complicazioni di uno scompenso nel sangue.

Avrebbe compiuto 55 anni il 27 agosto.